Easy Cure
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereNew wave
Periodo di attività musicale1996 – in attività
[easycure.it Sito ufficiale]

Gli Easy Cure sono una tribute band italiana dei Cure formatasi a Firenze nel 1996. Riprendono il nome usato da Smith & Co. per i concerti che precedono la definitiva entrata nelle scene musicali con il nome The Cure (Robert Smith voleva l'articolo prima del nome del gruppo ma "The Easy Cure" risultava troppo lungo e lo abbreviò in The Cure).

Storia del gruppo

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Due ragazzi immaginari (Francesco e Luca), uniti da una forte passione per i Cure, si incontrano a Firenze a metà degli anni ’90, con l'idea che tale passione potesse trasformarsi in qualcosa di più profondo. Da quell'incontro nascono gli Oblivion, che dureranno solo due concerti. Il nome del gruppo, per quanto dark, non richiama subito all'attenzione il gruppo capitanato da Robert Smith; ecco perché viene cambiato nel ben più noto, almeno per i fan di vecchia data, Easy Cure. Dalle prime apparizioni del 1996, gli Easy Cure hanno avuto una rapida e inaspettata ascesa fino ad arrivare ad importanti esibizioni in gran parte dei locali di fama nazionale, proponendo uno spettacolo unico nel suo genere dedicato ai Cure. Per la sua longevità, la tribute band degli Easy Cure è stata investita dell’ufficialità dal Fan Club italiano. Negli anni l’esperienza live è uscita dai confini nazionali per sbarcare in Europa, arrivando a conoscere Robert Smith e i Cure, fino a ricevere il prestigioso invito di partecipazione agli MTV Icon a Londra nel 2004. Il successo prosegue con un mini tour in Turchia ed altri importati raduni europei dei fan dei Cure, fra cui Inghilterra e Olanda. Il lungo e difficile lavoro di ricerca sulle sonorità e sugli effetti ha portato ad avere un sound quanto più possibile rispondente all'originale, che insieme alla cura del look, che caratterizza ancora oggi il gruppo inglese, contribuisce a ricreare l’atmosfera di un vero concerto dei Cure. Il vasto repertorio, adattabile a diversi tipi di pubblico, spazia dai primissimi album post-punk/new wave, attraverso atmosfere dark, fino ad arrivare all'anima pop e rock degli ultimi lavori. Fra i tanti concerti si ricordano in particolare “Easy Cure in Orange” dove viene riproposta l’intera scaletta del famoso concerto tenuto dai Cure nel 1986 al Théâtre Antique d'Orange, la “Disintegration night” dove la band ha suonato l’intero omonimo album e il “Trilogy concert” al Rolling Stone di Milano dove vengono riproposti interamente i 3 album (Seventeen seconds, Faith e Pornography) considerati pietre miliari del dark.

  • Luca Licandro – voce e chitarre
  • Francesco Riccioli - basso
  • Nicola Bella - chitarra
  • Francesco Coschino tastiere, chitarra e campionamenti
  • Lorenzo Gambacorta - batteria

Ex-Membri

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  • Davide Parrini - tastiere
  • Sandro Quaranta - batteria
  • Filippo Capursi - batteria
  • Massimiliano Zuffi - tastiere
  • Emiliano Bugatti - tastiere

Collegamenti esterni

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