Utente:Kimberly2500/Sandbox

L'architettura del Cinquecento è caratterizzata da un grande fermento costruttivo. Questa vasta produzione si realizza soprattutto a Roma. Dopo il sacco di Roma del 1527 ad opera dei soldati dell'imperatore Carlo V, la città comincia a darsi un volto splendido, innanzitutto con la ricostruzione della Basilica di San Pietro: a quest'opera lavorano molti famosi architetti come Raffaello Sanzio, Donato Bramante e Michelangelo Buonarroti.

Roma, come altre città, si arricchisce anche di magnifici palazzi.

La progettazione di palazzi sempre più grandi nelle città, di ville nobiliari e rocche difensive in tutta Italia impegna molti architetti. Tra questi ricordiamo Giulio Romano (1499-1546) che progetta Palazzo Te a Mantova, Bartolomeo Ammannati (1511-1592) che progetta Palazzo Pitti a Firenze e Giorgio Vasari (1511-1574) che progetta gli Uffizzi di Firenze.