Utente:CapoBranco777/Sandbox/sottopagina1


Tuttavia, perché voi intendiate da dove sia nato tutto questo errore, di quelli che incolpano il piacere ed esaltano il dolore, io spiegherò tutta la questione, e presenterò le idee espresse dal famoso esploratore della verità, vorrei quasi dire dal costruttore della felicità umana.

claudia pace's car

Descrizione

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Concentrandoci su casi di piccola importanza: chi di noi intraprende un esercizio ginnico, se non per ottenerne un qualche vantaggio? E d'altra parte, chi avrebbe motivo di criticare colui che desidera provare un piacere[1] cui non segua nessun fastidio, o colui che fugge un dolore che non produce nessun piacere??

Al contrario, però, noi con indignazione denunciamo e riteniamo meritevoli di odio quelli che, rammolliti e corrotti dai piaceri del momento, accecati dal desiderio, non prevedono a quali dolori e a quali sofferenze andranno incontro, e uguale colpa hanno quelli che abbandonano i propri doveri per pigrizia d'animo, cioè per evitare le fatiche e i dolori.

Certamente è facile e rapido distinguere questi casi. Infatti nel tempo libero, quando abbiamo tutta la nostra possibilità di scegliere e niente ci ostacola dal fare ciò che ci piace di più, bisogna accogliere ogni piacere e respingere ogni dolore. Ma in altri momenti, o nei doveri inevitabili o negli obblighi che ci vengono dalle circostanze, spesso accadrà che si debba respingere il piacere e accogliere il fastidio. E [2]così il saggio si regola scegliendo tra questi atteggiamenti, facendo in modo che o – respingendo il piacere – ne ottenga di più grandi, o – sopportando il dolore – ne eviti di peggiori.»

  1. ^ iohgriohò
  2. ^ uigoserzòk

Bibliografia

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Autore, titolo, città, casa editrice, 1999

Voci correlate

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