Utente:Giaccai/Sandbox/Artemisia

Il centro segue persone oggetto di maltrattamento, violenza o abuso sessuale[7] e gestisce case rifugio di proprietà comunale. Aiuta madri sole o con figli per le quali attiva un sistema di servizi aggiuntivi come l'asilo per i loro bambini, eventuali coabitazioni con gli anziani del progetto Abitare Solidale-Auser e il reperimento di prodotti alimentari e farmaceutici[1].

  • Dal 2016 fa parte del progetto progetto "Agave" (Actions Against Violence), finanziato dal Ministero per le pari opportunità e dal Comune di Firenze, volto alla creazione di uno spazio di ascolto protetto per minori, donne e soggetti vulnerabili vittime di violenza presso la Questura di Firenze sviluppato dai Servizi sociali del Comune di Firenze, in collaborazione con l'Azienda ospedaliera dell'Università di Firenze[11].[2]

Nel 2009 ha organizzato e promosso l'apertura del CAM, il primo centro italiano di ascolto uomini maltrattanti[9][10].

Note modifica

Attività in Italia ed all'estero modifica

Oltre a frequenti interventi formativi per gli operatori dei centri antiviolenza in diverse città italiane ed all'intervento delle sue operatrici in seminari e convegni, ha collaborato a diverse iniziative a livello europeo[3]:

  • Ha fatto parte dell’Osservatorio Europeo sulla violenza alle donne dal 2000 al 2007[8].
  • Ha collaborato, come capofila nazionale, al progetto europeo SASCA, (Sostegno ad Adulti Superstiti ad Abusi durante l’Infanzia in contesti Istituzionali)[14] che coinvolge 4 paesi europei: Irlanda, Grecia e Romania e Italia; anche organizzando nel gennaio 2019 la conferenza Bambini e bambine maltrattati nelle istituzioni di tutela: trauma individuale e responsabilità di sistema, svoltasi alla Sala del refettorio della Camera dei deputati[12][13][15].
  • Partecipa ad attività di monitoraggio internazionale unitamente a realtà come il Telefono rosa ed è talvolta l'unico centro italiano citato a tal proposito.[16]
  1. ^ tebssfòdlfss kòslfk lffkks lfad
  2. ^ Pico Pallino, la storia di pinco pallino, Torino, Einaudi, 2000.
  3. ^ Pico Pallino, Pinca Pallina, titolo dell'articolo, in Avvenimenti, vol. 34, n. 2, maggio 2010, pp. 34-89.