Utente:Corradop/Sandbox

Cleonte Chinarelli (Ferrara 21 febbraio 1862 - 2 febbraio 1940) è stato uno scultore e decoratore


BIOGRAFIA



Nato da famiglia di modesta estrazione sociale, Cleonte Clemente Carlo Chinarelli nel 1874 fu iscritto alla civica Scuola del Disegno di Ferrara, ma ben presto fu costretto a lavorare come garzone di barbiere.

Dopo aver sposato nel 1884 Rosa Casadìo decise di tentare la fortuna a Milano, dove emigrò nel 1886, tornando a Ferrara qualche tempo dopo.

Decise quindi di dedicarsi totalmente alla scultura, esordendo sulla ribalta cittadina partecipando nel 1900 alla grande Esposizione Artistica allestita al Palazzo dei Diamanti di Ferrara: vi presentò alcuni sculture in diversi materiali e di soggetto letterario e mitologico, venendo premiato per la terracotta intitolata "Mefistofele".

A questo periodo appartengono alcuni dei suoi migliori busti in terracotta policroma, come "Don Chisciotte" (1904, Ferrara, collezione Gualandi) e "Marinaio" (senza data, Ferrara, collezione Scardino), di un gustoso realismo narrativo e psicologico, ricco però di colti sottintesi e nella fattispecie alla tradizione fittile del Rinascimento estense.

Nel 1902 donò al giornale socialista "La Scintilla" un medaglione raffigurante Karl Marx, oggi irreperibile e nel 1906 emigrò nuovamente in Lombardia, stavolta a Como.

Rientrato definitivamente a Ferrara, Chinarelli si dedicò ad una plastica di tipo ornamentale, anche in cemento, realizzando sia monumenti funebri, che apparati effimeri per negozi e feste carnevalesche o goliardiche.

Nel 1913 collaborò con Lina Zanetti alla decorazione neo-rinascimentale in stucco bianco e oro del nuovo teatro "Verdi" a Ferrara, realizzando nel contempo figure muliebri in terracotta di accentuata stilizzazione liberty.

Dopo la guerra, eseguì ritratti in gesso policromo (come quella dei cosiddetti conti Mazza) e riproduzioni seriali della veneratissima Madonna di S. Maria in Aula Regia a Comacchio.



Bibliografia



L. Scardino, "Uno scultore popolaresco: Cleonte Chinarelli (1862-1940)", in "La Pianura", n. 2, 1981.

V. Vicario, "Gli scultori italiani dal Neoclassicismo al Liberty", Lodi, 1994, p. 325.

A. Panzetta, "Diionario degli scultori italiani...", Torino, 1994, p. 89

L. Scardino, "Ancora su Cleonte Chinarelli, scultore ferrarese tra Otto e Novecento", in "La Pianura", n. 1, 2016.