Utente:DedaloNur/Sandbox14

Gli edifici indagati nel 2015-2016, le strutture A, A1, B, costituiscono una sequenza cronologica confermante il rialzo della datazione di Monte Prama. Infatti esse sono in sequenza temporale progressiva; L’edificio B (ceramica del primo Ferro (850 -900 a.C.) è appoggiato all’andito A1 (ceramiche nuragiche del Primo ferro/Bronzo Finale 830 a.C. 950 a.C.) e all’edificio circolare A; B è dunque più recente sia rispetto ad A1 che ad A; pertanto l’edificio B è posteriore non solo all’edificio A ma anche alla costruzione dell’atrio A1.[1] I materiali dell’edificio A1 essendo attribuiti al Primo ferro-Bronzo Finale, presentano una sensibile incertezza nella datazione, collocata tra lo 830 a.C., ed il 950 a.C., non si può essere più precisi.[2]

La data esatta della costruzione dell'edificio A è sconosciuta, tuttavia è certa la sua maggiore antichità rispetto all'andito A1, giacché la muratura di A1 è appoggiata al muro di A. Essendo tale edificio più antico di A1 e B, è possibile che A fosse già edificato agli inizi del Bronzo Finale se non prima; tale incertezza è causata dal riutilizzo in età Nuragica ma soprattutto in età Punica;[3] durante tali periodi il riutilizzo (sopratutto Punico) determinò l'asportazione di tutti i materiali nuragici rendendo impossibile una datazione tramite il contesto;[4] il riutilizzo può cancellare le fasi più antiche col sovrapporsi di materiali più recenti, dando l'impressione che l'edificio sia molto meno antico rispetto alla sua reale datazione; i casi di riutilizzo e ristrutturazione determinano il rischio di una cronologia falsata.[5]

  1. ^ GLI EDIFICI A-B DI MONT’E PRAMA (SCAVO 2015), 2016 [2016], p. 258.
  2. ^ A. Usai, Vidili, Gli edifici A­B di Mont'e Prama. Scavo 2015, in Quaderni, n. 27.
  3. ^ ALESSANDRO USAI - SILVIA VIDILI, GLI EDIFICI A-B DI MONT’E PRAMA (SCAVO 2015), in Quaderni, n. 27, 2016, p. 254.
  4. ^ A. Usai, Vidili, Del Vais, IL SETTORE NORD-OVEST E I MATERIALI DELL’EDIFICIO A DI MONT’E PRAMA (SCAVI 2015-2016), in Quaderni, n. 28, 2017.
  5. ^ (EN) Vincent M.La Motta, Michael B.Schiffer, Formation processes of house floor assemblages, a cura di Penelope M.Allison, The Archaeology of Household Activities, 1999, p. 24.