Credenze del sale rosa

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Per riconoscerlo il sale rosa dell'Himalaya è talvolta di colore rossastro o rosa, con alcuni cristalli bianco traslucido. Questo minerale è un tipo di salgemma, ovvero un minerale di cloruro di sodio, è un vero e proprio sale marino risalente all'epoca primordiale, quando gran parte della superficie terrestre era ancora sommersa dalle acque, proveniente dal Pakistan e commercializzato in Nord America, Australia ed Europa verso l'inizio del XXI secolo. [1]

Leggenda del sale rosa

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Come spiega Dario Bressanini sul suo blog delle Scienze, in realtà il sale rosa dell’Himalaya non ha nulla di così speciale, a parte il colore.[2]

Paragone

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Paragonando il sale rosa dell'Himalaya al sale bianco comunemente conosciuto come sale da cucina, si è trovato dall’analisi della composizione chimica che, il sale rosa è esattamente come il sale da cucina, contiene il 97% di cloruro di sodio e non è totalmente puro come viene dichiarato sulla confezione. Infatti il responsabile del caratteristico colore “rosato” è l’ossido di ferro, presente in una percentuale davvero irrisoria, per questo in base a dati scientifici scegliere il sale rosa al posto di quello tradizionale è superfluo. Del tutto assente lo iodio, elemento fondamentale per il metabolismo umano e per il corretto funzionamento della tiroide. Questo è stato affermato da Dario Bressanini nel libro "fa bene o fa male?".

Proprietà

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Si dice limiti il rischio di ritenzione idrica e di ipertensione, riduca i crampi, promuova un equilibrio stabile del pH a livello delle cellule (cervello incluso) e la salute dei reni rispetto all’uso del comune sale da cucina e, come se tutto questo non bastasse, favorisce il sonno e accresce la forza delle ossa. Tuttavia, non esistono prove scientifiche che il sale rosa dell’Himalaya abbia tutte queste proprietà benefiche.

Lampade di sale rosa

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Le lampade di sale, composte da cristalli di sale rosa, sono note per rilasciare ioni negativi dell'aria, contribuendo così a mantenere un ambiente salubre e piacevole. Questi ioni sono noti per favorire una sensazione di benessere generale. Tuttavia bisogna fare attenzione al vero motivo del loro effetto benefico per la concentrazione e l'attenzione. La luce emessa dalle lampade di sale, varia dalle tonalità di arancione, rosa e bianco. Dopo un approfondimento sugli effetti dei colori, si può trovare che il colore arancione-rosato può avere effetti positivi sia sul rilassamento che sulla concentrazione, sebbene possa variare da soggetto a soggetto. Da un lato il colore arancione è associato a sentimenti di calore, comfort e accoglienza, il che può contribuire a creare un'atmosfera rilassante e tranquilla. Dall'altro lato, il rosa, specialmente in tonalità più delicate, è spesso considerato rassicurante e può favorire la concentrazione e una sensazione di equilibrio interiore. Quindi, la combinazione di arancione e rosa in una lampada di sale potrebbe avere un effetto sinergico, promuovendo sia il relax che la concentrazione, contribuendo così a un senso generale di benessere e armonia nell'ambiente circostante. [3]; [4]

  1. ^ La bufala del sale rosa, su fattinonfake.federchimica.it, 31 agosto 2020. URL consultato il 20 maggio 2024.
  2. ^ Dario Bressanini, Le mille bufale del sale rosa dell'Himalaya, su bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it, Le Scienze, 3 luglio 2017. URL consultato il 20 maggio 2024.
  3. ^ Lampade di sale, su ledleditalia.it, 29 gennaio 2024. URL consultato il 20 maggio 2024.
  4. ^ PSICOLOGIA DEL COLORE, su psycheatwork.com, 17 febbraio 2021. URL consultato il 20 maggio 2024.