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Dante Morlino, orchestrale e compositore (1909 -1978)

Dante Morlino nasce a San Severo il 4 gennaio 1909. Sin da giovane manifesta una sincero amore per la musica che lo porta negli anni, prima a svolgere un'intensa attivita' di orchestrale e poi in seguito alla composizione.

Nel 1941 avviene l'esordio come compositore con l'operetta "L’ereditiera innamorata”. Questo suo primo lavoro venne rappresentato per diverse volte al Teatro comunale di San Severo. Questa rappresentazione ottenne numerosi consensi sia dal pubblico che dalla stampa locale e convinse il maestro a continuare nel cammino intrapreso.

Datata 1965 è l’opera “La Fanciulla del borgo”, musicata su un testo a sfondo sociale. Si tratta di un omaggio al lavoro e all’amore, entrambi tratteggiati con motivi che rispecchiano la loro realtà. Forse è questa l’opera più completa dell’autore. Risale al 1953 l’opera di tema religioso “Messa da Requiem”, che esprime i sentimenti di un uomo che teme la morte ma è fiducioso nel giudizio di Dio. “Il conte di Lodi” venne composta nel 1967; è la rappresentazione di una parte del Risorgimento Italiano visto e descritto come un periodo difficile, che costò molte vite umane.

Nel 1978 Dante Morlino muore a Carugate, in provincia di Milano, mentre stava preparando per l’esecuzione e l’incisione la “Messa da Requiem”.

“Leyla” (1968) è un’opera in un atto e due quadri. Rappresenta una storia d’amore contrastato che raggiunge il suo scopo per mezzo di uno scherzo tragicomico.