Utente:Giulio Mura/Sandbox

Parrocchia di Cristo Re modifica

Parrocchia di Cristo Re, Corso Magellano 3, 16149 Genova Sampierdarena (o San Pier d’Arena).

STORIA DELLA PARROCCHIA modifica

 
L'esterno della Chiesa di Cristo Re

Il 20 ottobre del 1958, nel quartiere popoloso di Sampierdarena, sulla collina del Promontorio, nella nuova zona intorno all’Ospedale Civile di Villa Scassi, con decreto di Sua Eminenza il Cardinale Arcivescovo Giuseppe Siri, viene sancita l’edificazione della Parrocchia di “N.S. Gesù Cristo Re” e affidata, il 21 novembre dello stesso anno, al giovane parroco Don Riccardo Ciglic.

Prima di allora i fedeli potevano incontrarsi per la preghiera solo nei fondi del locale adiacente a quello che sarà la nuova Chiesa e così fino all’estate del 1961.

In particolare, nell’estate del 1959, su progetto dell’Architetto Corrado Quoiani, iniziano i lavori di sbancamento dell’area scelta per l’edificazione della Chiesa e il 28 giugno 1960 viene impiantato il cantiere ed iniziano i lavori di costruzione.

Il 30 ottobre 1960, il Cardinale Siri pone la “prima pietra” della Chiesa e tanta è la devozione dei fedeli: per la Via Crucis si percorreva fino alla Chiesa di Promontorio, per il Corpus Domini la processione raggiungeva i viali dell’Ospedale attiguo.

Il 30 giugno 1961 si da luogo alla traslazione del Santissimo Sacramento dalla vecchia cripta posta nel fondo dei locali fino alla nuova Chiesa e dal 1 luglio 1961 iniziano a svolgersi le sacre funzioni; la Parrocchia era operativa, anche se non completa.

Difficoltà burocratiche, modifiche dei progetti e carenza dei mezzi finanziari causano diverse sospensioni dei lavori di costruzione della Chiesa che riprenderanno soltanto a fine dicembre 1964.

Il 16 aprile 1966 gli operai del cantiere festeggiano la fine della gettata di copertura della cupola, ancora qualche tempo di lavoro e sabato 29 ottobre 1966, alle ore 17, nel giorno di vigilia della solennità di N.S. Gesù Cristo Re, Sua Eminenza il Cardinale Arcivescovo Giuseppe Siri inaugura e benedice la nuova Chiesa, con la solenne traslazione della Santissima Eucarestia. Nell’occasione le facciate della nuova Chiesa sono illuminate a festa.

Tra il 1971 e i primi mesi del 1972 vengono ultimati e rifiniti gli appartamenti della casa canonica.

 
Et adorabunt eum omnes reges terrae, omnes gentes servient ei. In somma tutti i re della terra l'adoreranno, e tutte le nazioni si sottoporranno al suo dominio.

VETRATE modifica

 
Vetrata dedicata a Gesù Cristo

Dopo la seconda metà degli anni ’70 le vetrate saranno sostituite con altrettante policrome e decorate realizzate sui disegni del pittore Claudio Nani.

Della vetrata centrale, sopra il portone, è raffigurato il “Trionfo di Cristo Re” con gli Evangelisti e l’Agnello Immolato.

Nelle vetrate laterali più grandi sono rispettivamente rappresentate la “Violenza contro Cristo” e la “Pace”: nella prima sono raffigurati Caino e Anele, la strage degli Innocenti, l’Umanità che infligge la croce a Cristo, il lupo che azzanna l’agnello; nell’altra, il Re accolto che entra in Gerusalemme, capace in famiglia con il Figliol Prodigo, la pace nella chiesa con l’abbraccio tra Papa Paolo VI e il Patriarca Atenagora, la pace nella natura con cane e gatto che si baciano. Nelle due vetrate laterali più piccole sono raffigurati “Annunciazione e Natività”, con i Magi, in rappresentanza dei re della terra, che adorano il Bambino e “Battesimo e Trasfigurazione” con la raffigurazione della Voce del Padre che dichiara Cristo quale suo Figlio prediletto e Salvatore.

RESTAURO modifica

Nel 1998, a quarant’anni dalla sua inaugurazione, viene dato corso a un’importante progetto di valorizzazione della Chiesa: l’Architetto Alessandro Bragheri, coadiuvato dagli architetti Valentina Ferreri e Maria Teresa Raffetto, affrontando le sfide del degrado causato dal tempo e dall’esiguità dello spazio esterno ed interno, riesce a restituire decoro alle esistenti strutture, favorendo uno straordinario rinnovamento con una rinnovata armonia di forme e ambienti.

I lavori iniziano nel 2007 e terminano a ottobre 2008. La Chiesa è ora più accogliente e radiosa.

E’ stato ampliato ed elevato il presbiterio in modo da conferirgli un’adeguata dignità e visibilità, con l’altare emergente rispetto a tutti gli altri luoghi della celebrazione. Per impreziosire la Chiesa, sulla parete di fondo, è stata realizzata una contro-parete in “pietra-luna”, che con le sue tonalità chiare e delicate fa da sfondo al presbiterio; in pietra “Supai”, di colore ancora più chiaro è stato realizzato l’altare, l’ambone, la sedia del presidente e la  fonte battesimale, di forma ottagonale, locata a sinistra del presbiterio.

Tutta l’aula è stata pavimentata con pietra di Modica e Luna, una dai toni beige più caldi l’altra più freddi, così da disegnare una grande croce sul pavimento.

Tra le varie colonne in cemento armato sono presenti intorno all’aula preziose formelle in bronzo raffiguranti la Via Crucis.

IL CROCIFISSO modifica

Il Crocifisso ligneo del XV secolo che sovrasta l’altare fu scoperto in Viale Sauli 61 sotto a un cumulo di macerie il 24 settembre 1974; dopo un’analisi della Sovrintendenza venne destinato all’inizio del 1975 alla Chiesa di Cristo Re e al restauro dell’artista Nino Silvestri, pittore e parrocchiano di Cristo RE; infatti il crocifisso era inzuppato d’acqua, tarlato, con strati di pittura in dissoluzione. Le origini o la provenienza è ignota, ma la monumentalità e l’impatto emotivo che la figura del Salvatore esprime, attesta un’esecuzione da parte di un eccellente scultore genovese con influenze Lombarde e titolare probabilmente di una importante bottega cittadina.

La statua è stata datata intorno all’ottavo decennio del XV secolo

L’IMPEGNO DEI SACERDOTI modifica

Don Riccardo Ciglic (Gorizia, 19 febbraio 1922 - Genova, 25 giugno  2019) è ordinato sacerdote a Genova il 15/06/1946 e inizia presso la Cancelleria della Curia e la Chiesa di San Donato fino al 1959.

Dal 1951 al 1958 è vicario Metropolita della Cattedrale di San Lorenzo. Tra il 1957 e 1958 è stato parroco a Quinto. Il 21 novembre 1958 è nominato parroco di Cristo Re fino alla sua morte.

Don Silvio Moriani (Genova, 26 marzo 1953), completa gli studi presso il Liceo Classico D’Oria e entra nel Seminario Arcivescovile di Genova. Il 29 giugno 1977 è ordinato sacerdote dal Cardinale Giuseppe Siri. Dal 1977 al 1986 è vice parroco della chiesa di Maria SS della Misericordia e S. Fedele, a San Frutuoso in Genova.

Dal 1986 al 1997 è cappellano presso l’Istituto Champagnant dei Fratelli Maristi, nonché docente di religione. E’ stato un instancabile insegnante di “teologia morale fondamentale” presso il Seminario Arcivescovile di Genova.

Succede come parroco a Don Riccardo Ciglic l’8 giugno 1997. Si distingue per l’impegno e le importanti attività spirituali, sociali e formative tuttora in corso.

FESTIVITA’ modifica

Solennità di N.S. Gesù Cristo Re dell’Universo, titolare della chiesa, ricorre il 25 novembre, o se infrasettimanale, l’ultima domenica dell’anno liturgico di tempo ordinario.