Utente:Actormusicus/Incantamento di serpenti
L'incantamento di serpenti è un'antica tradizione magica diffusa tra la regione indiana e l'Africa settentrionale, comune al mondo induista e islamico.[1][2][3] Consiste nella pratica di simulare l'ipnotizzazione di un serpente attraverso il suono di uno strumento musicale a fiato (pungi) che viene contemporaneamente dimenato di fronte all'animale. L'illusione di ipnosi è creata dalla reazione di difesa del serpente, in realtà privo di udito, al movimento dell'oggetto.[4][5][6]
L'arte dell'incantatore di serpenti, tradizionalmente circondata da un alone di potere magico-religioso, è un'autentica professione e ingloba profili di spettacolo da strada. È tuttavia in regressione e, in India, incontra fin dal 1972 i divieti dalla legge sulla tutela ambientale, sebbene essi siano stati applicati con poca effettività fino agli anni 2000.[1][5][6]
Storia
modificaL'incantamento di serpenti ha radici remote. Comunemente lo si ritiene originario dell'India o dell'Egitto; nelle testimonianze storiche, fin dall'antichità, risulta legato alle conoscenze ofiologiche dei popoli e alla capacità degli incantatori di trattare il morso dei serpenti velenosi o di restarne immuni.[1][7]
Note
modificaBibliografia
modifica- Giovanni Canova, Incantatori e serpenti: pratiche e credenze arabo-islamiche, in Quaderni di studi arabi, vol. 12, Roma, Istituto per l'Oriente C. A. Nallino, 1994, pp. 183-206, ISSN 11212306 .
- (EN) Diane Morgan, Snakes in myth, magic, and history, Santa Barbara, ABC-CLIO, 2008, ISBN 9780313352935. URL consultato il 22 ottobre 2018.
- (EN) Marty Crump, Eye of newt and toe of frog, adder's fork and lizard's leg, Chicago, University of Chicago Press, 2015, ISBN 9780226116143. URL consultato il 23 ottobre 2018.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Amtul Jamil, Snakes and charmers, in The Friday Times, vol. 24, n. 45, 21-27 dicembre 2018. URL consultato il 22 ottobre 2018.
- Raimondo Bultrini, Incantatori di serpenti a rischio. In estinzione un'icona dell'India, in La Repubblica, 22 giugno 2004. URL consultato il 22 ottobre 2018.
- Anita Rubini, Come ti seduco il serpente, in Focus, 12 dicembre 2005. URL consultato il 22 ottobre 2018.