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Ritratto di Ariane Bilheran del 6 settembre 2012

Ariane Bilheran

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Ariane Bilheran è una psicologa e scrittrice francese nata il 30 dicembre 1978 à Saint-Denis (vicino a Parigi)

Biografia

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 Data di nascita : 30 dicembre 1978 a Saint-Denis (vicino a Parigi)

 Nazionalità: Francese

 Formazione: Ecole normale supérieure, Universités Paris IV e Paris I, Sorbona, Lyon II, Université de Provence

 Diploma: Laurea, Master, Dottorato

 Professione: Psicologa, filosofa e scrittrice

 Focus: Psicologia del potere, stalking, manipolazione, sicurezza interiore

Bibliografia

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Laureata all’Ecole Normale Supérieure di Parigi (ULM), ha studiato lettere classiche, filosofia e psicologia clinica

In letteratura ha studiato l’opera di Gustave Flaubert e la narrazione storica. In filosofia morale e politica ha studiato in modo approfondito la questione della malattia della civiltà nell’opera di Nietzsche ed ottenuto un Master alla Sorbona

Ha ottenuto un dottorato all’Università Lyon II in psicologia e psicopatologia clinica sulla tematica della relazione al tempo vissuto nella psicosi

È stata insegnante all’Università di Aix-Marseille I e di Aix-Marseille III. Per più di dieci anni è intervenuta in aziende per condurre delle investigazioni, e fare degli audit sui rischi psicosociali e il mobbing

 Viene spesso intervistata sulle problematiche relative allo stalking (o insieme di violenze vessatorie reiterate nel corso del tempo). 

Formatrice e consulente al livello internazionale, viene spesso sollecitata per degli interventi in qualità di relatrice in varie conferenze in Francia, Svizzera, Canada, Maghreb, e Sud America

È stata nominata al Who’s who in the World ogni anno dal 2010, e al Who’s Who Science & Engineering dal 2011 per via del riconoscimento dei sui lavori sullo stalking. 

Con radici provenienti dalla Corsica dal lato della sua madre, troviamo nei suoi antenati l’Abbé François Girolami-Cortona, autore di “Géographie Générale de la Corse”, di “Histoire de la Corse”, e di “Deux drames Canevalandro e Mannone”, di “Histoire Merveilleuse d’une jolie petite ville de l’ile Corse”, e troviamo anche Andrée Girolami-Boulinier, la sua nonna, titolare di un dottorato in lettere classiche e pedagogia, prima professoressa in Francia di logopedia e autrice di numerosi libri diventati dei classici nel campo della logopedia. 

Anche suo padre, Jean-Claude Bilheran, è uno scrittore. Ha pubblicato “Sous l’écorse de Guy Debord”, “La tortue”, e “Libelle de l’imbécilité”. 

I suoi studi portano sulla psicologia del potere individuale e collettivo, sugli abusi di potere (stalking, violenze, arbitrario) e le loro conseguenze (trauma psicologico…), ma anche sulle marginalità fecondi creatrici di contro-potere e di resistenza agli abusi (senso della giustizia, autonomia, libertà, sicurezza interiore e dinamismo inconscio delle determinazioni). 

Interroga il potere giusto (l’autorità), il potere ingiusto (lo stalking), il male della nostra società moderna, e la crisi contemporanea del senso in Occidente

È specializzata nelle tematiche dello stalking, della manipolazione, della paranoia, dell’autorità, dell’etica, della sicurezza interiore, e del recupero del potere personale. 

Sulla tematica dello stalking, le sue ricerche hanno aperto delle vie per analizzare il gruppo nel quale si adopera lo stalking, i vari modi di corruzione psichici che invitano a sottomettersi o a collaborare, la decrittazione sottile delle strategie mirando a condurre l’individuo alla sua autodistruzione, la dimensione sistemica e universale dello stalking, che opera sempre con lo stesso schema, qualsiasi sia il contesto. 

Ariane Bilheran ha insistito sul fatto che lo stalking non si può ridurre alla sola problematica semplicistica del solo “narcisista perverso”, ma che implica un gruppo, una società, delle modalità di esercizio del potere, e di vari tipi di patologie. Per lei, la paranoia è la patologia madre dello stalking, la perversione essendone solo uno strumento esecutivo. 

Ariane Bilheran oppone stalking e autorità nelle modalità di esercitazioni del potere, lo stalking potendo sorgere solo in un contesto dove non interviene più l’autorità. 

Studia in che cosa lo stalking è il “capo lavoro” della psicosi paranoica, studia i collegamenti tra paranoia e totalitarismo, e i processi del contagio delirante nei gruppi, nelle istituzioni e negli stati. Propone una diagnosi differenziale tra la perversione e la paranoia. 

Inversamente, un gruppo costituito nel quale il potere si regola con l’autorità, non può generare dello stalking. 

Nell’ottobre 2017, in occasione della separtazione in Italia di una coppia con figli piccoli, vengono per la prima volta tradotti in italiano due dei suoi articoli. : “A proposito delle relazioni fra un genitore paranoico e i suoi figli”, e, “Sulle relazioni tra genitori durante la separazione/divorzio, nel caso in cui uno dei due genitori è paranoico”: 

Troviamo in questi due testi la sintesi dei pericoli che corrono un ex coniuge e i figli di un genitore paranoico attraverso l’analisi dell’impatto della paranoia sull’entourage, la giustizia e i figli e gli errori spesso commessi dalla giustizia nel credere ad un conflitto parentale mentre si tratta di un aggressione di un genitore sull’altro (attraverso lo stalking di cui lo stalking giuridico, una delle sue componenti). 

“Nei vari profili (che) esistono nell’ambito della psicosi paranoica”, mette in guardia contro il “profilo rivedicativo” che per Ariane Bilheran “si contraddistingue per il suo carattere litigioso, per la sua propria auto rappresentazione di “salvatore”, che lo porta a reclamare sempre più diritti (particolarmente nell’ambito giuridico), negando cosi il diritto degli altri e negando i propri doveri”

Aggiungiuge che “In caso di separazione, i figli sono presi in ostaggio, tramite una modalità manipolatrice.  Dovuto alla proiezione, è il genitore paranoico che accuserà l’altro di “manipolazione”, di “alienazione parentale”, di “pericolo” per i figli. La giustizia sarà presa in ostaggio e commetterà spesso l’errore di credere in un “conflitto parentale”, mentre si tratta in realtà di stalking da parte del paranoico nei confronti dell’altro genitore, appunto attraverso le vie giuridiche”.

La tematica delle staking è riccorente e parla di “stalking sistematico da parte del ex coniuge” sotto tutte le sue forme “l’ex coniuge e i loro figli saranno in pericolo di molestie, di minacce, di persecuzioni varie, di spionaggio, ma anche d’insulti, di violenza psichiche o eventualmente fisiche, di maltrattamenti vari, di colpi/ferite, di stupri e/o di morte. L’ex coniuge è particolarmente mirato, e il figlio sarà il mezzo per raggiungere l’ex-coniuge, “oggetto feticcio” che bisognerà strappare all’altro a tutti i costi, anche a costo di rovinarlo”.

Ricorda che “Il delirio paranoico è molto difficile da rilevare per causa della sua apparente normalità e della sua dimensione “ragionante”, ma rimane molto pericoloso per i figli che ci sono esposti” 

Conclude “un bambino è in grave pericolo psichico e/o fisico in presenza di un genitore paranoico” e con “L’ex-coniuge nella mira del delirio paranoico dovrà prendere delle grandi precauzioni di sicurezza, ed è assolutamente certo che dovrà evitare qualsiasi relazione, perché ogni tipo di scambio, anche minimo, riattiva il delirio, la proiezione, e la “fissazione d’oggetti”, dunque la pericolosità sulla persona esposta (e anche il figlio, visto come “moneta di scambio”).”  

I suoi lavori si riferiscono regolarmente ai filosofi della Grecia antica, rivendicandosi di uno “spirito greco”. 

Ha scritto delle prefazioni di libri di Henri Bergson, dei testi per bambini e dei romanzi. 

Nel 2017, si schiera con grande corraggio e in modo molto esplicito contri I testi internazionali che riguardano i “diritti sessuali” e “l’educazione sessuale” dei bambini. Cfr l’articolo “[null A l’origine des concepts de “droits sexuels et “d’éducation sexuelle][rw1] ””. 

Nel suo libro “L’impostura dei diritti sessuali” (“[null L’imposture des droits sexuels][rw2] , novembre 2017”), spiega come questi supposti diritti non sono altro che un’impresa che espone i bambini in modo scondiderato. Lo fa attraverso uno studio letterale e approfondito dei testi disponibili. Sfrutta il suo background letterario per scovare tutte le manipolazioni del linguaggio. 

“Cosi, anche se sembra incredibile, l’intera “dichiarazione dei diritti sessuali” è fondata su un sofismo manipolando l’opinione pubblica: il ragionamento che ci è applicato non regge il confronto logico.”

“Questo sofismo non avendo altre conseguenze che di corrompere i costumi della società e di incoraggiare le libere pratiche sessuali dei [null pedofili][rw3] .” 

“I diritti sessuali dei bambini” non sono né dei diritti, né delle protezioni, ma solo un godimento perverso di coloro che hanno la possibilità di offrirselo alle spalle dei più deboli (i bambini)” 

  • 20 Dissertations, L'animal et l'homme, Paris, Bréal, 2004 (coll.).
  • 20 Dissertations, La recherche du bonheur, Paris, H&K-Vuibert, 2005 (coll.).
  • La Maladie, critère des valeurs chez Nietzsche, Paris, l’Harmattan, 2005.
  • Le Harcèlement moral, Paris, Armand Colin, 2006.
  • Le Délire, Paris, Armand Colin, 2007 (en collaboration avec Sophie Barthélemy).
  • L’Autorité, Paris, Armand Colin, 2009.
  • Harcèlement. Famille, Institution, Entreprise, Armand Colin, 2009.
  • Le temps vécu dans la psychose, Approche phénoménologique et psychanalytique du temps dans le délire psychotique, Sarrebruck, Éditions universitaires européennes, 2010.
  • Préface de Violences en milieu de travail. Etude sur le secteur de la santé, de Hamid Hachelafi, Oran, Dar El Gharb, 2010.
  • Tous des harcelés ? Paris, Armand Colin, 2010.
  • Harcèlement en entreprise ; Comprendre, Prévenir, Agir, Paris, Armand Colin, 2010 (en collaboration avec Gilles Bouyssou).
  • Le Suicide en entreprise, Paris, éd. du Palio, Sémiode éditions, 2010.
  • La Légende du Roi Arthur, Paris, Larousse, 2010.
  • Êtes-vous fort en psychologie ?, Paris, Larousse, 2011 (en collaboration avec Amandine Lafargue).
  • Risques psychosociaux en entreprise, Paris, Armand Colin, 2011 (en collaboration avec Patrice Adam).
  • Préface de L'Énergie spirituelle de Henri Bergson, Paris, Payot, 2012.
  • Manipulation. La repérer, s'en protéger, Paris, Armand Colin, 2013.
  • Psychopathologie de la pédophilie, Paris, Armand Colin, 2013 (en collaboration avec Amandine Lafargue).
  • Se sentir en sécurité, Paris, Payot, 2013 .
  • Soyez solaire ! Et libérez-vous des personnalités toxiques, Paris, Payot, 2015.
  • L'autorité. Psychologie & Psychopathologie, Paris, Armand Colin, 2016.
  • Psychopathologie de la paranoïa, Paris, Armand Colin, 2016.
  • Les égarés de Saint-Antoine, ou la chute des Girolami-Cortona (tome 1 des Girolami-Cortona), autoédition KDP Amazon, 2017.
  • L'imposture des droits sexuels, ou la loi du pédophile au service du totalitarisme mondial, autoédition KDP Amazon, 2017.
  • Harcèlement. Psychologie & Psychopathologie, autoédition KDP Amazon, 2017, 1ère édition.
  • La Louisette : un destin de sorcière, autoédition KDP Amazon, 2017.
  • Harcèlement. Psychologie & Psychopathologie, autoédition KDP Amazon, 2017, 2ème édition.

Opere collettive

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  • Bilheran A. (coll.) 2016. « Eléments de repérage des personnalités perverses et paranoïaques », in Danger en protection de l'enfance. Dénis et instrumentalisations perverses, collectif dirigé par Hélène Romano et Eugénie Izard, Paris, Dunod.
  • Bilheran A. (coll.) 2015. Fiche « Les risques psychosociaux » et Fiche « Rapport au pouvoir et à l'autorité », in Les fiches outils du coaching : 110 fiches opérationnelles, 35 cas pratiques, Paris, Eyrolles.
  • Bilheran A. (coll.) 2015. Manuel pratique d'hypnothérapie : démarches, méthodes et techniques d'intervention, Paris, Armand Colin.
  • Bilheran A. (coll.) 2010. « Comprendre les troubles psychosociaux par l’approche organisationnelle », in La Souffrance au travail, Paris, Armand Colin.
  • Bilheran A. (coll.) 2008. « Mémoire et traumas dans l’identité psychotique », in La Mémoire, outil et objet de connaissance, Paris, Aux Forges de Vulcain.
  • Bilheran A. (coll.) 2008. « Il est bizarre… Quand psychose et cancer s’emmêlent », in Les Souffrances psychologiques des malades du cancer, Paris, Springer.

Articoli

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  • Bilheran A. 2017. « Terrorisme, jeunesse, idéaux, paranoïa », in Soins.
  • Bilheran A. 2017. « Sur les relations entre les parents lors de séparation/divorce, dans le cas où l’un des deux parents est paranoïaque », in Cabinet L'Etoile. Traduit en italien.
  • Bilheran A. 2016. « Sur les relations entre un parent paranoïaque et ses enfants », in Cabinet L'Etoile. Traduit en italien.
  • Bilheran A. 2016. « Phénoménologie de la paranoïa. Temps, Espace, Autre », in Chroniques Phénoménologiques.
  • Bilheran A. 2015. « Des mécanismes de défense dans un collectif de travail en situation de harcèlement », in Psychologues & Psychologies, n°239, juin 2015. Traduit en espagnol 2016 "Los mecanismos de défenso en el seno de un collective laboral en circonstanciés de acoso ».
  • Bilheran A. 2014. « Comment se protéger de la peur, de l'anxiété et du stress en entreprise », in Revue des Centraliens.
  • Bilheran A. 2014. « "Toute ma vie, j'ai voulu être utile". Présentation de la consultation Souffrance & Travail au travers d'un cas de burn-out », in Santé Mentale, Burn out : comprendre et accompagner, 29 septembre 2014.
  • Bilheran A. 2013. « Manipulation et angoisse en entreprise... Turbulences en périodes troubles », in Revue des Centraliens.
  • Bilheran A. 2012. « Sur les cas de conscience de la pratique clinique en libéral... Primum, nil nocere : Variations sur la déontologie », in Psychologues & Psychologies.
  • Bilheran A. 2011. « Prévenir le harcèlement : une responsabilité accrue pour l'employeur », in Sociétal.
  • Bilheran A. 2010. « L'audit en matière de harcèlement », in Psychologues & Psychologies, oct. 2010.
  • Bilheran A. 2009. « Du suicide : à qui la faute ? », in Les Cahiers des facteurs psychosociaux, déc. 2009.
  • Bilheran A. 2009. « L’éthique des pratiques professionnelles en entreprise : être psychologue fait-il une différence ? Quelques réflexions sur l’intervention dans les risques psychosociaux », in Psychologues & Psychologies, nov. 2009.
  • Bilheran A. 2009. « Les risques psychosociaux sont-ils en lien avec des problèmes d’autorité ? », in Les Cahiers des facteurs psychosociaux, mai 2009.
  • Bilheran A. 2009. « Le management face aux vrais/faux harcèlements : comment décrypter pour réagir ? », in Revue des centraliens, École centrale de Paris.
  • Bilheran A., Barthélemy S. 2009. « Le délire : entre société et pratique soignante », in Santé mentale.
  • Bilheran A. 2009. « Temps et espaces vécus dans le délire psychotique », in Santé mentale, nov. 2009.
  • Bilheran A. 2008. « Harcèlement, système et organisation », in Les Cahiers des facteurs psychosociaux, août 2008.
  • Bilheran A., Barthélemy S., Pedinielli J.L. 2008. « La temporalité dans la psychose : une temporalité mythique ? Rythmicité circulaire et sacralité », in L’Évolution psychiatrique, oct.-déc. 2008.
  • Bilheran A., Barthélémy S., Pedinielli J.L. 2008. « L'"hyperdatation" et sa fonction défensive dans la psychose », in Annales médico-psychologiques.

Note e riferimenti

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  1. http://www.archicubes.ens.fr/lannuaire#annuaire_chercher?identite=Ariane+Bilheran [archive].
  2. ↑ Bilheran, , Paris, L'Harmattan, 2005, 112 p. (ISBN 9782747580496)
  3. ↑ Ariane Bilheran, , Sarrebruck, Omniscritum, 2010 (ISBN 978-6131502644)
  4. www.radio-canada.ca notamment à Radio Canada en juin 2009 [archive]
  5. www.radio-canada.ca [archive]
  6. «  » [archive], sur btlv.fr, 7 février 2014
  7. «  » [archive], sur youtube.com, 3 juin 2009
  8. «  » [archive], sur dailymotion.com, 3 juin 2009
  9. «  » [archive], sur dailymotion.com, 30 avril 2012
  10. «  » [archive]
  11. Marquis Who's Who (en)
  12. ↑ François Girolami-Cortona, , Impr. de J. Pompeani, 1893, 251 p.
  13. ↑ François Girolami-Cortona, , Marseille, Librairie Marseillaise, 1906, 572 p.
  14. ↑ François Girolami-Cortona, , Ollagnier, 1908, 38 p.
  15. ↑ Andrée Girolami-Boulinier, , Paris, Masson, 1997, 254 p. (ISBN 2225802629)
  16. ↑ Andrée Girolami-Boulinier, , Paris, PUF, 1993, 127 p. (ISBN 2130452523)
  17. ↑ Andrée Girolami-Boulinier, , Paris, Delachaux et Niestlé, 1992, 176 p. (ISBN 2242000675)
  18. ↑ Andrée Girolami-Boulinier, , Paris, Delachaux et Niestlé, 1974 (ISBN 2603000284)
  19. ↑ Andrée Girolami-Boulinier, , Paris, Delachaux & Niestlé, 1973 (ISBN 2603003305)
  20. ↑ Jean-Claude Bilheran, , Paris, Sens & Tonka, 2007 (ISBN 2845341628)
  21. ↑ Jean-Claude Bilheran, , Paris, Sens & Tonka, 2008, 137 p. (ISBN 2357290080)
  22. ↑ Jean-Claude Bilheran, , Paris, Sens & Tonka, 2011, 141 p. (ISBN 2845342004)
  23. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2009, 127 p. (ISBN 2200245203)
  24. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2006, 3e réédition 2013, 128 p. (ISBN 978-2200286026)
  25. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2009, 256 p. (ISBN 2200350716)
  26. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2010, 160 p. (ISBN 2200248628)
  27. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2013, 224 p. (ISBN 2200286317)
  28. «  » [archive], sur psychologies.com, novembre 2016
  29. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Payot, 2013, 208 p. (ISBN 2228909572)
  30. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Payot, 2015, 204 p. (ISBN 2228913790)
  31. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2016, 162 p. (ISBN 2200613032, lire en ligne [archive])
  32. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2016, 163 p. (ISBN 2200611757, lire en ligne [archive])
  33. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 2016, 216 p. (ISBN 2200613032, lire en ligne [archive])
  34. ↑ Cf. citation d'Isocrate au début de Tous des harcelés.
  35. ↑ Henri Bergson, , Paris, Payot, 2012, 242 p. (ISBN 2228907855)
  36. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Larousse, 2010, 32 p. (ISBN 2035852641)
  37. ↑ Ariane Bilheran, , CreateSpace Independent Publishing Platform, 2017 (ISBN 1543035981, lire en ligne [archive])
  38. «  » [archive]
  39. ↑ Ariane Bilheran, , 24 mars 2017, 129 p. (ISBN 1520919565, lire en ligne [archive])
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  41. ↑ Ariane Bilheran, , Paris, Armand Colin, 216 p. (ISBN 2200613032, lire en ligne [archive])
  42. ↑ Ariane Bilheran, , 129 p. (ISBN 1520919565, lire en ligne [archive])
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  46. «  » [archive], sur sites.google.com (consulté le 1er mars 2017)
  47. «  » [archive]

 [rw1]http://dondevamos.canalblog.com/archives/2017/05/11/35271408.html

 [rw2]http://dondevamos.canalblog.com/archives/2017/03/29/35056041.html

 [rw3]Intervista radiofonica “Les Sentiers du Réel”

https://youtu.be/HqICmQbrGoE