Partecipazioni industriali militari: differenze tra le versioni
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{{citazione|Questa formula legale dell'agenzia governativa degli Stati Uniti, che nel caso delle FMS è il mediatore d'affari, sembrerebbe certificare che nella vendita militare non siano inclusi offset collaterali. Niente può essere così lontano dalla verità.|Mark Nackman, ''A Critical Examination Of Offsets In International Defense Procurements''<ref>Mark J. Nackman, M. A Critical Examination Of Offsets In International Defense Procurements: Policy Options For The United States, Public Contract Law Journal, Vol. 40, No. 2, Winter 2011, p. 526</ref>}}
:Infatti, mentre la DSCA agisce per conto dell'azienda principale fornitrice nei confronti di un governo straniero e rifiuta anche solo la semplice conoscenza di offset nelle FMS, l'azienda capofila è autorizzata dalla stessa agenzia a includere nel prezzo finale anche i costi stimati per gli offset pattuiti. Quindi se il cliente (paese straniero) volesse ulteriori chiarimenti sui costi relativi all'offset (rispetto al totale della fattura) non deve rivolgersi alla DSCA, ma all'azienda militare capofila.
:In altre parole il Governo [[USA]] non può e non deve occuparsi di offset: questo spetta alle aziende militari private. Tuttavia la DSCA ha reso disponibile alle aziende del settore un dettagliato manuale che spiega come includere i vari costi legati agli offset nei contratti e nelle fatture.<ref>“Note 9. OFFSET COSTS. The Department of Defense is not a party to any offset agreements/arrangements that may be required by the Purchaser in relation to the sales made in this LOA and assumes no obligation to administer or satisfy any offset requirements or bear any of the associated costs. To the extent that the Purchaser requires offsets in conjunction with this sale, offset costs may be included in the price of contracts negotiated under this LOA. If the Purchaser desires visibility into these costs, the Purchaser should raise this with the contractor during negotiation of offset arrangements.” ''Security Assistance Management Manual'' (SAMM), DoD 5105, Ch.5, pag. 22 – {{cita web |url=http://www.dsca.mil/samm/Chapter%2005%20-%20FMS%20Case%20Development.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=26 ottobre 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090617050714/http://www.dsca.mil/samm/Chapter%2005%20-%20FMS%20Case%20Development.pdf |dataarchivio=17 giugno 2009 }}</ref> Come abbiamo visto quindi, in
: 2) Il denaro che paesi stranieri possono ottenere a titolo di prestito dal programma statunitense per il finanziamento estero diretto a spese militari in USA, detto ''FMF'', che potrebbe essere collegato a ''vendite militari straniere'' (FMS) o a ''vendite commerciali dirette'' (DCS), può essere utilizzato per offset solo se è un finanziamento che lo stato cliente deve ripagare, ma non se è un regalo dei contribuenti americani. Chi compra (stato cliente) o chi vende (azienda militare privata) usando questi fondi federali regalati non può richiedere o offrire offset.
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