Il codice da Vinci (film): differenze tra le versioni

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== Trama ==
Jacques Saunière, l'anziano curatore del [[Museo del Louvre|Museo del Louvre di Parigi]], è inseguito nel cuore della notte nelle gallerie del museo da un misterioso uomo vestito da monaco, Silas, membro dell'[[Opus Dei]]. Quest'ultimo lo blocca, puntandogli una pistola, gli chiede informazioni su un oggetto (la "chiave di volta" posseduta dal [[Priorato di Sion]]). L'anziano rivela che ciò che cerca è custodito nella sacrestia della [[Chiesa di Saint-Sulpice]], sotto la [[Linea della Rosa]]. Dopo averlo ringraziato, Silas gli spara al ventre, ferendolo gravemente. Nel frattempo lo scrittore e professore di Harvard, Robert Langdon, a [[Parigi]] per presiedere ada un incontro sulla simbologia e firmare copie del suo libro ''Sacred Feminine'', viene raggiunto dal tenente Collet della Police Judiciaire e condotto al Museo del Louvre. La vittima infatti, prima di morire, aveva composto con il suo sangue uno schema simile a quello dell'[[Uomo vitruviano]]. Arrivato al museo, incontra il capitano Fache, che gli chiede il significato dei simboli.
 
Silas chiama un uomo misterioso conosciuto come "il Maestro" e gli rivela di aver ucciso tutti e quattro i protettori della "chiave di volta" e che tutti hanno indicato lo stesso luogo. Silas poi si stringe il cilicio e si autoflagella in segno di espiazione dei suoi peccati. Aiutato dal vescovo Manuel Aringarosa, Silas si muove poi verso [[Chiesa di Saint-Sulpice|Saint-Sulpice]] e viene fatto entrare da un'anziana suora; rimasto solo iniziaincomincia a scavare sotto il pavimento della chiesa, sulla [[Linea della Rosa]], ma trova solo una pietra con scritto "JOB 38:11". Va poi dalla suora per spiegazioni riguardo al passo e lei gli risponde che esso dice: "Fin qui giungerai, e non oltre." Capendo di essere stato ingannato, Silas uccide la suora.
 
Il vescovo Aringarosa incontra altri prelati e afferma che quella notte gli ultimi membri del [[Priorato di Sion|Priorato]] verranno uccisi e il loro segreto scomparirà.
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[[Sophie Neveu]], una [[crittologia|crittologa]] della Polizia francese, arriva dal capitano Fache e da Langdon e con un astuto metodo riesce a dare al professore un messaggio, che lo conduce al bagno del museo. Lì Sophie gli dice che gli è stato posizionato addosso un localizzatore GPS e che è il principale indiziato per l'assassinio del curatore, dato che la vittima infatti aveva lasciato varie linee di testo e nell'ultima aveva scritto "P.S. Find Robert Langdon" (P.S. Trova Robert Langdon). In realtà, però, ella crede che Saunière, che si rivela essere suo nonno, le abbia voluto trasmettere un messaggio (P.S. sta per Princess Sophie, che era il suo soprannome), e che voleva che il Professor Langdon la aiutasse a decifrare il messaggio lasciato vicino al suo corpo.
 
Dopo aver preso tempo posizionando il ricevitore [[Sistema di posizionamento globale|GPS]] su una saponetta e lanciandola su un camion, i due inizianoincominciano ad analizzare il messaggio della vittima: la prima riga di testo riporta numeri della [[sequenza di Fibonacci]] messi alla rinfusa, mentre la seconda si rivela essere un anagramma delle parole "Leonardo Da Vinci The Monna Lisa"; sulla [[Gioconda]] c'è un altro anagramma che conduce alla [[Vergine delle Rocce (Parigi)|Vergine delle Rocce]], e dietro quest'opera c'è una chiave col manico a forma di [[Giglio (araldica)|giglio]]. Langdon capisce allora che Saunière era membro del Priorato di Sion, una società segreta legata all'[[Cavalieri templari|ordine dei Cavalieri Templari]] che si occupava di "proteggere la fonte del potere di Dio sulla Terra", ovvero il [[Santo Graal]], e prioriproprio per questo divenne così potente da sottomettere la Chiesa stessa; quest'ultima si ribellò e riuscì, sotto ordine del [[Papa]], a ucciderne tutti i membri ma del Graal o di ciò che il Priorato proteggeva non rimase traccia.
 
Non potendo accedere all'ambasciata degli Stati Uniti, la coppia si rifugia nel malfamato [[Bois de Boulogne]], dove Langdon osserva da vicino la chiave. Sul lato nota un'iscrizione con un indirizzo, "rue Haxo 24", che è quello del deposito della Banca di Zurigo, dove la chiave aprirà una cassetta di sicurezza: il codice per aprire la cassetta è la sequenza di Fibonacci ordinata (1123581321). Dentro la cassetta i due trovano una scatolina di palissandro che contiene un ''cryptex'' (la cosiddetta "chiave di volta"), cioè un contenitore cilindrico con cinque quadranti formati da lettere dell'alfabeto che devono essere ordinati per formare una particolare parola di cinque lettere che lo aprirà, facendo in modo che si possa leggere il messaggio all'interno; se si tenta di forzarlo, si romperà una fialetta di aceto che dissolverà il [[papiro]] su cui è iscritto il testo.
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Sfortunatamente arriva la polizia ma i due, aiutati anche dal responsabile della banca, André Vernet, riescono a fuggire su un furgone blindato, dove hanno una conversazione sui ''cryptex'': la ragazza dice che il nonno gliene aveva regalati molti da piccola, quando lei viveva con lui dopo la morte dei suoi genitori e di suo fratello in un incidente stradale. Langdon dice che esso potrebbe contenere informazioni su ciò che stanno cercando. All'improvviso si fermano e Vernet, minacciandoli con una pistola, intima loro di consegnargli il ''criptex''. ma Langdon inganna Vernet e riesce a fuggire con Sophie a bordo del furgone, ma rimane lievemente ferito.
 
Langdon suggerisce, per farsi aiutare a decifrare il ''criptex,'' di rivolgersi a un suo amico, Leigh Teabing, che si rivela essere anch'egli un uomo ossessionato dalla ricerca del Graal e spiega che il Priorato non protegge "la fonte del potere di Dio sulla Terra", bensì "la fonte del potere della Chiesa sulla Terra": il Santo Graal non sarebbe il calice di [[Cristo]], bensì sua [[Moglie di Gesù|moglie]], ossia [[Maria Maddalena]]; ella sarebbe stata incinta al momento della crocifissione, per cui il Priorato di Sion fu formato per proteggere i discendenti di Gesù. Si crede che Jacques Saunière facesse parte di questa società e che volesse che anche Sophie ne entrasse a far parte. Nel frattempo, Silas irrompe nella villa di Leigh per rubare il ''cryptex''; il gruppo riesce a bloccare il monaco e fugge insieme acon lui. Usando l'aereo di Leigh e dirigendosi a [[Londra]], interpretano il messaggio posto sotto la rosa che decorava il contenitore del ''cryptex''. Fache viene a conoscenza della loro destinazione e avverte la polizia inglese, ma Leigh inganna tutti nascondendo Silas - legato e imbavagliato -, Langdon e Sophie nella sua auto.
 
Teabing conduce Langdon e Neveu alla Chiesa Templare di Londra, che si rivela essere quella sbagliata. Silas è infatti liberato da Rémy, cameriere di Leigh, che gli dice di essere anche lui seguace del "Maestro" e i due rapiscono Teabing; Silas, credendo invece che il maestro sia Rémy, si rifugia nella sicura residenza dell'Opus Dei. Poco dopo Rémy è ucciso da un uomo misterioso mentre ride con lui di Silas, il quale, nel frattempo, viene braccato dalla polizia. Nella confusione Silas spara per sbaglio al vescovo Aringarosa e, per il dolore, si fa uccidere dagli spari della polizia; Aringarosa è portato in ospedale, non prima di essere arrestato da Fache in quanto colpevole di aver sviato le indagini su Langdon.
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;Critiche della Chiesa cattolica
Il film è stato in più occasioni duramente criticato da diverse personalità<ref>[[Raniero Cantalamessa]], predicatore della Casa pontificia; [[Angelo Amato]], segretario della [[Congregazione per la dottrina della fede]]; [[Papa Benedetto XVI]] (durante il ''[[Regina Coeli]]'' del 2 maggio 2006, riferendosi al romanzo e al film: «Chi nega la resurrezione di Cristo vanifica la fede»); [[Severino Poletto]], [[Cardinale]]; alcuni vescovi [[Stati Uniti d'America|statunitensi]] hanno aperto un [http://www.jesusdecoded.com/ sito web] contro film e libro.</ref><ref>[[Giuseppe Corigliano]], Direttore dell'Ufficio Informazioni della Prelatura dell'Opus Dei in Italia con l'intervista {{collegamento interrotto|1=[http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=9568&lan=ita "il vangelo secondo la sony"] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> appartenenti alla gerarchia della [[Chiesa cattolica]]. Le critiche hanno avuto per oggetto, in buona sintesi, l'erroneità di alcune ricostruzioni storiche, la mescolanza tra fatti e finzioni<ref>L'[[Opus Dei]] ha scritto [http://www.opusdei.it/art.php?p=15070 una lettera] alla Sony chiedendo di inserire nei titoli di testa un messaggio che chiarisca che si tratta di finzione. Secondo l'Opus Dei, «il romanzo mescola realtà e finzione e alla fine non si capisce dove venga fissato il limite fra la realtà e l'invenzione, tanto che un lettore ignorante dei fatti storici può giungere a conclusioni erronee e può pure essere spinto a guardare la Chiesa con minore simpatia, quando invece essa merita indubbiamente molto rispetto»</ref> e la mistificazione di assunti dottrinali, visti come calunniosi e fonte di spaesamento e di possibile allontanamento di fedeli dalla Chiesa. Sono stati pure auspicati ricorsi in tribunale per offese<ref>[[Francis Arinze]], cardinale [[nigeria]]no, prefetto della [[Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti|Congregazione per il culto divino]]</ref> e boicottaggi<ref>[[Tarcisio Bertone]], [[arcivescovo di Genova]]; il quotidiano ''[[Avvenire]]'' con uno [http://www.avvenireonline.it/shared/codicedavinci/index.html speciale] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060719060535/http://www.avvenireonline.it/shared/codicedavinci/index.html |data=19 luglio 2006 }}</ref>, ai quali l'attore Ian McKellen ha risposto che «Le persone sono per natura attirate dal mistero, ma quando questo mistero presuppone che tutto quello che la religione fino ada oggi ci ha raccontato è una balla allora diventa un caso sensazionale. L'idea che per questo motivo il libro non debba essere letto, che è poi la linea ufficiale del Vaticano, credo sia semplicemente patetica».
 
Il film ha ricevuto durante l'edizione dei [[Razzie Awards 2006]] una nomination come [[Razzie Award al peggior regista|Peggior regista]] per [[Ron Howard]].
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**Nomination ''Miglior personaggio squallido'' a [[Ian McKellen]]
*[[Premi Visual Effects Society 2006|2006]] - '''[[Visual Effects Society]]'''
**Nomination ''Miglior composizione'' (''Perper la scena del Santo Solpizio'') a [[Mathew Krentz]], [[Jordan Benwick]], [[Enrico Perei]] e [[Rafal Kaniewski]]
**Nomination ''Migliori effetti visivi'' a [[Barrie Hemsley]], [[Angus Bickerton]], [[Gary Brozenich]] e [[Paul Riddle]]
*2007 - '''[[ASCAP Award]]'''
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**Nomination ''Miglior colonna sonora'' a [[Hans Zimmer]]
*2006 - '''[[Golden Trailer Awards]]'''
**Nomination ''MiglioMiglior voce fuori campo''
**Nomination ''Successo dell'estate''
*2007 - '''[[Golden Reel Award]]'''
**Nomination ''Miglior montaggio sonoro (Dialoghidialoghi)''
*2007 - '''[[Premio YoGa]]'''
**''Peggior attore straniero'' a [[Tom Hanks]]
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Le principali differenze del film rispetto al libro sono:
* Alla fine del film si scopre che Jacques Saunière non è il nonno di Sophie. Nel libro Saunière è il nonno di Sophie.
* Alla fine del film, Sophie ritrova la sola nonna. Nel libro ritrova anche un fratello.
* Il criptex è singolo, mentre nel libro ve ne sono due, uno dentro l'altro.
* Quando Collet va a cercare Langdon, lo trova ada una presentazione del suo libro, mentre nel libro è nella sua stanza d’albergo.
 
== Versioni alternative ==
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== Merchandising ==
A sostenere il successo del film vennero generati un [[Il codice da Vinci (videogioco)|videogioco]] e un gioco da tavola ispirati sia al libro chesia al film. Inoltre vennero pubblicati diversi libri che riassumono gli eventi e spiegano la lavorazione del film. Lo stesso Dan Brown fa una comparsa cameo nel film.
 
== Sequel ==