Utente:GianCalvero/Sandbox

Claudia D'Angelo

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Claudia D'Angelo (Roma 25/6/1977) è una poetessa, scrittrice, attrice e presentatrice.


"Sono su per giù me-stessa da una vita"


Tra le più autorevoli e originali voci nella poesia italiana contemporanea, Claudia D'Angelo ne ha rinnovato considerevolmente il linguaggio e l'attitudine. Attrice teatrale di indiscusso carisma, per il teatro ha scritto monologhi e spettacoli; da anni è presentatrice del primo e più celebre poetry slam di Roma.


biografia

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"Claudia D’Angelo, nata a Roma il 25 giugno 1977,laureata in antropologia. A vent'anni affronta il suo primo corso di clown, che segnerà in maniera indelebile il suo successivo lavoro teatrale. Pochissimi anni dopo stampa il suo primo libro, autoprodotto: "letteratura pigra" -il titolo è dichiaratamente la sua visione di come la poesia è pigra, appunto, a differenza della prosa, per la quale bisogna invece faticare.- Ecco la bellissima apertura:

"Parlavamo di un mezzo paesaggio che visto al contrario e possibile cambiare magari con i pastelli o con le intenzioni.

Salirò in cima alle finestre di tutte le chiese, sarò la verità più felice per le piccole stanze della nostra casa.

Se ci sarà bisogno di correre mi aggrapperò alla schiena del pensiero; non avrai il tempo di arrivare nemmeno all'ultima lettera del mio nome.

Ti prego, chiudimi nelle tue giornate, come se l'amore fosse a spicchi."


In seguito, dopo esser stata notata in un corso di teatro, la regista Tiziana Lucattini la chiama per il ruolo di protagonista nello spettacolo "il clown e la bambina" con il quale gira l'Europa per due anni. Questo è il periodo in cui inizia il suo lavoro di presentatrice,e anima, della gara di poesia a Roma-Trastevere, la quale crescendo mese dopo mese, anno dopo anno, è stata la prima serata di questo genere dedicata alla poesia, la più originale e innovativa; tuttora attiva. Inoltre inizia una serie di collaborazioni con boutique e parrucchieri, protrattesi negli anni, per i quali inventa originali appuntamenti in cui, assieme ai monologhi, nascono i suoi personaggi. i monologhi, trasformati ed ampliati, saranno la base dei suoi spettacoli: nel 2011 "DANGEROUS D'ANGELO" nel 2012 "LEZIONI DI BURLESQUE" nel 2015 "MANO SUL CUORE". Gli spettacoli e le serate di Claudia D'Angelo destano sempre grande entusiasmo e ammirazione.

NELLA RECITAZIONE E NEL TEATRO:

Lo stile della comicità assurda e tragica nei personaggi e negli spettacoli di Claudia D'Angelo è aggressivo e disinibito , ma anche poetico e a tratti sognante; anticipatrice della nuova stend-up comedy a Roma e in Italia, e creatrice di un unico ed inimitabile genere, specialmente nella conduzione del suo poetry slam, Claudia D'Angelo ha profondamente rinnovato il modo di concepire l'idea di spettacolo e di contatto con il pubblico.

NELLA POESIA:

I giusti riconoscimenti ancora devono arrivare alla poesia di Claudia D'Angelo che, per quanto conosciuta, non gode della giusta posizione che dovrebbe occupare ufficialmente nell'evolversi della letteratura italiana fra fine novecento e inizio duemila.

Il suo stile poetico ingloba diverse influenze, restituendole perfettamente incorporate in un linguaggio nuovo e sofisticato. Nelle sue poesie si trova la rarissima capacità di creare, quasi un luogo, un'atmosfera perfetta per far navigare la mente, che ha la leggerezza degli acquarelli. Un faro nel quasi totale buio e vuoto che la poesia oggi vive; la più moderna dei vecchi poeti e, allo stesso tempo uno dei primi annunci del futuro.

eccone un esempio:

"I ciottoli, i vicoli senza gente non parlano.

La mia pigra sazietà ascolta taciturna i sapori, striminziti, del suo tempo, che si contano sulle dita dei giorni brevi.

Di bagagli, di maniche che mostrano la lingua dalle valige chiuse, di rosso e verde e dei tuoi colori si è ingombrata la nostra paura concava e ce ne siamo andati dove l'incoscienza e l'inchiostro dei biglietti dettavano.

dietro l'angolo, al terzo piano, sotto un albero, nessuno gli ha dato importanza, tranne, forse, madri, figli e famiglie che ci erano già stati e che ci dicono: perché tutto sia bello voi dovete essere belli.

Ci siamo stretti tanto da sentirci allegri ma da non aver lo spazio per ridere, mentre nascondevamo dentro le braccia persino i segreti e il chiudersi di ciglia.

il cielo si sbiadiva e tu non c'eri, il cielo che non è cascato alle nostre corti è scappato dietro la notte, come un camaleonte, si è confuso con la notte e nessuno l'ha visto più fino al giorno dopo."

-Claudia D'Angelo sta attualmente (maggio 2020) lavorando, dopo varie vicissitudini personali e globali, con la poesia e anche per tornare con un nuovo spettacolo.-