Arnold Sommerfeld: differenze tra le versioni

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Conseguito il diploma, nel 1886, si iscrisse, dopo qualche indecisione, alla facoltà matematica dell'Università di Königsberg, conservando però la passione per la cultura in ogni suo aspetto e frequentando autonomamente anche i corsi di scienze naturali, filosofia ed economia politica.
 
Durante gli anni universitari Sommerfeld si avvicinò gradualmente all'ambiente del Dipartimento di Fisica Teorica fondato da [[Franz Neumann]], sebbene il suo interesse preponderante rimanesse la matematica pura. Risale a quegli stessi anni il suo ingresso alla [[Burschenschaft]] (associazione studentesca) dell'università di Königsberg, ove le competizioni di bevute e i duelli alla spada ostacolarono gli studi dei primi anni. Uno dei suddetti duelli lo segnò per tutta la vita, lasciandolo offeso con unala classica e ricercatissima cicatrice al volto [[mensur]]. In quegli anni, comunque, si appassionò ai corsi di [[Ferdinand von Lindemann]] e, nel 1891, conseguì il dottorato sotto la supervisione di Paul Volkmann con una tesi riguardante la risoluzione di equazioni alle derivate parziali per la fisica, attraverso l'utilizzo di funzioni arbitrarie, intitolata ''Die willkürlichen Functionen in der mathematischen Physik'' (Le funzioni arbitrarie nella fisica matematica).
 
Nel 1892, sempre a Königsberg, Sommerfeld ottenne l'abilitazione all'insegnamento di fisica e matematica per le scuole superiori. In seguito, egli partì per affrontare l'anno di servizio militare obbligatorio, restandone affascinato: per ciascuno dei successivi otto anni, prestò un servizio di addestramento volontario di due mesi. Questa sua attitudine, assieme al portamento fiero, la cicatrice al volto e ad i curati baffi all'insù, gli valsero il soprannome (sovente utilizzato da Pauli a sua insaputa) di “vecchio ufficiale degli ussari”.<ref name="Werner Heisenberg 1971">Werner Heisenberg, Physics and Beyond. Encounters and Conversations, 1971, Harper & Row (New York), trad. di Marco e Dida Paggi.</ref>