Utente:Criscottone/Sandbox

GIOVANNI LOCANDAIO Giovanni Locandaio (1764-1822) fu un poeta di impronta classica nato a Verona da una famiglia umile. Poco si sa della sua giovinezza, ma sicuri si è che non fu parecchio felice, a causa della carestia delle campagne veronesi del 1774 che fece perdere lavoro ai suoi genitori, proprietari di un ridotto podere circostante alla città.

L'INCONTRO CON MARTIN WERD L'incontro che cambiò la vita al giovane fu quello con un novellista e poeta tedesco, Martin Werd, che in quegli anni si era recato a Verona per degli studi. Egli prese sotto la su aala il ragazzo e gli fece conoscere l'arte della poesia e i suoi principali compositori passati e presenti.

L'OPERA Dopo approfonditi anni di studi regalatogli sempre dall'ormai "secondo padre" (come lo avrebbe soprannominato lui più tardi) Giovanni accumulò le conoscienze necessarie e sopprattutto le ricchezze necessarie che consentirono la pubblicazione della sua opera poetico-filosofica "Giovanni", una sorta di testo autobiografico in cui spicca la sua passione per la storia e la sua visione positiva del mondo, e sopprattutto il paragono che egli stesso fa tra il pensiero dei poeti dell'epoca (tra cui lui) e i filosofi greci.

ALTRE TESTIMONIANZE Non si ha praticamente nient'altra testimonianza tranne la sua "somma opera", ma si sa quasi per certo che sia stato autore di diverse brevi raccolte di novelle e poesie isperategli da Martin Werd