Nikolaj Michajlovič Karamzin: differenze tra le versioni

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Nel [[1789]] Karamzin intraprese un viaggio che lo avrebbe portato in [[Germania]], in [[Francia]], in [[Svizzera]] e in [[Inghilterra]]. Tornato in Russia nel [[1790]], dal [[1791]] al [[1792]] pubblicò una propria rivista, il ''Giornale di Mosca'', con il quale diede inizio al suo movimento letterario, espresso anche dalle ''Lettere di un viaggiatore russo'', apparse nella sua rivista e poi pubblicate in sei volumi dal [[1797]] al [[1801]], frutto del suo viaggio in Europa e ispirate al famoso ''[[Viaggio sentimentale]]'' di [[Laurence Sterne]]. Con le sue ''Lettere'', Karamzin divenne «un capo, la maggiore personalità letteraria della sua generazione».<ref>D. P. Mirskij, ''Storia della letteratura russa'', 1995, p. 58.</ref>
 
Nel [[1792]] aveva pubblicato il suo primo e più noto romanzo, ''La povera Lisa'', storia di una ragazza che, sedotta e abbandonata, finisce con il suicidarsi. Storia sentimentale, ebbe un successo enorme: il laghetto di Mosca dove Karamazin immaginò il suicidio della protagonista fu a lungo meta di pellegrinaggio dei suoi lettori. ScarsoFra èi comunque il valore di questo e deglisuoi altri suoi romanzi e racconti: tra questi ultimi, soloricordiamo "''Un cavaliere del nostro tempo''"; e ''"L'uomo sensibile"'' ''e'' ''"l'uomo freddo", che'' si fanno notare per l'acutezza dell'analisi dei sentimenti.
 
Anche leLe sue poesie hanno poco valore, ma sono importanti perché presentano due novità nel panorama russo: il loro lirismo e l'introduzione di nuove forme di versificazione di origine tedesca, (oltre all'affinamento del tradizionale verso di origine francese). In questo, Karamzin è stato il precursore di [[Vasilij Andreevič Žukovskij|Žukovskij]], che è considerato da molti critici il vero padre della moderna tecnica poetica russa.<ref>D. P. Mirskij, cit., p. 59.</ref>
 
È maggiormente ricordato per la sua monumentale ''[[Storia dello Stato russo]]'', un'opera in 12 volumi modellata attraverso il lavoro di [[Edward Gibbon]], che servì anche di ispirazione per [[Modest Petrovič Musorgskij]] nella composizione del suo capolavoro operistico, il ''[[Boris Godunov (opera)|Boris Godunov]]''.
 
Fra i suoi allievi dei primi decenni del [[XIX secolo]] merita di essere ricordato [[Pëtr Andreevič Vjazemskij]].