Utente:F.delu/Sandbox
Benché l'abito d'udienza di magistrati, cancellieri e avvocati sia comunemente definito "toga", esso in realtà si compone di una pluralità di elementi, dei quali tuttavia la toga è certamente in principale.
Gli elementi di cui si compongono le "divise con toga" (così l'art. 157 R.D. 14 dicembre 1865, n. 2641) sono i seguenti:
- la zimarra nera;
- la cintura di seta guarnita di nappine;
- la toga di lana;
- i cordoni;
- il tocco;
- il collare di tela batista.
Occorre peraltro osservare che molti di questi elementi, nella prassi, non vengono utilizzati se non nelle occasioni più solenni.
La zimarra
modificaLa cintura
modificaLa toga
modificaI cordoni
modificaIl tocco
modificaIl collare di tela batista
modificaBenché il RD 2641/1865 prescriva, quale materiale, la tela di lino, la prassi anche recente conosce collari in raso e in pizzo a balze, come attestato, ad esempio, dal ritratto ufficiale di Ernesto Lupo primo presidente della Corte suprema di cassazione dal 2010 al 2013.