Periodo dei torbidi: differenze tra le versioni

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Nell'arco di pochi mesi gli appoggi al nuovo zar vacillarono, in parte per l'alleanza con la [[Confederazione polacco-lituana]] e in parte per la sua necessità di riscuotere le tasse. Dmitrij annunciò di avere intenzione di sposare [[Marina Mniszech]]. Di norma tutte le volte che uno zar russo aveva sposato una donna di altra fede religiosa questa si era convertita alla fede [[Chiesa ortodossa|ortodossa]] prima del matrimonio. È probabile che Dmitrij dovesse concedere ai suoi sostenitori polacchi, che tra l'altro avevano una guarnigione a Mosca, il tentativo di convertire la Russia al [[Chiesa cattolica|cattolicesimo]]. Per questa ragione venne annunciato che la sposa non si sarebbe convertita. Questa decisione fece crescere lo scontento nella [[Chiesa ortodossa russa]], tra i [[boiari]] e tra la popolazione.
 
Gli stessi boiari che avevano appoggiato Dmitrij contro Boris Godunov iniziarono a cospirare contro di lui. Dopo meno di dieci mesi di regno e circa due settimane dopo il matrimonio il mattino del 17 maggio [[1606]] i cospiratori entrarono nel [[Cremlino di Mosca|Cremlino]]. Il falso Dmitrij I usurpatore del trono tentò di fuggire attraverso una finestra, ma cadde dalla finestra e venne catturato, fatto a pezzi, esposto al pubblico e infine bruciato. Le sue ceneri verranno sparate da un cannone in direzione della Polonia.
 
Il potere passò nelle mani del boiardo [[Vassili IV di Russia|Vasilij Šujskij]], già fiero oppositore di Boris Godunov, che regnò per poco più di quattro anni fino all'agosto [[1610]]. Il nuovo zar, per consolidare la sua posizione, si alleò con la [[Svezia]]. Come risposta la Polonia appoggiò con un esercito privato un secondo [[pretendente]], il [[Falso Dimitri II di Russia|falso Dmitrij II]], che venne riconosciuto zar in molte aree del regno e sposò Marina Mniszech; nel [[1611]] fu anch'egli ucciso. A questo punto la Polonia intervenne ufficialmente nel 1609 contro il [[Regno russo]] e Vasilij IV dovette affrontare l'esercito polacco, alleato con i boiari suoi rivali. Battuto dai polacchi nella [[battaglia di Klušino]] e catturato, Vasilij IV venne imprigionato in Polonia e lì morì il 12 settembre [[1612]].