Utente:Marta cannicci/Sandbox3

Janet Abu-Lughod cognome da nubile Lippman (Newark, New Jersey, 3 agosto 1928New York City, New York, 14 dicembre 2013) è stata una sociologa e storica statunitense. È particolarmente nota per i suoi importanti contributi alla teoria dei sistemi-mondo[1] e alla sociologia urbana.[2]

Biografia

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Primi anni e formazione

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È cresciuta a Newark, New Jersey, Stati Uniti, ha frequentato la Weequahic High School[3], dove è stata influenzata dal lavoro di Lewis Mumford sull'urbanizzazione.[4] Janet Abu-Lughod ha conseguito la laurea triennale (Bachelor Degree) presso l'Università di Chicago e presso l'Università del Massachusetts.[5]

Carriera

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La sua carriera di insegnante è iniziata all'Università dell'Illinois ed è proseguita prima allo Smith College e poi alla Northwestern University, dove Janet Abu-Lughod ha insegnato per vent'anni e ha diretto diversi programmi di studi urbani.

Nel biennio 1950-1952 è stata direttrice della ricerca per l'American Society of Planning Officials, per poi diventare research associate presso l'Università della Pennsylvania oltre che consulente e autrice per l'American Council to Improve Our Neighbourhoods tra il 1954-57.[6]

Dopo un xx anni come assistant professor all'Università americana del Cairo, Abu-Lughod torna negli Stati Uniti e discute la tesi di dottorato presso l'Università del Massachusetts.

Nell'anno accademico 1986-87 ottiene la cattedra di sociologia e studi storici presso la Graduate School della New School for Social Research[7], dove le è stato conferito il titolo di professoressa emerita al momento del pensionamento[8]. Durante la pensione, ha insegnato occasionalmente all'Università del Bosforo di Istanbul e, nell'ambito dell'International Honors Program, all'Università del Cairo.

Temi di ricerca (?)

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Nella sua carriera ha pubblicato più di cento articoli e tredici libri che trattano di sociologia urbana, di storia del sistema mondiale e di storia delle città mediorientali,


(è particolarmente nota per la sua monografia Before European Hegemony:The World System A.D. 1250-1350, in cui ha sostenuto che nel XIII secolo esisteva un sistema mondiale pre-moderno che si estendeva in Eurasia, prima della formazione del sistema-mondo moderno identificato da Immanuel Wallerstein)

tra cui una storia urbana del Cairo che è tuttora considerata uno dei lavori più canonici sul Cairo, dal titolo Cairo: 1001 anni di città vittoriosa.

Nei suoi lavori Abu-Lughod affronta lo sviluppo sociale ed economico delle città globali con l'obbiettivo di riconoscere e intervenire sul cambiamento sociale in corso in modo costruttivo. Le sue opere spaziano dagli studi a livello micro-territoriale del cambiamento sociale, all'analisi della diffusione delle città globali nel mondo occidentale e arabo, fino agli studi storici sulle città medievali.

Ha pubblicato anche diverse opere molto apprezzate sulle città americane, tra cui New York, Chicago e Los Angeles: America's Global Cities e Race, Space, and Riots in Chicago, New York, and Los Angeles.

Vita privata

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La famiglia di Janet è di origine ebraica

Nel 1951 si sposa con Ibrahim Abu-Lughod, ma il matrimonio terminò nel 1991. La coppia ha avuto quattro figli: Lila, Mariam, Deena e Jawad.

Riconoscimenti

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Nel 1976 ha ottenuto una borsa di studio dalla John Simon Guggenheim Memorial Foundation per condurre ricerche in sociologia.

Abu-Lughod ha ricevuto più di una dozzina di prestigiose borse di studio e sovvenzioni governative per ricerche nei campi della demografia, della sociologia urbana, della pianificazione urbana, dello sviluppo economico e sociale, dei sistemi mondiali e dell'urbanizzazione negli Stati Uniti, in Medio Oriente e nel Terzo Mondo.

In Giordania, presso Amman, le è stata dedicata una biblioteca di un'università privata che comprende opere di sociologia urbana, teoria politica, razza, genere, globalizzazione, pianificazione urbana e città islamiche.

  1. ^ Barry K. Gills, Janet Abu-Lughod and the World System: The History of World System Development and the Development of World System History, in Journal of Wolrd-System Research, vol. 20, n. 2, 1º settembre 2014, pp. 174-179, DOI:https://doi.org/10.5195/jwsr.2014.547.
  2. ^ (EN) Immanuel Wallerstein, Remembering Janet Abu-Lughod, in Journal of World - Systems Research, vol. 20, n. 2, Pittsburgh, 2014, pp. 182-184, DOI:https://doi.org/10.5195/jwsr.2014.547.
    «The first thing to remember is that her initial and continuing interest and identity was as a student of urban life, a subject to which her early reading of Lewis Mumford turned her.»
  3. ^ (EN) Sherry B. Ortner, New Jersey Dreaming: Capital, Culture, and the Class of ‘58, Durham, North Carolina, USA, Duke University Press, 26 maggio 2003, p. 3, ISBN 9780822331087.
    «The most famous graduate of Weequahic High School is Philip Roth [...]. Other graduates of the school, [...] urban sociologist Janet Abu-Lughod (who also happens to be the mother of anthropologist Lila Abu-Lughod).»
  4. ^ Janet Abu-Lughod, Lewis Mumford's Contributions to the History of Cities: A Critical Appraisal (PDF), su http://www.albany.edu, 4 dicembre 2000, p. 1 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2009).
    «When I was still in high school, there were four books I read that left a life-shaping effect on everything I have since thought about cities. Two of those -- Techniques and Civilization (first published in 1934), and The Culture of Cities (first published in 1938) -- were written by Lewis Mumford. They made an urbanist out of me, [...] But I must confess that until I was honored by this invitation to lecture at the Lewis Mumford Center, I had not opened those two books since college days [...] So I am deeply grateful to Professor John Logan for encouraging me to think seriously about Mumford's lifetime contributions»
  5. ^ (EN) Janet Abu-Lughod GBH, su https://www.wgbh.org/ (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2024).
  6. ^ David C. Prosperi, ABU-LUGHOD, JANET, in Roger W. Caves (a cura di), Encyclopedia of the City, Taylor & Francis, 2005, p. 2, ISBN 9780415862875.
  7. ^ JANET ABU-LUGHOD Obituary, in The New York Times, 20 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2023).
    «Dr. Abu-Lughod joined the Graduate Faculty of The New School for Social Research during the 1986-87 and served as Professor of Sociology for 12 years.»
  8. ^ Janet L. Abu-Lughod, su www.press.uchicago.edu (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2024).

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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