Stradivari Bonjour
Lo Stradivari Bonjour è un violoncello realizzato da Antonio Stradivari intorno al 1696. Prende il nome dal violoncellista parigino Abel Bonjour.
Stradivari Bonjour | |
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Informazioni storiche | |
Liutaio | Antonio Stradivari |
Città | Cremona |
Anno | 1696 ca. |
Caratteristiche | |
Strumento | violoncello |
Fondo | due pezzi, fitta marezzatura orizzontale |
Riccio | marezzatura lieve |
Note | Lo strumento è stato rimpicciolito nel 1860 da Charles Rambeaux, a Parigi[1] |
Misure | |
Lunghezza | Fondo: 76,2 cm |
Larghezza | Superiore: 34,5 cm Centrale: 23,7 cm Inferiore: 44,45 cm |
Etichetta | |
Antonius Stradiuarius Cremonensis Faciebat Anno 168* |
Alla morte di Bonjour, poco dopo il 1885, il violoncello passò, tramite Fridolin Hamma, ad Hans Kühne, che lo prestò per l'esposizione a Cremona in occasione del bicentenario della morte di Stradivari, nel 1937. Lo strumento è passato poi alla fondazione Habisreutinger e successivamente a Martin Lovett. Il violoncello è stato poi acquistato nel 1999 dalla "banca degli strumenti" del Canada Council for the Arts, alla quale attualmente appartiene e che lo affida per un periodo di tre anni ai vincitori delle sue competizioni. Dopo essere stato utilizzato dalla violoncellista coreana-canadese Soo Bae, nel 2009 è passato alla violoncellista canadese Rachel Mercer.
Note
modifica- ^ L'Esposizione di Liuteria Antica a Cremona nel 1937, Cremona, Comitato Stradivariano, 1938.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Stradivari Bonjour, in Cozio Archive, Tarisio Auctions.
- (EN) informazioni sugli affidamenti di strumenti del Canada Council, su canadacouncil.ca. URL consultato il 1º giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2005).