Utente:Giaccai/Sandbox/Tagliaferri

Carla Tagliaferri – pittrice, architetto Veronese di nascita, giovanissima studia pittura a Verona con Maria Tea e con i maestri Nardi a Trentini all’Accademia Cignaroli; a Roma frequenta lo studio di Gigi Montanarini ed a Venezia i corsi di Vedova all’Accademia, parallelamente all’impegno per gli studi di architettura alla facoltà di Venezia, dove segue tra gli altri corsi e lezioni di Le Corbusier, Alvar Aalto, Wrihgt, Piccinato, Albini, Scarpa, Zevi con cui inizia la carriera universitaria prima a Venezia poi alla Sapienza di Roma.

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Come pittrice espone a Verona, Roma, Milano Biennale d’arte sacra, Firenze biennale al femminile, Venezia, Trento, Torino, Viterbo, Formia, Palermo, Levico Terme, Bracciano, Arezzo, San Felice Circeo, Castel Sant’Angelo, Accademia Britannica a Roma, Garda, Cavaion Veronese; si estende a varie tecniche come: vetro, ceramica, terracotta, acquerello, tempera, ma soprattutto l’olio dove si legge la poesia dei fiori e del paesaggio, ultimamente estende la ricerca alla tecnica dell’arazzo con espressioni astratte.


Come architetto ha realizzato opere in Italia, Sardegna, Puglie, Verona, Roma, Garda, Trieste, Torri del Benaco, Bussolengo, Abruzzi, Cavaion, Terrazzo, Sasso Marconi, Caprino Veronese, Valvibrata (Marche), Pomezia, Pastrengo, Castelli Romani, Brescia, Castrezzato, Verola Nuova, Grezzana, Viterbo, Vicenza; inoltre ha lavorato in Europa. Ha realizzato: scuole, parchi, ville, piani regolatori, ospedali, industrie, impianti sportivi, centrali telefoniche, case di riposo, impianti ad alta specializzazione tecnica, strutture autostradali, impianti di depurazione, ristrutturazioni ambientali, collaborazione con la comunità europea. Ha partecipato a concorsi progettuali in varie nazioni, tra cui si possono citare: il padiglione italiano per Osaka, le terme di Caldiero, l’uso del travertino in architettura, complesso espositivo fiera di Bologna, 20 piazze per Roma, tipologia abitativa per Aniacap-Inarch, restauro della torre di vedetta di Arce, complesso ospedaliero San Giovanni in Roma, Scuola Valerio Catullo a Verona, fontane per Roma, ristrutturazione zone “O” della periferia di Roma. Vasta produzione nel campo della ricerca architettonica- ambientale. Autrice di molteplici articoli, saggi, libri nel settore di competenza tra cui si citano: “I casali della campagna romana”, “Progettare il day-hospital”, “I luoghi della partecipazione”, “Le case per gli anziani”, Settore “Impianti sportivi” dell’enciclopedia UTET, “Progettare i giardini”, “Architettura per vivere”, “I luoghi verdi costruiti” (in inglese) segnalato dall’UNESCO come testo rilevante per la cultura. Relatrice a congressi nazionali ed internazionali, alla Comunità Europea, alla RAI (radio e televisione), a Radio 24, alla CNN. Tiene conferenze e corsi su argomenti tecnici, ambientali, pittorici, sociali in Italia e Francia.

Tra gli interessi trova posto l’impegno verso le problematiche femminili. Medaglia della regione Lazio per la cultura, medaglia del Comune di Napoli per gli studi sull’acqua, medaglia della regione Abruzzo per gli studi sulla bioarchitettura. Premio internazionale “Mimosa d’oro” per le ricerche e le realizzazioni in campo ambientale, assegnato dagli istituti di cultura stranieri in Italia. Premio della città di Arezzo per la pittura, premio della città di Firenze per la pittura e l’architettura, premio “Eccellenza donna” da Roma Capitale. Membro dell’Accademia Tedesca di cultura in Roma

Ha come hobby l’amore per i cani, il giardinaggio e la lettura.

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Onorificenze modifica

Note modifica

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