Utente:Jose Luis Altamirano Rosso/Giovanni Battista Arnaud

Giovanni Battista Arnaud (Valgrana 1853 - Caraglio 1910) fu un affreschista italiano della fine del 1800. Sviluppò anche, con comprovata abilità, la tecnica del chiaroscuro. Le sue opere si trovano in numerose chiese, palazzi, edifici pubblici del nord Italia e in chiese in  Francia e Inghilterra. E’ anche apprezzato come grande ritrattista.

Giovanni Battista Arnaud Senior Nascita: 12/01/1853. Valgrana, provincia di Cuneo, Italia. Morte: 9/01/1910. Caraglio, provincia di Cuneo, Italia.

Biografia

Giovanni Battista Arnaud nacque a Valgrana, provincia di Cuneo, Italia, il 12 gennaio 1853.

Si è formato all’Accademia Albertina di Torino, con insegnanti come Andrea Gastaldi ed Enrico Gamba.Sviluppa la sua attività di pittore e frescante in Italia, Francia e Inghilterra, ricevendo riconoscimenti e onori per la sua vasta e variegata produzione artistica.

In Italia partecipò all’Esposizione di Cuneo del 1898 con studi al contè e dipinti.

Realizza varie opere di affresco nelle chiese piemontesi, come  il Santuario di  Sant’Anna di Vinadio; la  Parrocchiale di Limone; la Parrocchiale di Pradebuoni; la Chiesa di Maria Vergine di Roccavione, la Chiesa di San Giovanni Battista a Caraglio; il Santuario di San Mauro a Busca, il Santuario della Madonna della Divina Provvidenza a Peveragno, la Chiesa Parrocchiale di S. Martino in Valdieri, il Santuario del Bealetto a Entracque.

Nella parrocchia di S. Margherita a Paesana lascia una delicata “ Annunciazione” su tela del 1901 ed un “ Matrimonio di Maria.

Nella maggior parte di queste Chiese, si può apprezzare l’alto livello raggiunto nella realizzazione degli sgomberi, tecnica che egli ha perfezionato e meritato un grande riconoscimento.

A Caraglio dove si stabilì, portò avanti il restauro e la pittura di nuovi affreschi al Palazzo Marchetti, commissionati dalla famiglia “ Garin di Cocconato” originaria di Nizza e proprietari del palazzo in quel periodo

Come ritrattista, le sue opere si distinguono principalmente nella sala consiliare del Comune di Caraglio, dove si può ammirare il ritratto del Re Umberto I.

Fa il ritratto del conte Garin di Cocconato, e il ritratto dell'ingegnere Sebastian Grandis, famoso per aver progettato e diretto nel 1870 la costruzione del tunnel ferroviario del Frejus di oltre 12 km  che collega la Francia e l’Italia il primo grande tunnel in alta montagna.

In Francia lasciò l’impronta come affresco nella chiesa di Selonnet, nella regione delle Alpi dell'Alta Provenza.

In Inghilterra, tra il 1885 e il 1886 eseguì affreschi e lavori nella Chiesa Italiana di San Pietro a Londra. È anche responsabile della supervisione di tutto il lavoro artistico su detto progetto.

La realizzazione degli affreschi è condivisa con l'artista, anche lui piemontese, Gauthier.

Giovanni Battista Arnaud morì a Caraglio il 9 gennaio 1910.

Le sue spoglie riposano nel pantheon di famiglia nel cimitero del paese. Il pantheon è adornato da affreschi realizzati dal pittore e nipote Giovanni Arnaud "junior".

Fonti

Bibliografia

• COMANDUCCI, A. M.: Dizionario illustrato pitti e incisori italiani moderni. OVEM. Milano. 1945.
  • Agostino Mario Comanducci (1891 - 1940): studioso italiano, critico e storico dell'arte.

• COMANDUCCI, A. M.: Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni e contemporanei. Patuzzi. Milano. 1962.

• Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al x/allo XX secolo; Vol. 1: Abacco-Bellori. Torino. 1972.
  • Giulio Bolaffi: editore italiano.

• Thieme-Becker: Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler. Leipzig. Ed. di 1992.
  • Titolo íntegro: Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart (Dizionario generale di artisti plastiche dall'Antichità fino i nostri giorni).
  • Ulrich Thieme (1865 - 1922): storico tedesco dell'arte, e nonno del pittore Peter Flinsch; è stato editore delle volumi I a XV.
  • #Felix Becker (Karl Günther Ernst #Felix Becker, 1864 - 1928): storico tedesco dell'arte; è stato editore delle volumi I ad IV.
• "St Peter's Italian Church in London". Luca Mateo Stanca. (English translation by Michael Coffey)
  • Titolo Originale: "La Chiesa Italiana ho dato Santo Pietro a Londra". Prima edizione, Luglio 2001. Printed by Salemi Pro. Edit, Rome.
• "Arte nel territorio diocesi di Saluzzo di Allemano Romano". Sonia Damiano, Giovanna Galante Garrone. Saluzzo 2008. SKU: 9788873202080

Ed. di 1992 del Thieme-Becker.

Altre fonti

Fonti dirette familiari.  

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