Il tag <score>...</score> permette, in fase di modifica, di inserire al suo interno del codice che avrà come effetto la visualizzazione di uno spartito con allegato un link a un file audio.

Dalla pratica alla teoria modifica

Partiamo da un esempio: il codice

<score>\relative c'' {\clef treble
\key a \minor
\time 6/8
\mark \markup { \small \italic "Con moto" }
\partial 8*2 b8 c |
d4 c8 b4 a8 | 
gis4 a8 b4 e,8 | 
c'8. b16 a8 b4 e,8 | 
a2.}</score>

dà come risultato

 

Da questo semplice inizio deduciamo alcuni principi di base:

  1. la musica è racchiusa tra i tag score
  2. L'indicazione \relative c indica l'ottava di riferimento per le note dello spartito
  3. La musica vera e propria è posta tra parentesi graffe
  4. prima delle note vere e proprie ci sono indicazioni preliminari da specificare:
    • La chiave (\clef)
    • La tonalità (\key) e il modo (\major oppure \minor)
    • La misura della battuta (\time)
    • Indicazioni agogiche o espressive iniziali (\mark)
  5. finalmente le note.

Andando all'osso modifica

Alcuni automatismi di lilyPond, il programma da cui deriva il funzionamento del tag score, sono mantenuti dimodoché se si scrive un codice minimale molte delle specificazioni sopra esposte sono superflue:

<score>\relative c''
{ d4 c8 b4 a8 |
 gis4 a8 b4 e,8 |
 c'8. b16 a8 b4 e,8 |
 a2.
}</score>

restituisce

 

Si noti che nonostante l'esempio sia in sei ottavi la mancata specificazione del tempo cerca comunque di far rientrare nel tempo "di default" di quattro quarti una scrittura in sei ottavi. <continua...>