Utente:Elena Ambrosini/Sandbox

Filippo Albertin

Classe 1975, padovano, da un lato economista aziendale, dall’altro pianista, tastierista e compositore, Filippo Albertin ha studiato con il Maestro Franco Angeleri al Conservatorio C. Pollini di Padova e si è perfezionato in un master di tastierismo clavicembalistico alla Fondazione Cini di Venezia.

Esperienze lavorative

Parallelamente all’interesse per la composizione musicale si è occupato di meccanismi creativi in senso generale e lateral thinking, ma soprattutto dopo l’incontro nel 2003 con il consulente francese Hubert Jaoui, ha collaborato attivamente come conduttore di workshop e seminari con associazioni ed enti di formazione, organizzando eventi artistico-partecipativi tra Padova, Verona e Milano.

Dal 2006 al 2009, e in seguito dal 2014 si è dedicato intensamente all’attività teatrale, nel ruolo, oltre che di musicista, anche di attore, direttore di scena, regista e aiuto regista, didatta e autore di testi, impegnato successivamente in svariate tournée sia regionali che extraregionali. Ha composto ed eseguito musiche originali e canzoni per oltre venti spettacoli e musical, e alcuni importanti laboratori studenteschi. Ha inoltre continuato ad interessarsi di spettacolo avviando una collaborazione, come opinionista musicale e webmaster, con il Rovigo Jazz Club.

Dal 2011 si dedica alla didattica musicale e collabora con enti e associazioni alla progettazione culturale nel territorio veneto. Dal 2012 al 2014 è presidente e responsabile dell’area sensibilizzazione e cultura di Perilmondo Onlus, associazione con progetti sui diritti umani, la sostenibilità e la formazione. Approfondisce in tale ambito la didattica a contatto soprattutto con l’infanzia e la prima adolescenza, prestando servizio come animatore creativo in servizi e progettualità dedicate.

Come compositore, pianista e consulente musicale, dal 2012 inizia a collaborare con il centro di ricerca teatrale Laboratorio Artaud, storica realtà padovana del teatro d'avanguardia. Lungo tale direttrice creativa coordina e supporta le produzioni sceniche e collabora attivamente nella realizzazione di spettacoli e laboratori di formazione (tra cui Martes Logos, “letteraria compagnia di ventura” e scuola permanente di lettura teatrale).

Per Laboratorio Artaud si occupa successivamente delle musiche per “Arte Mi Sia Gentil Eschi” e una versione di “Antigone” andata in scena con successo al teatro giardino di Palazzo Zuckermann a Padova. Nel 2013 e 2014 è direttore artistico musicale della rassegna cinematografica di cortometraggi Artaud Angle d’Art.

Dopo svariate esperienze in ambito performativo, nell’aprile 2015 porta in scena, con musiche proprie eseguite dal vivo, un’anteprima dello spettacolo per voci recitanti “Nave Tu Porti un Carico”, versione testuale e musicale su fatti legati alla Resistenza nella zona di Vicenza e Padova. Lo spettacolo segna la sua prima esperienza come regista. In seguito al grande successo del medesimo viene chiamato dal Comitato Mura di Padova a realizzare un reading musicale dedicato ad eventi post-bellici del secondo conflitto mondiale, spettacolo che debutta il 6 febbraio 2015 con Ester Viviani come voce solista e narrante. Con la stessa artista attiva una collaborazione stabile che lo porta a esibirsi come pianista in location prestigiose, trasformate in luoghi musicali di cultura e memoria (tra queste la Loggia Amulea di Padova e l’Arsenale di Venezia).

Vive e lavora tra Vicenza e Padova, occupandosi di pubbliche relazioni, progettualità culturali, consulenza e collaborazione freelance in eventi artistici e formativi per enti, associazioni e amministrazioni, con specifico riferimento alla formazione in ambito artistico e musicale.