Egli nasce nel 25 d.C. circa, fa parte di una famiglia agiata del Nord Italia. Compie una brillante scalata nelle cariche politiche, il cui culmine giunge nel 68, quando diventa console sotto Nerone. Alla morte dell'imperatore Silio Italico diventa amico di Vitellio, dal quale ottenne il proconsolato in Asia. Con l'impero di Vespasiano si ritira a vita privata e si trasferisce a Napoli, dove muore di fame, malato, inorno al 100. Gianfranco Nuzzo e Carola Finzi, Latinae Radices, Dal mondo di Roma le radici della cultura europea, 3 Dal 1 secolo alla fine dell'impero, Palumbo editore, p. 211.