Il Deep Web o Web sommerso indica tutta quella parte del World Wide Web non raggiungibile dai normali motori di ricerca, includendo anche intranet aziendali, vari database , siti protetti da password e ambiti di dominio non pubblico. Tale espressione viene spesso associata alle "darknet", reti raggiungibili solo attraverso software particolari che garantiscono protezione tramite l'anonimato. Le Darknet più conosciute sono Tor, I2P e Freenet. Erroneamente i termini Deep Web , Dark Web e darknet sono usati come sinonimi: il Deep Web indica tutto il web non raggiungibile dai normali motori di ricerca, ambito assai più vasto rispetto alle darknet, che, sebbene difficili da misurare, costituiscono un ambiente piccolo e spesso sopravvalutato. Silk Road,sito presente sulla piattaforma Tor, spesso preso come esempio di vertice dell'illegalità: "si configura come una realtà di condivisione di idee, più che un vero e proprio business.[...] Non si vendono solo droghe, naturalmente, ma anche servizi e strumenti di hacking, prodotti di elettronica, riviste e libri introvabili, oggetti di ogni tipo [...]."[1]

Il Deep Web è anche caratterizzato dall'hackitivismo attraverso l'attacco di siti web molto rilevanti, spesso "dossati" (cioè colpiti con attacchi di tipo DDoS) per esprimere il proprio dissenso contro specifici comitati, istituzioni, terrorismo, ecc...vere e proprie manifestazioni di protesta digitali.

  1. ^ Deep Web: la rete oltre Google.