Utente:Rebeccaschiavon/Sandbox3

Prevenzione

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La prevenzione della tossicità dell'ossigeno dipende interamente dall'impostazione. Sia sott'acqua che nello spazio, con le adeguate precauzioni si è in grado di eliminare gli effetti più nocivi. I bambini prematuri richiedono in genere una quantità di ossigeno supplementare per affrontare le complicazioni della nascita pretermine. In questo caso la prevenzione della displasia broncopolmonare e della retinopatia del prematuro (ROP)devono essere svolte mantenendo una quantità di ossigeno sufficiente per preservare la vita del bambino.

Sott'acqua

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La tossicità dell'ossigeno presenta un rischio catastrofico durante le immersioni, perché una vonvulsione porta spesso ad una morte per affogamento. [33]La crisi convulsiva può verificarsi all'improvviso e senza sintomi di avvertimento. [17] Come effetti presenta improvvise convulsioni e perdita di coscienza, durante la quale le vittime possono perdere il loro regolatore e annegare. [65] [66] Uno dei vantaggi di una maschera subacquea integrale è la prevenzione di perdita del regolatore in caso di un sequestro. Come c'è un aumentato rischio di tossicità dell'ossigeno del sistema nervoso centrale su immersioni profonde, immersioni lunghe e immersioni dove vengono utilizzati gas di respirazione di ossigeno-ricca, subacquei vengono insegnati per calcolare una massima profondità per gas di respirazione di ossigeno-ricca operativa e bombole contenenti tali miscele devono essere chiaramente contrassegnati con quella profondità. [22] [67]





Gestione

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Durante la terapia con ossigeno iperbarico, il paziente solitamente respira 100% ossigeno da una maschera all'interno di una camera iperbarica, pressurizzata con aria a circa 2.8 bar (280 kPa). Eventuali convulsioni durante la terapia sono gestite rimuovendo la maschera dal paziente, e facendo quindi cadere la pressione parziale di ossigeno ispirato sotto ai 0.6 bar (60 kP). [17]

Nel caso in cui si verificasse una convulsione sott'acqua è necessario che il sommozzatore venga portato in superficie appena possibile. Anche se per molti anni la raccomandazione è stata di non sollevare il sommozzatore durante la convulsione, a causa del pericolo di embolia gassosa arteriosa, [86] ci sono prove che la glottide non fa completamente ostruire le vie respiratorie. [87] Ciò ha portato alla raccomandazione da parte del Diving Committee of the Undersea and Hyperbaric Medical Society che un sommozzatore deve essere portato in superfice durante la convulsione clonica se il regolatore non è in bocca del subacqueo – perchè il pericolo di annegamento è superiore a quello di un'embolia gassosa arteriosa – altrimenti la salita deve essere ritardata fino alla fine della fase clonica. [88] I soccorritori assicurano che la loro sicurezza non sia compromessa durante la fase convulsiva. Garantiscono quindi che laddove sia accertato un rifornimento di aria alla vittima è tenuto e svolgere un ascensore capace di galleggiare. Il sollevamento di un corpo privo di sensi viene insegnato dalla maggior parte delle agenzie didattiche. Una volta raggiunta la superficie vengono contattati i servizi di emergenza poichè c'è la possibilità che si verifichino ulteriori complicazioni. [89] La U.S. Navy ha procedure per completare le tappe di decompressione laddove una camera iperbarica non sia immediatamente disponibile. [[#CITEREF|]] [90]

Al verificarsi di sintomi di displasia broncopolmonare o sindrome da distress respiratorio acuto viene abbassata la quantità di ossigeno somministrata con una riduzione dei periodi di esposizione e un aumento dei periodi di pausa in cui viene fornita aria normale. Se è richiesto ossigeno supplementare per il trattamento di un'altra malattia (frequente soprattutto nei bambini), può essere necessario un ventilatore per garantire che il tessuto polmonare rimanga espanso. Riduzioni della pressione e l'esposizione saranno effettuati progressivamente, inoltre potrebbero essere usati farmaci come broncodilatatori e surfattante polmonare. [91]

La retinopatia della prematurità può regredire spontaneamente, ma nel caso in cui sia necessario un intervento chirurgico sia la criochirurgia che la chirurgia laser sono indicare per ridurre il rischio di cecità come conseguenza. Nel caso di distacco della retina si procede con il cerchiaggio sclerale o la vitrectomia.[92]



Prognosi

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Anche se le convulsioni causate dalla tossicità dell'ossigeno nel sistema nervoso centrale possono causare lesioni accidentali alla vittima, è rimasto incerto per molti anni la possibilità del verificarsi di danni al sistema nervoso a seguito della convulsione e sono stati fatti numerosi studi per cercare la prova di tali danni. Una panoramica di questi studi di Bitterman nel 2004 ha concluso che la rimozione di gas contenenti alte frazioni di ossigeno non crea danni neurologici a lungo termine. [19] [93]

La maggior parte dei bambini che sono sopravvissuti in seguito ad un incidenza di displasia broncopolmonare finirà per recuperare la funzione polmonare, dal momento che i polmoni continuano a crescere durante i primi 5-7 anni e il danno causato da displasia broncopolmonare è in parte reversibile (anche negli adulti ). Tuttavia, essi sono probabilmente più suscettibili alle infezioni respiratorie per il resto della loro vita e la gravità delle infezioni successive è spesso superiore a quello dei loro coetanei. [94] [95]

La retinopatia della prematurità (ROP) nei neonati regredisce spesso senza un intervento e la vista può essere recuperata negli anni successivi. Se la malattia è progredita fino alle fasi che richiedono un intervento chirurgico, i risultati sono generalmente buoni per il trattamento della fase 3 ROP, ma sono peggiori per le fasi successive. La presenza di altre malattie riduce anche la probabilità di successo. [96]




Epidemiologia

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L'incidenza di tossicità del sistema nervoso centrale tra i subacquei è diminuita dopo la seconda guerra mondiale, i protocolli si sono sviluppati per limitare l'esposizione e la pressione parziale di ossigeno inspirato. Nel 1947, Donald consigliò di limitare la profondità consentita per la respirazione di ossigeno puro a 7,6 m (25 ft), che equivale a una pressione parziale di ossigeno di 1,8 bar (180 kPa). [98] Nel corso del tempo questo limite è stato ridotto, fino ad oggi limite di 1,4 bar (140 kPa) durante un'immersione ricreativa e 1,6 bar (160 kPa) durante superficiale decompressione sono generalmente raccomandato. [99] la tossicità dell'ossigeno è ormai diventata un evento raro diverso da quando sono causate da malfunzionamento delle apparecchiature e l'errore umano. Storicamente, la marina americana ha affinato la sua marina Diving tabelle Manuale per ridurre ossigeno incidenti di tossicità. Tra il 1995 e il 1999, i rapporti hanno mostrato che su 405 immersioni utilizzando le tabelle di elio-ossigeno sono stati riscontrati sintomi di tossicità di ossigeno su 6 immersioni (1,5%). Il brevetto Navy nel 2000 ha modificato gli orari e condotto prove di campo di 150 immersioni, nessuno dei quali hanno prodotto sintomi di tossicità dell'ossigeno. [100]

La tossicità dell'ossigeno tra i pazienti sottoposti a terapia con ossigeno iperbarico è rara, ed è influenzato da una serie di una serie di fattori: la sensibilità individuale e protocollo di trattamento, e, probabilmente, l'indicazione e le attrezzature di terapia utilizzati. Uno studio condotto da Welslau nel 1996 ha registrato 16 incidenti su una popolazione di 107,264 pazienti (0,015%), mentre Hampson e Atik nel 2003 hanno trovato un tasso del 0,03%. [103] [104] Yildiz, Ay e Qyrdedi, in una sintesi di 36.500 trattamenti di pazienti tra il 1996 e il 2003,ha riportato solo 3 episodi di tossicità dell'ossigeno, con un tasso di 0,008% [103] una revisione successiva di oltre 80.000 trattamenti di pazienti hanno rivelato un tasso ancora più basso: 0.0024%. La riduzione dell'incidenza può essere dovuta all'uso di una maschera (piuttosto che una cappa) per fornire ossigeno. [105]

La displasia broncopolmonare è tra le complicanze più comuni tra i bambini nati prematuramente e la sua incidenza è cresciuta come la sopravvivenza dei neonati estremamente prematuri è aumentata. Tuttavia, la gravità è diminuita grazie a una migliore gestione di ossigeno i fattori scatenanti ora si riferiscono principalmente a casi diversi hyperoxia. [38]

Nel 1997 una sintesi di studi di neonati nell'unità di terapia intensiva nei paesi industrializzati ha mostrato che fino al 60% dei bambini a basso peso alla nascita sviluppato retinopatia prematuramente, è salito al 72% nei bambini con un peso inferiore a 1 kg al momento della nascita. Tuttavia, gli esiti gravi sono molto meno frequenti. [97]



Società e cultura

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Gli sommozzatori occasionali utilizzano principalmente nitrox contenente fino al 40% di ossigeno, mentre i sub professionisti utilizzano ossigeno puro o nitrox contenente fino all'80% di ossigeno. Gli sommozzatori che respirano quantità di ossigeno maggiori dell'aria (21%), hanno bisogno di essere allenati per i pericoli della tossicità dell'ossigeno e di sapere come prevenirli. [ 67]Per poter acquistare nitrox, un subacqueo deve mostrare la prova di tale qualifica. [126]

Dalla fine del 1990 l'uso ricreativo di ossigeno è stato promosso da oxygen bar, dove i clienti respirano ossigeno attraverso una cannula nasale. È stato dichiarato che questo riduce lo stress, aumenta l'energia e riduce gli effetti di postumi di una sbornia e mal di testa, nonostante la mancanza di prove scientifiche a loro sostegno. [127] ci sono inoltre dispositivi in vendita che offrono "massaggio con l'ossigeno" e "disintossicazione di ossigeno" con pretese di rimuovere le tossine del corpo e riduzione del grasso corporeo. [128] l'American Lung Association ha dichiarato "non c'è nessuna prova che l'ossigeno ai livelli di basso flusso utilizzato nei bar può essere pericoloso per la salute di una persona sana", ma US Center for Drug Evaluation and Research avverte che le persone con malattie cardiache o polmonari devono astenersi dall'uso di oxygen bar. [127]

La società inglese vittoriana aveva un fascino per la scienza. In "Dr. Ox's Experiment", un breve racconto di Jules Verne scritto nel 1872, l'omonimo medico utilizza elettrolisi dell'acqua per separare idrogeno e ossigeno. Quindi pompò l'ossigeno puro in tutta la città di Quiquendone, causando aggressività negli abitanti normalmente tranquilli e nei loro animali e una rapida crescita delle piante. Un'esplosione di idrogeno e ossigeno nella fabbrica di Dr Ox chiuse il suo esperimento. Verne sintetizzata la sua storia, spiegando che gli effetti dell'ossigeno descritti nel racconto erano di sua invenzione. [129] c'è anche un breve episodio di intossicazione da ossigeno nel suo "from the Earth to the Moon". [130]