Nel 2011 viene istituita la [[European Cheer Union]] (ECU), branca Europea della ICU, di cui entra a far parte la FISAC.
Nel 2013 membri provenienti da entrambe le federazioni decidono di costituire la FICEC, [[Federazione Italiana Cheerleading e Cheerdance]]Cheersport dopo pochi mesi dalla sua fondazione, viene riconosciuta (unitamente alle altre due federazioni operanti in Italia) dalla European Cheer Union. Dalla sua fondazione ad oggi (2016), la FICEC ha organizzato una ventinatrentina di competizioni sul territorio Italiano a carattere regionale, nazionale ed internazionale. Ad oggi (20162018) conta 15001800 atleti su oltre 30 società sportive iscritte.
Seguendo le indicazioni di ICU di creare un solo movimento nel 2015 la FICAD chiude creando un nuovo movimento con oltre 15000 atleti e oltre 600 squadre denominato Federcheer che insieme a FISAC continuano la collaborazione iniziato con FICAD. La International Cheer Union (ICU) chiede a FISAC e FICEC di valutare la possibilità di una strada comune per il futuro del cheerleading in Italia; nel frattempo concede a FICEC il diritto di rappresentare l'Italia nelle categorie cheerleading ai Campionati Mondiali del 2016. FISAC e FICEC formano così due progetti paralleli di nazionale italiana, hanno rappresentato l'Italia alla manifestazione iridata 2016 svolta ad Orlando.
Il 24 Aprile 2018, durante l'Annuale Assemblea Generale, l'International Cheer Union - ICU, ha votato a maggioranza assoluta la nomina di FICEC - Federazione Italiana Cheerleading e Cheersport quale membro ed unico rappresentante dello sport Cheer e dell'ICU in Italia.
