Utente:Eric il Rosso/Sandbox

Casa Galbiati è una breve opera lirica del compositore Gianni Gambardella e del librettista Edgardo Bellini. La critica parlò di "quadro lirico", per segnalare che il testo è basato su una scena unica - di durata inferiore a quella dell'opera di tradizione - il cui sviluppo obbedisce al canone dell'unità di tempo. Fu rappresentato in prima assoluta il 13 giugno 2004 alla Galleria Toledo di Napoli.

Il soggetto è ispirato al topos letterario dell'interno familiare e si sviluppa con l'intento dichiarato di contaminare la tradizione classica "alta" (trasparente il richiamo a Casa Howard di E. Forster) con la tradizione popolare d'intrattenimento (dalla sit-com televisiva al cartone animato, ad es. I Simpsons). La musica, d'impianto essenzialmente tonale, prevede un'ampia dilatazione del tessuto armonico e ritmico, innestando su uno schema classico - fatto di parti chiuse e scritture formali rigorose - suggestioni del pop, del blues e del jazz, senza per questo rinunciare alla severità del contrappunto.

Il lavoro ha una certa importanza anche come prima espressione compiuta del manifesto di scrittura degli autori, che punta «ad interrompere il processo di storicizzazione dell'opera lirica» anche attraverso l'assorbimento dell'esperienza teatrale del Novecento.

Per questo lavoro fu coniata la definizione di quadro lirico pop.

Personaggi e voci: Casimiro Galbiati (baritono) Maria Teresa Galbiati (soprano) Monica Galbiati (soprano) Giuliana Galbiati (soprano) Florindo Castellani della Scala (tenore)