Syskrack modifica

Syskrack Giuseppe Porsia è un'associazione di promozione sociale (APS) [1] senza scopo di lucro che ha sede a Grassano. Nasce in seguito alla morte di Giuseppe Porsia, giovane ingegnere di Grassano morto prematuramente il 5 luglio 2013. Syskrack prende il nome da un laboratorio virtuale nonché comunità no-profit per appassionati di scienza e tecnologia fondata da Giuseppe Porsia.

Il Syskrack Lab modifica

Il Syskrack Lab è un laboratorio che promuove e supporta le idee e i progetti di Giuseppe Porsia con l'obiettivo di diffondere la conoscenza, la cultura dell'open source, della condivisione e della partecipazione, nonché la responsabilità sociale di ogni individuo. La diffusione delle nuove tecnologie può contribuire al rinascimento delle comunità, in particolare delle più piccole, come quelle lucane. Nel corso dei primi due anni di attività, il Syskrack Lab si è affermato come il primo fab lab [2], in Basilicata e tra i dieci più rilevanti in Italia secondo Wired [3]. Durante questo periodo, l’associazione ha concentrato le sue energie sulle tecnologie open source, in particolare legate alla digital fabrication, collaborando con diverse realtà sperimentali in tutto il paese e diventando un punto di riferimento per la stampa 3D nel sud Italia. Inoltre il Syskrack Lab si impegna a seguire i principi espressi nella Fab Charter [4] promuovendo l’accesso aperto alle tecnologie, la condivisione delle conoscenze e la partecipazione attiva della comunità. Un fab lab rappresenta un luogo in cui l’impossibile è possibile, in cui si può dare vita a invenzioni usando le piccole strumentazioni messe a disposizione, in cui la la tecnologia open source diventa uno strumento nelle mani di quante più persone possibile.

Storia dell'APS modifica

Dalla nascita dell’ APS a oggi Syskrack ha portato avanti diversi progetti di coinvolgimento tecnologico, ambientale e di animazione sociale del territorio. In primis il fablab lucano ha sviluppato progetti innovativi nell’ambito dell’artigianato digitale creando un network di oltre 300 persone collegate al mondo della stampa 3D, del coding, dell’ hacking etico e dell’autoproduzione di hardware. L'associazione Syskrack ha raggiunto importanti traguardi nel corso degli anni. Nel 2015, l'associazione ha ricevuto un premio dal Comune di Grassano per l'impegno e la dedizione impiegata nel miglioramento della comunità locale. Questo premio evidenzia il contributo significativo di Syskrack Lab nel promuovere l'innovazione e lo sviluppo della comunità attraverso l'utilizzo della stampa 3D e la diffusione di conoscenze tecnologiche. Nello stesso anno, il laboratorio ha partecipato come team di supporto al round locale di Napoli e alla finale nazionale di Messina dell'European BEST Engineering Competition, dimostrando le proprie competenze e il proprio impegno nel settore. L'associazione Syskrack Lab è stata riconosciuta come una delle migliori e più attive sul territorio lucano durante il "Making Art Festival 2015" di Marconia (MT). Questo riconoscimento è stato attribuito per il continuo impegno dell'associazione nella battaglia per la digitalizzazione dei saperi e la diffusione della cultura e dell'innovazione bottom-up. Nel 2022, ha organizzato la prima edizione di Naturalmente Tecnologici, un festival che ha creato uno spazio di confronto per indagare sullo sviluppo tecnologico e l'innovazione etica dal punto di vista sociale e ambientale. Il festival ha ospitato oltre 40 partecipanti, i quali, attraverso workshop e conferenze, hanno cercato di immaginare soluzioni concrete per temi macro e micro quotidiani. L'esperienza maturata dai membri dell'associazione ha avuto un impatto positivo sul territorio, e le competenze acquisite sono state utilizzate in vari progetti. Ad esempio, si menziona il progetto RepRap, che ha rivoluzionato globalmente il campo della stampa 3D. Inoltre, Syskrack ha collaborato con Rabatanalab [5] e CoolFrame per il progetto "3rd Impact" nell'ambito dell'arte, e con Casa Corsini [6] per il progetto Inter/Abit/Azione. Un altro importante progetto guidato dall'associazione Syskrack è stato Officine Mediterranee [7], un network composto da circa 60 persone. Inoltre, in collaborazione con la Protezione Civile e i presidi di Pronto Soccorso della Basilicata, Puglia, Campania e Calabria, Syskrack ha prodotto e donato oltre 2000 dispositivi di protezione individuale (DPI) e centinaia di altri dispositivi specifici. Syskrack dimostra di essere un'associazione impegnata nella promozione di progetti innovativi, collaborazioni artistiche, iniziative sociali e ambientali, e nel contribuire allo sviluppo del territorio in cui opera. Syskrack è anche partner comunitario dell'evento Visionary Days, attraverso il coinvolgimento dei giovani lucani. Insieme, stanno definendo un tavolo di co-progettazione per identificare le sfide e le opportunità del territorio, stabilendo un dialogo virtuoso con gli organismi politici e amministrativi. In sintesi, Syskrack Lab ha ottenuto importanti traguardi e riconoscimenti nel corso degli anni, confermando il suo ruolo di punto di riferimento per la stampa 3D in Basilicata e la sua dedizione nel promuovere l'innovazione e la diffusione della cultura tecnologica nella comunità locale.

Conflitto id interessi modifica

Il sottoscritto Priscills dichiara di contribuire a questa voce in conflitto d'interessi in quanto membro dell'associazione.

Note modifica

  1. ^ Syskrack.org, sito dell'associazione.
  2. ^ Fablab.io elenco dei fablab in Italia e nel mondo.
  3. ^ Wired Artigianato digitale: quali sono i 10 Fablab più importanti d’Italia, 2 Febbraio 2016
  4. ^ Fab Charter linee guida sui fablab , 20 Ottobre 2012
  5. ^ Rabatanalab laboratorio interdisciplinare di sperimentazione sull'architettura e sulle connessioni sociali]
  6. ^ Casa Corsini fab lab di Modena.
  7. ^ Officine Mediterranee collettivo informale tra Fablab, associazioni, professionisti, makers e organizzazioni che si occupano di nuove tecnologie, artigianato digitale ed innovazione sociale