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Le mura di Lodi iniziarono ad essere costruite nel 1160 dal vescovo Alberico Merlini[1] e furono completare
alla fine del 1220 con la presenza di 3 porte: l'Imperiale sulla via per Lodi vecchio, la Pavese ela Cremonese; successivamente furono più volte rafforzate. Agli inizi del XVII secolo, sotto il dominio spagnolo, erano restate le tre porte della mura difensive (la Cremonese la Regale e del castello e tre erano state murate la Pavese, di San Vincenzo e di Serravalle. Nel secolo successivo sotto il dominio francese erano presenti tre nuove porte Porta d'Adda, Porta Nuova, Porta Cremonese. Dopo la caduta di Napoleone ela restaurazione la città perse importanza strategica; alla fine del Ottocento le mura erano ancora presenti per un percorso di 4.400 metri. e [2]
Note modifica
- ^ Bassano Martani, Sui capi d'arte e di arcgheologia di Lodi, p. 101.
- ^ Daniela Oreni, Porta Cremona a Lodi. Progetto di conservazione delle murature e degli intonaci (PDF), maggio 2011, p. 3. URL consultato il 15 aprile 18.
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