Traduzione tecnica modifica

Definizione modifica

La traduzione tecnica è un tipo di traduzione specializzata che prevede la traduzione di documenti prodotti da redattori tecnici (manuali d'uso, guide per l'utente, ecc.) o, più specificamente, di testi che si riferiscono ad aree tecnologiche o a testi che trattano l'applicazione pratica di informazioni scientifiche e tecnologiche.

Introduzione modifica

La tecnologia applica le conoscenze osservate per modificare l'ambiente, al fine di migliorare le condizioni dell'uomo (o dei primati, se è per questo). L'identificazione della SL, di solito non problematica, e la specificazione della TL dipendono dalle esigenze e dalle intenzioni potenzialmente complesse del richiedente. Il campo oggetto del testo è coordinato con la sua lingua speciale. (Il termine "Language for specific purposes" (Lingua per scopi specifici)(LSP) può creare confusione, soprattutto nell'inglese americano, dove è comunemente associato alla pedagogia delle lingue straniere). Una lingua speciale è una lingua utilizzata in un campo tematico e caratterizzata dall'uso di specifici mezzi linguistici di espressione, (che) include sempre una terminologia e una fraseologia specifiche per il soggetto e può anche includere caratteristiche stilistiche o sintattiche. Il processo di traduzione tecnica è influenzato dai rapporti esistenti tra le convenzioni di SL e TL e dalle strategie di rifusione adottate per soddisfare le aspettative degli utenti finali[1].

L'influenza della LSP modifica

Nel considerare i testi scientifici e tecnici, gli studi sulla traduzione sono stati influenzati dagli studi sulla LSP. La ricerca sulla LSP si è tradizionalmente concentrata sulla terminologia, ma si è anche spostata oltre il livello lessicale per abbracciare la fraseologia e la sintassi del discorso specialistico e per effettuare analisi a livello testuale. I testi scientifici e tecnici sono stati considerati principalmente informativi/referenziali, il che pone l'accento sul contenuto del testo e la preoccupazione principale dello scrittore o del traduttore è quindi l'accuratezza[2].

Lo studio della traduzione tecnica modifica

  • R.W. Jumpelt (1961) ha presentato l'approccio microlinguistico alla traduzione. Egli ha posto molta attenzione agli spostamenti e alle trasposizioni a livello lessicale e di struttura grammaticale. Egli commenta inoltre le sfide legate alla conoscenza del genere e delle convenzioni istituzionali e l'importanza del contesto nella produzione di un testo di arrivo funzionale.
  • Maillot (1969,1981), Finch (1969), Pinchuck (1977): forniscono ai traduttori scientifici e tecnici tecniche per ottenere precisione e accuratezza, in particolare a livello terminologico e sintattico.
  • Hann (1992, 2004): sottolinea l'importanza della comprensione concettuale quando si traduce la scienza e fornisce sintesi e panoramiche per colmare le lacune scientifiche dei linguisti.
  • B.M. Byrne (2006): approccio alla traduzione tecnica (qui fermamente dissociata dalla traduzione scientifica) dalla prospettiva della fruibilità dei documenti prodotti. La produzione di traduzioni dovrebbe corrispondere alle capacità cognitive dei lettori e soddisfare le loro funzioni comunicative.

La classificazione dei testi: tipologie e varietà testuali modifica

La tipologia testuale riflette sia l'intenzione dell'autore che la funzione del testo stesso. Le principali categorie testuali sono:

  • Informativo
  • Espressivo
  • Appellativo
  • Fatico

La prevalenza di questi tipi varia nel continuum della traduzione scientifico-tecnologica, con la predominanza di testi informativi per la scienza e testi valutativi comuni negli articoli di revisione.

Le varietà testuali sono state messe in relazione con livelli linguistici speciali: teorici, sperimentali e delle scienze applicate, ovvero tecnologia, settore manifatturiero, pubblicità e consumi (Hoffmann 1974, Bucholz 1978, Sager et al. 1980).  Vi si trovano inoltre un ampio spettro di considerazioni, così come Byrne, che concentra la maggior parte del suo libro sulle strategie eterofunzionali per la traduzione in inglese di brochure tecniche, caratterizzate da approfondimenti di comunicazioni tecniche e scienze cognitive (Byrne 2006).  Velasco (2008) sviluppa una visione d'insieme da una prospettiva iberica.  La matrice di Göpferich delle "Varietà del testo scritto per scienza e tecnologia" fornisce il quadro pragmatico più utile per il lavoro dei traduttori (Göpferich 1995).

Il flusso di lavoro nella traduzione modifica

Precedentemente, si è trattato in modo neutrale circa gli aspetti linguistici, testuali e contenutistici per quanto riguarda la lingua di partenza e quella di arrivo, senza quindi indicare chi opera le decisioni. Innanzitutto, è bene specificare che la maggior parte della traduzione tecnica e scientifica avviene all’interno dell’industria di traduzione. Byrne attribuisce il 90% di tutto il settore traduttivo all’area tecnico-scientifica, includendo anche la localizzazione. Infatti, la traduzione non è solo un’attiva intellettuale ma è anche commerciale, basata su un rapporto commerciale tra un richiedente della traduzione e un fornitore di servizi traduttivi.

Individuiamo dei ruoli nel processo commerciale-traduttivo:

  • Autore del testo (spesso non coinvolto)
  • Richiedente
  • Project Manager
  • Fornitore dei servizi di traduzione
  • Revisore
  • Consumatore finale

Sebbene questi ruoli siano esplicitati individualmente, può accadere che un addetto possa svolgere più compiti.

Note modifica

  1. ^ Sue Ellen Wright e Leland D. Wright, Editors’ remarks: technical translation and the american translator, John Benjamins Publishing Company, 1993, pp. 1. URL consultato l'11 gennaio 2023.
  2. ^ Maeve Olohan, Scientific and Technical Translation, 16 settembre 2015, DOI:10.4324/9781315679600. URL consultato l'11 gennaio 2023.

Bibliografia modifica

  • Wright, S. E., & Wright, L. D. (1993). Scientific and technical translation. Amsterdam: John Benjamins Pub. Co., pp. 243-261
  • Olohan, Maeve. 2016. Scientific and Technical Translation. Taylor & Francis Ltd, 2015