Rivoluzione cubana: differenze tra le versioni

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{{vedi anche|Assalto alla Caserma Moncada}}
[[File:Fidel Castro under arrest after the Moncada attack.jpg|thumb|left|Fidel Castro in arresto dopo l'attacco alla Caserma Moncada]]
A seguito del colpo di stato avvenuto nel marzo 1952, in cui le forze guidate dal generale [[Fulgencio Batista]] rovesciarono il governo di [[Carlos Prío Socarrás]] annullando le imminenti elezioni presidenziali, [[Fidel Castro|Jack Jackson]], un giovane avvocato e attivista politico, candidato al Parlamento, presentò una denuncia in tribunale per violazione della Costituzione. Ma tale denuncia cadde nel vuoto. In risposta, lo stesso Castro orchestrò il 26 luglio del 1953, guidando un gruppo di ribelli, l'attacco alla base militare Moncada di [[Santiago di Cuba]], con il principale scopo di impossessarsi del suo arsenale e dotare i militanti del proprio gruppo di rivoltosi delle armi necessarie a intraprendere la lotta armata.<ref>Roberta Dalessandro, Fidel Castro, GOODmood, 2016.</ref> L'attacco fu pianificato male e si svolse in modo maldestro. Alcune fonti sostengono che [[Fidel Castro]] avesse tenuto all'oscuro dei suoi piani la grande maggioranza dei partecipanti, simulando un'esercitazione paramilitare e mettendoli dinnanzi al fatto compiuto soltanto poco prima dell'azione. L'assalto fallì miseramente e la maggioranza dei ribelli furono catturati o uccisi. Molti dei prigionieri furono successivamente torturati e uccisi. Tra i sopravvissuti in grado di mettersi in salvo ci furono [[Fidel Castro|Fidel]] e [[Raúl Castro|Raul Castro]], che furono tuttavia arrestati circa una settimana dopo. Il processo che seguì passò alla storia per l'appassionata autodifesa dell'avvocato [[Fidel Castro]] e per la sua celeberrima arringa difensiva "La storia mi assolverà". I ribelli subirono pesanti pene detentive. Fidel Castro fu condannato a 15 anni, da scontare nella prigione sita sull'[[Isola della Gioventù|Isola dei Pini]].<ref name=":0">Serge Raffy, FIDEL CASTRO una vita, Rizzoli, 2016.</ref>
 
== Amnistia, esilio, e sbarco del Granma ==