Dan Hartman

cantante statunitense

Dan Hartman, all'anagrafe Daniel Earl Hartman (Harrisburg, 8 dicembre 1950Westport, 22 marzo 1994), è stato un cantautore e produttore discografico statunitense.

Dan Hartman
Hartman con l'Edgar Winter Group nel 1975 (terzo da sinistra)
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereDisco
Soul
Rock
New wave
Rhythm and blues
Periodo di attività musicale1963 – 1994
EtichettaBlue Sky Records, MCA Records
Sito ufficiale

I suoi brani più conosciuti sono Free Ride, I Can Dream About You, Instant Replay, Love Sensation (portata al successo da Loleatta Holloway) e Relight My Fire (di cui è stata realizzata la cover Relight My Fire dai Take That).

Biografia modifica

Carriera modifica

A 13 anni iniziò a suonare col fratello Dave in una piccola banda, “The Legend”. Ha suonato le tastiere e ha scritto gran parte della musica per la sua band, ma nonostante fecero un certo numero di registrazioni, nessuna si queste si rivelò un successo. Successivamente ha trascorso un periodo di tempo nella band di Johnny Winter e poi è entrato nel gruppo del fratello Edgar Winter appunto chiamato “Edgar Winter Group” dove ha suonato il basso per tre dei loro album e nel 1972 scrisse la seconda più grande hit Pop del gruppo intitolata "Free Ride". Verso la fine del 1978, Hartman ha raggiunto la posizione # 1 nella Dance Charts con il singolo disco, "Instant Replay", che nel 1979 raggiunse la Top 10 nelle classifiche inglesi di vendita e nel 1990 fecero anche una cover e fu registrata dal duo Yell (Paul Varney e Daniel James). Per la realizzazione dell’album collaborò con diversi musicisti, compresi Vinnie Vincent e GE Smith. Nel 1979 pubblicò di "Relight My Fire" con la voce di Loleatta Holloway, il disco divenne la sigla del Talk Show NBC. Dan è morto il 22 Marzo 1994 (Westport, Connecticut, USA), all'età di 43 anni per un tumore al cervello, già indebolito fisicamente dopo avere contratto l'HIV, diagnosticato alla fine degli anni 80. I suoi resti sono stati cremati. Al momento della sua morte, la sua musica godeva di una sorta di rinascita, la cover di "Relight My Fire" è diventata una numero uno in inghilterra , una grande hit per i Take That e Lulu. Le vendite delle registrazioni di Hartman da solista, gli sforzi di gruppo, la produzione, coloro che hanno partecipato a scrivere le canzoni, che furono incluse in varie compilations, hanno superato le 50 milioni di copie di dischi venduti in tutto il mondo.

Morte modifica

Hartman non fu mai sposato e non ebbe figli. Morì a Westport (Connecticut), per un tumore cerebrale correlato all'AIDS.[1] Un uomo gay non dichiarato e rimasto anonimo[2][3][4] rivelò che Hartman era malato di HIV dalla fine degli anni '80.[1] L'artista tenne segreta la malattia senza pensare a un trattamento medico,[5] anche dopo che l'amico e collaboratore Holly Johnson (dei Frankie Goes to Hollywood) annunciò il suo stato di HIV positivo nel 1991.[2]

Discografia modifica

Album in studio
Raccolte
  • 2004 - Super Hits

Note modifica

  1. ^ a b Johnson, Bryan (December 18, 2011). "10 More Notable People Who Died from AIDS @Listverse.com Retrieved October 12, 2017.
  2. ^ a b Tribute from Holly Johnson, su Danhartman.com.
  3. ^ (EN) Alice Echols, Hot Stuff: Disco and the Remaking of American Culture, W. W. Norton & Company, 2011, ISBN 978-0-393-33891-1.
  4. ^ (EN) Darryl W. Bullock, David Bowie Made Me Gay: 100 Years of LGBT Music, Abrams, 21 novembre 2017, ISBN 978-1-4683-1625-4.
  5. ^ Tom Robinson on Dan Hartman (2004), su queermusicheritage.com, gennaio 2005. URL consultato il 28 agosto 2020.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN84619249 · ISNI (EN0000 0001 1680 6170 · SBN DDSV367467 · Europeana agent/base/65904 · LCCN (ENn91019433 · GND (DE134398890 · BNE (ESXX885383 (data) · BNF (FRcb13939429r (data) · J9U (ENHE987007420403305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n91019433