Utente:Matteo.digiorgio99/Castello superiore attimis

Castello Superiore di Attimis
Vista del alto del sito archeologico.
Ubicazione
StatoPatriarcato di Aquileia
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneFriuli-Venezia Giulia
CittàAttimis
Coordinate46°11′16″N 13°18′56″E / 46.187778°N 13.315556°E46.187778; 13.315556
Mappa di localizzazione: Italia
Matteo.digiorgio99/Castello superiore attimis
Informazioni generali
TipoCastello
Altezza18 m
Termine costruzione1106
MaterialeSasso, Calce
Primo proprietarioMarchesi di Moosburg
Condizione attualeAbbandonato
Proprietario attualePrivato
VisitabileSi
Informazioni militari
UtilizzatorePatriarcato di Aquileia
Funzione strategicaSistema difensivo dei colli Friulani
Termine funzione strategica1511
EventiCrolli nel 1511 causati dal sisma
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Il Castello Superiore di Attimis, talvolta indicato come Castello vecchio, (Cjscjel superiôr o Cjscjel vecjo in friulano), di cui oggi restano i resti [1], era un castello difensivo e residenziale di epoca feudale, ubicato sulle pendici del monte Scalutta, ad un'altitudine di 372 m s.l.m., nel territorio del comune di Attimis. Sullo stesso rilievo, ad una distanza di circa 178 metri, sorgono i resti del Castello inferiore di Attimis (352 m s.l.m.).

Il castello nel tempo ha fatto parte della linea difensiva fatta erigere dal Patriarcato di Aquileia a ridosso delle Prealpi Giulie, che parte da Venzone fino a arrivare a Cividale, con lo scopo di comunicare con tempestività i segnali di pericolo, si componeva di 130 castelli, tutti visibili dalla specola del castello di Udine allora residenza del Patriarcato di Aquileia.

Storia modifica

Il castello vecchio o castello superiore di Attimis è ubicato sul monte dei castelli ,sui resti delle postazioni Romane e Longobarde ,la prima risale al età romana ,aveva la funzione di controllo delle strade che portavano alle Fornaci del Rio della valle e del Talamass, i Longobardi ampliarono e modificarono la postazione .

L attuale struttura fu edificata nel X secolo, il primo documento viene emesso il 3 novembre 1106 ,cita che il proprietario del castello Bertoldus Episcopus appartenente alla potente famiglia bavarese dei Moosburg, dona alla nipote Matilde e a suo marito Corrado il castello superiore compresi i beni pertinenti al maniero.

Il maniero passo per eredita al loro figlio Voldarico, che nel 1170 lo dono al Patriarcato di Aquileia. Nel 1380 la famiglia che lo deteneva si trasferì a Udine, abitando il castello saltuariamente, l abbandono del sito si stima nel 1511 causato dal tragico terremoto che danneggio la maggioranza dei castelli friulani.

Fino agli anni '70 del Novecento i ruderi del castello vennero dunque progressivamente ricoperti dalla vegetazione, finché nel 1979 la proprietaria fece disboscare l'area, e rimuovere gli strati superiori di terra che fino ad allora avevano ricoperto il sito, data la condizione di degrado si inizio un restauro conservativo e di ricostruire i muri perimetrali del sito. Nei lavori di salvaguardia furono recuperati numerosi materiali datati dal Tredicesimo secolo ai primi anni del Cinquecento, parte dei quali è stata esposta nel Museo archeologico medievale di Attimis.

  1. ^ Castello superiore e castello inferiore, su archeocartafvg.it. URL consultato il 7 settembre 2021.