Premier League 2015-2016: differenze tra le versioni

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Il Tottenham accusò inoltre una flessione finale quando i giochi per il titolo furono matematicamente conclusi, e vennero scavalcati dai concittadini dell'Arsenal che riuscirono a terminare davanti agli acerrimi rivali. Il Manchester City, distratto dall'impegno in Champions League che si concluderà in semifinale, riuscirà a concludere al quarto posto precedendo solamente per differenza reti un Manchester Utd ancora una volta deludente; fatale ai ''Red Devils'' fu la sconfitta per 3-2 patita nell'ultima gara giocata ad [[Upton Park]] contro il {{Calcio West Ham|N}}. Proprio gli ''Hammers'' centrarono l'[[UEFA Europa League|Europa League]] assieme al {{Calcio Southampton|N}} che confermò i progressi della stagione precedente, mentre il {{Calcio Liverpool|N}} si ritrovò nuovamente escluso dalle competizioni europee nonostante il cambio in panchina tra [[Brendan Rodgers]] e [[Jurgen Klopp]].
 
In coda affondò ben presto l'{{Calcio Aston Villa|N}} che abbandonò per la prima volta la Premier League e lasciò ad Arsenal, Chelsea, {{Calcio Everton|N}}, Liverpool, Manchester Utd e Tottenham l'onore di aver disputato tutte le edizioni del campionato fin dalla fondazione nel 1992. Il {{Calcio Norwich City|N}} retrocesse immediatamente ancora una volta a causa di un pessimo finale, mentre l'ultimo a cadere fu diil {{Calcio Newcastle|N}} che, nonostante un mercato da oltre 100 milioni di [[euro]] e l'arrivo in panchina di [[Rafael Benitez]], non riuscì a salvarsi. Rivelazione della stagione fu anche il {{Calcio Bournemouth|N}} che, partito come ''cenerentola'' del torneo, riuscì a salvarsi con alcuni turni di anticipo mentre il {{Calcio Sunderland|N}} ancora una volta mantenenmantenne la categoria, rimediando nel finale a una situazione che pareva tutt'altro che rosea.
 
== Squadre partecipanti ==