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Il Museo Europeo di Arte Moderna (MEAM - Museu Europeo d'Art Modern) di Barcellona è il primo museo di arte figurativa contemporanea in tutta la Spagna. Il museo è stato inaugurato l'8 giugno 2011. La fondazione risale a un'iniziativa privata dell'architetto di Barcellona José Manuel Infiesta, che ha fondato nel 2005 nella Fondazione delle arti e degli artisti. Situato nel Palau Gomis, meravigliosamente ristrutturato, nella città vecchia di Barcellona, ​​il museo espone collezioni di arte moderna di prima classe in una mostra permanente e in continua evoluzione su oltre 1.700 metri quadrati.

TABELLA CONTENUTI

contenuto 1 Il concetto 2 L'arte 3 L'edificio 4 arte ed edifici 5 Riferimenti 6 Collegamenti esterni 7 note Il concetto Il MEAM è gestito dalla Fondazione Fundació de les Arts i els Artistes, finanziata privatamente. Il loro compito è promuovere le arti dello spettacolo del 20 ° e 21 ° secolo. Si scopre la MEAM la pretesa di realizzare un linguaggio nuovo e d'arte contemporanea, che non nega le tradizioni e allo stesso tempo fa il salto in avanti nel 21 ° secolo. Il concetto speciale di questa fondazione sta nel fatto che gli artisti espositori sostengono il museo e in cambio di questo supporto hanno spazio per la presentazione delle loro opere. In questo modo, le risorse finanziarie per l'arte, che si sono ridotte a causa della crisi economica e finanziaria del 2007 e degli anni successivi, sono state contrastate in modo creativo.

L'arte

Il museo presenta in una mostra permanente moderna arte europea del 20 ° e 21 ° secolo. Il museo e gli artisti espositori sono esplicitamente impegnati nell'arte figurativa. I circa 200 dipinti e 40 sculture della mostra permanente si articola nelle seguenti tre aree: 1) Pittura del 20 ° e 21 ° secolo (con una percentuale significativa di opere di dell'iperrealismo). 2) Sculture moderne. 3) Sculture moderniste. Nelle loro opere, gli artisti affrontano problemi attuali e socialmente urgenti come la guerra e le sue conseguenze, l'ineguaglianza sociale ma anche questioni religiose.

L'edificio

Il settecentesco Palau Gomis, nel quartiere Ribera di Barcellona, ​​con oltre 250 anni di storia, sembra contrastare con l'arte moderna che ospita. Ma la presentazione delle collezioni d'arte in questo luogo trasmette l'impressione opposta. Il vecchio e il moderno si uniscono strettamente e formano una profonda unità. "L'edificio ha un'atmosfera molto meravigliosa, [...]: l'arte è regali moderni, ma l'edificio è centinaia di anni e ha un venerabile trasmissione di pace e bellezza." [1] L'edificio è una struttura a tre piani con un bel cortile con una scala rappresentativa.

Nel 1791, la mercante e mercante Frances Gomis acquistò due case vicine nella zona indicata. Ha incaricato l'architetto Joan Garrido di creare una casa rappresentativa nello stile del tempo. Pochi anni dopo, in seguito al blocco e alla conquista di Barcellona da parte di Napoleone nel 1808, il palazzo fu rilevato dall'esercito francese. Il generale Giuseppe Lechi, responsabile delle truppe napoleoniche in Catalogna, risiedeva qui. A causa di lavori di ristrutturazione, l'edificio ha ricevuto una nuova facciata nel 1855. All'inizio del XX secolo, l'edificio fu pesantemente modificato in direzione modernista. Dopo la guerra civile spagnola, nella tenuta si insediarono un bordello e una casa per poveri. All'inizio del 21 ° secolo, il primo piano del complesso edilizio fu restaurato per un centro espositivo per l'arte moderna. Questo progetto ha vinto nel 2002 l'importante riconoscimento di architettura e restauro FAD. Tre anni dopo, la Fundació acquistò l'intero complesso e lo restaurò amorevolmente. Il Museu Europeu d'Art Modern è stato quindi creato nel giugno 2011 nel detto Palau Gomis. [2] [3]

Arte e costruzioni

Il primo piano è costituito da una grande sala da musica centrale, l'ex sala nobile dell'edificio, circondata da spazi espositivi. Su questo piano vengono presentate mostre temporanee e concerti di musica jazz. Il secondo piano ha numerosi showroom. Qui vengono mostrate le tendenze moderne dell'arte figurativa del XXI secolo ancora in lotta per il loro riconoscimento nella società. Il terzo piano offre una collezione speciale di opere di altissima qualità delle migliori arti visive contemporanee europee e nordamericane. Qui puoi trovare opere di Don Eddy , Roberto Ferri , David Kassan o Doriano Scazzosi .

Letteratura

• MEAM: Scheda informativa Art contemporani Segle XXI in tedesco e italiano (dal 2018, disponibile anche in altre versioni linguistiche alla cassa)

Collegamenti Web

Commons: Museu Europeu d'Art Modern  - raccolta di immagini, video e file audio

• Enciclopedia.cat: Museu Europeu d'Art Modern, Barcellona (MEAM).Accede l'11 marzo 2018 (catalano).
• Europeu d'Art Modern Museu (MEAM): sito ufficiale del Museu Europeu d'Art Modern, Barcellona.Accesso l'11 marzo 2018 (inglese).
• Fundación de las Artes: Fundación de las Artes.Accesso effettuato il 12 marzo 2018 (spagnolo).
• www.barcelona.de: Museu Europeu d'Art Modern, Barcellona.Accesso effettuato l'11 marzo 2018 .