Utente:Nick31629/Sandbox/PagineInCreazione/Hal Abelson

Harold "Hal" Abelson (26 aprile 1947 [1]) è uno scienziato statunitense. È anche un professore di Scienze di ingegneria elettrica e di computer al MIT, un socio del IEEE, ed un direttore fondatore sia delle Creative Commons[2] che della Free Software Foundation.

Ha diretto la prima implementazione del Logo per l'Apple II, che ha reso il linguaggio ampiamente disponibile sui personal computer a partire dal 1981; e pubblicò un libro molto diffuso su Logo nel 1982. Insieme a Gerald Jay Sussman, Abelson sviluppò l'argomento dell'informatica introduttivo del MIT, La struttura e l'interpretazione dei programmi per computer (alias 6.001), un argomento organizzato circa l'opinione che un linguaggio informatico è principalmente un mezzo formale per esprimere idee sulla metodologia, piuttosto che soltanto un modo per far eseguire operazioni ad un computer. Abelson e Sussman hanno anche collaborato alla codirezione del Progetto MIT su Matematica e Calcolo. Il progetto MIT Open Course Ware (OCW) è stato guidato da Hal Abelson e altri docenti del MIT.

Abelson ha condotto un'indagine interna sulle scelte e il ruolo della scuola nel procedimento giudiziario di Aaron Swartz da parte dell'FBI, che ha concluso che il MIT non ha fatto nulla di illegale, ma ha raccomandato al MIT di modificare alcune delle sue politiche interne.

Educazione modifica

Abelson ha conseguito la laurea in B.A all'Università di Princeton ed ha ottenuto un dottorato in matematica dal MIT sotto la guida del matematico Dennis Sullivan[3].

Carriera modifica

Educazione informatica modifica

Abelson ha un interesse di lunga data nell'uso del calcolo come quadro concettuale nell'insegnamento. Ha diretto la prima implementazione del Logo per Apple II, che ha reso il linguaggio ampiamente disponibile sui personal computer a partire dal 1981; e nel 1982 pubblicò un libro molto diffuso su Logo. Il suo libro Turtle Geometry, scrittto con Andrea diSessa nel 1981, presentò un approcciocomputazionale alla geometria che è stata citata come "il primo passo in un cambiamento rivoluzionario dell'intero processo di insegnamento/apprendimento". Nel marzo del 2015, una copia del implementazione delle Turtle graphics del 1969 di Abelson è stata venduta al The Algorithm Auction, la prima asta mondiale di algoritmi informatici.[4]

Insieme a Gerald Jay Sussman, Abelson ha sviluppato la materia dell'introduzione informatica del MIT, "Structure and Interpretation of Computer Programs," un argomento organizzato sulla base del concetto che un linguaggio informatico è principalmente un mezzo formale per esprimere idee sulla metodologia, piuttosto che solo un modo per far eseguire operazioni ad un computer. Questo lavoro, attraverso il libro di testo con lo stesso nome, videotape delle loro lezioni e la disponibilità sui personal computer di Schemeun gergo della Lisp (usato nell'insegnamento del corso), ha avuto un impatto a livello mondiale sull'educazione informatica-informatica universitaria.[5][6]

È un membro docente in visita presso Google, dove fa parte del team "App Inventor per Android", un programma educativo che mira a rendere più facile per le persone senza background di programmazione scrivere applicazioni per cellulari ed "analizzare se questo riesce a cambiare la natura dell'informatica introduttiva".[7]È coautore del libro App Inventor con David Wolber, Ellen Spertus e Liz Looney, pubblicato da O'Reilly Media nel 2011.

Strumenti computazionali modifica

Abelson e Sussman collaborarono anche alla codirezione del Progetto MIT su Matematica e Calcolo, un progetto del MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (in precedenza un progetto congiunto del Laboratorio AI e LCS, componenti di CSAIL). L'obiettivo del progetto è creare migliori strumenti computazionali per scienziati e ingegneri. Ma addirittura con potenti computer numerici, l'esplorazione di sistemi fisici complessi richiede ancora un notevole sforzo umano ed un giudizio umano per sistemare simulazioni e per interpretare risultati numerici.

Assieme ai loro studenti, Abelson e Sussman stanno unendo le tecniche di calcolo numerico, algebra simbolica e programmazione euristica per sviluppare programmi che non solo eseguono enomi calcoli numerici, ma che interpretano anche questi calcoli e "trattano" i risultati in termini qualitativi. Programmi come questi potrebbero costituire la base per strumenti scientifici intelligenti che monitorano sistemi fisici basati su descrizioni comportamentali di alto livello. Più in generale, potrebbero portare a una nuova generazione di strumenti computazionali che possono analizzare autonomamente sistemi fisici complessi e che svolgeranno un ruolo importante nella pratica futura della scienza e dell'ingegneria. Allo stesso tempo, questi programmi incorporano formulazioni computazionali di conoscenza scientifica che possono costituire le basi di modi migliori per insegnare scienza e ingegneria.

Free software movement modifica

Anche Abelson e Sussman hanno fatto parte del Free Software Movement, incluso il servizio nel Consiglio di amministrazione della Free Software Foundation.

Note modifica

  1. ^ File dell'autorità collegata (LAF), su viaf.org. URL consultato il 19 ottobre 2012. (informazioni sulla data ricavate dai dati delle Autorità della Biblioteca del Congresso, tramite le corrispondenti WorldCat Identities) diff. (dalla en-wiki) dell'accesso.
  2. ^ Creative Commons: Storia, su creativecommons.org. URL consultato il 9 ottobre 2011.
  3. ^ Come affermato nella sua biografia Hal Abelson, Hal Abelson, in Research, 17 settembre 2015.
  4. ^ Hal Abelson - Turtle Geometry, su artsy.net, Artsy. URL consultato il 18 giugno 2015.
  5. ^ (EN) Brian Harvey, Why Structure and Interpretation of Computer Programs matters, in Cs.berkeley.edu, 2011. URL consultato il 6 ottobre 2013.
  6. ^ Hal Abelson - Karl V. Karlstrom Outstanding Educator Award - United States – 2011, su Association for Computing Machinery. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  7. ^ (EN) Hal Abelson, App Inventor for Android, su Official Google Research Blog, 31 Luglio 2009. URL consultato il 7 Agosto 2009.