Stéphane Huchard
Stéphane Huchard (1964) è un batterista e compositore francese.
| Stéphane Huchard | |
|---|---|
| Nazionalità | .svg){kind=small} Francia
|
| Genere | Jazz |
| Periodo di attività musicale | 1999 – in attività |
| Strumento | batteria |
| Sito ufficiale | |
Biografia modifica
Sin da bambino mostra interesse per il mondo della musica iniziando a suonare la batteria all'età di 7 anni[1]. Compiuti 15 anni, si appassiona al jazz ed entra a far parte della scuola di batteria Dante Agostini di Parigi, dove vince il primo premio con tanto di congratulazioni da parte della giuria. Nel 1999 pubblica il primo disco con la casa editrice Blue Note Records, Tribal Traquenard, insieme a Linley Marthe, Olivier Louvel, Stéphane Guillaume, Pierre de Bethmann ed ospiti come Stefano Di Battista, Louis Winsberg, Jean-Pierre Como e Marc Berthoumieux. Album che, nel 2000, vinse il premio Django d'Or nella categoria di migliore promessa per un disco esordiente[2].
Discografia (selezione) modifica
Album come leader modifica
- 1999: Tribal Traquenard, Blue Note Records
- 2002: Toutakoosticks, Blue Note Records
- 2005: Bouchabouches, Nocturne
- 2008: African Tribute to Art Blakey, Harmonia Mundi
- 2013: Panamericana, Jazz Village
Partecipazioni modifica
- 2007: album Detours di Dominique Fillon
Premi modifica
- 2000: Django d'Or per ''Tribal Traquenard'' nella categoria di migliore promessa per un disco esordiente.
Note modifica
- ^ Interview : Stéphane Huchard, su JazzBreak.com. URL consultato il 21 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2014).
- ^ Stéphane Huchard Panamerican, su Le Rocher de Palmer.
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su stephane-huchard.com.
- (EN) Stéphane Huchard, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Stéphane Huchard, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 17419336 · ISNI (EN) 0000 0000 5516 2438 · LCCN (EN) n2006022534 · GND (DE) 135208963 · BNF (FR) cb14006981g (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2006022534 |
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