Utente:Tommasopaiano/Sandbox/cercotrovo

Senigallia

Il progetto Cittadinanza digitale e scrittura creativa, promosso dal Liceo Classico Perticari di Senigallia, si pone l'obiettivo di favorire l'acquisizione di una piena consapevolezza della natura e del funzionamento del web e del mondo digitale in generale nonché l'approfondimento delle implicazioni che il digitale ha sugli studia humanitatis. Per questo nel primo modulo "Cerco & Trovo", verrà approfondito, anche in chiave propedeutica al secondo modulo dedicato alla scrittura creativa, il ruolo delle fonti informative online, delle biblioteche e delle enciclopedie digitali, contribuendo al progetto Senigallia Loves Wiki.

Azioni di integrazione

modifica

Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base.

  • Innalzamento dei livelli di competenza nelle discipline Stem (es. risultati di prove di competenze specifiche, esiti di attività laboratoriali, media dei voti disciplinari, etc.)
  • Promozione dell’equità di genere nell’iscrizione ai moduli e promozione dell’inclusione delle allieve alle discipline Stem
  • Utilizzo di metodi e didattica laboratoriali[1].

Tipologia modulo

modifica

Competenze di cittadinanza digitale

Descrizione progetto

modifica
  1. Una parte è di taglio epistemologico e mira a fornire agli studenti:
    • una comprensione adeguata della logica, del linguaggio e del funzionamento del Web, individuando potenzialità e rischi connessi al suo utilizzo.
    • La trattazione dei diritti e dei doveri, delle nuove forme di socialità in rete, della formazione e diffusione dell’informazione attraverso il medium digitale, ha come fine quello di rendere gli studenti cittadini consapevoli del mondo digitale.
    • L’ultimo punto, riguardante il concetto di archivio digitale e l’informatica umanistica, intende approfondire le implicazioni della rivoluzione digitale sugli studi umanistici.
  2. L'altra parte è più pratica e laboratoriale, ed è finalizzata all’utilizzo delle potenzialità delle risorse digitali al fine di sviluppare, attraverso il piacere per la scrittura, le potenzialità creative e a migliorare le abilità espressive e comunicative. La scrittura diventa quindi un tramite che può aiutare nel sostenere e incoraggiare lo sviluppo del benessere psicofisico, emotivo e mentale della persona. La proposta di un progetto formativo dedicato alla scrittura collettiva favorisce l’educazione del singolo alunno, alimentando al tempo stesso il gusto della scoperta e della sperimentazione creativa nel sentirsi parte di un gruppo. Questo perché la formazione di un gruppo di scrittura permette di veicolare valori di libertà creativa e di rispetto, di riconoscimento e di sperimentazione. Rendere lo studente parte di questo processo creativo significa farlo partecipe della bellezza di un’esperienza artistica. Gli studenti saranno protagonisti e co-autori nel processo di creazione artistica, che li vedrà arrivare alla pubblicazione in formato digitale (ebook) con una Casa Editrice locale di un Racconto lungo da loro stessi ideato. E per conseguire tale obiettivo, gli studenti saranno chiamati ad un uso consapevole e costruttivo dei vari strumenti informatici e della Rete.

Caratteristiche del progetto

modifica

Senigallia con circa 45.000 abitanti, è una delle principali località turistiche della costa marchigiana e adriatica, che si trova in un territorio caratterizzato da un’economia diversificata, ma principalmente orientata verso il turismo e i servizi, verso la piccola e media impresa, spesso a carattere familiare, operante nel settore manifatturiero. Viva e rilevante è la presenza di istituzioni culturali e di importanti testimonianze storico-artistiche, quali musei, siti archeologici, beni monumentali ed ecclesiastici.

Il territorio del Comune si estende per circa 115 kmq ed è disseminato di numerose frazioni collegate alla città da una discreta rete di trasporti pubblici. Senigallia è stata insignita del titolo di "Bandiera Blu". Infatti a Senigallia non si svolgono solo i grandi eventi estivi di rilevanza nazionale, ma anche iniziative cuturali e sociali che animano la vita cittadina e creano un humus fertile alla rigenerazione di un senso comunitario e identitario legato alla tradizione storica e al suo dialogo con la contemporaneità.

Obiettivi del progetto

modifica

Gli obiettivi del progetto sono:

  1. Implementazione delle competenze di utilizzazione del web, come accesso primario alla comunicazione socio-culturale e alla cittadinanza;
  2. acquisire consapevolezza del web come risorsa e cornice di un progetto di crescita sociale-culturale e personale dell'adolescente in formazione;
  3. comprendere le dinamiche comunicative e psicologiche profonde che governano la comunicazione dei social network, al fine di evitarne le derive di spoliazione identitaria della persona;
  4. ritrovare il senso della tradizione umanistica e del patrimonio culturale, così come è attualmente riprodotto, rappresentato e archiviato dal web semantico;
  5. utilizzare la cultura digitale e il web per stimolare processi di elaborazione creativa ed espressiva nella scrittura narrativa;
  6. elaborare esperienze di didattica laboratoriale e cooperativa, che favoriscano l'acquisizione di competenze evolute al team e al net working, e di creascita nella responsabilizzazione individuale nel gruppo dei pari.

Caratteristiche dei destinatari

modifica

L'analisi dei bisogni educativi e formativi è stata condotta attraverso l'interlocuzione diretta con gli studenti in occasioni diverse, quali assemblee di classe e relative verbalizzazioni, assemblea d'Istituto dedicata al cyberbullismo organizzata in collaborazione con la Polizia Postale delle Marche e il giornalista Pagliari, autore e regista del docufilm “Cuori connessi”.

Anche il Comitato dei genitori si è espresso per un intervento educativo della scuola rivolto al corretto uso dei social network.

Il progetto, di durata biennale, è rivolto agli alunni del terzo e quarto anno dei tre indirizzi di studi (classico scienze umane, economico sociale) del Liceo “Perticari”. L'organizzazione formativa di competenze digitali, intrecciate con quelle trasversali, in termini di life skills, e cognitive/metacognitive, supera la delimitazione troppo teecnicistica e strumentale delle competenze addestrativeperformative, oggetto delle certificazioni come ECDL.

Metodologie e Innovatività

modifica

Il progetto si compone di due moduli, il primo destinato a venti alunni del terzo anno, di taglio epistemologico, il secondo destinato a 20 alunni del quarto anno ha carattere più pratico.

  • Si intende mettere in atto un percorso formativo di tipo laboratoriale che, accanto alla tradizionale lezione frontale necessaria nella fase introduttiva, si avvarrà di metodologie didattiche atte allo sviluppo di un apprendimento di tipo attivo.
  • Si prevede l'utilizzazione di un'aula 3.0 la cui natura metamorfica, data dall'arredamento scomponibile e adattabile alle diverse esigenze, agevoli e stimoli la programmazione di lavori di gruppo e sia funzionale alla progettazione e allo sviluppo di una didattica interattiva in cui l'alunno possa attivare nuove metodologie di apprendimento attraverso la sperimentazione del confronto e della condivisione.
  • Gli alunni potranno avvalersi di devices di vario genere (tablet, note book, computer fissi) messi a loro disposizione per le attività programmate.
  • Sulle pareti verranno allestiti pannelli magnetici e scrivibili, lavagne interattive, schermi interattivi di grandi dimensioni , il tutto connesso a computer e alla rete wi-fi.
  • Le attività saranno progettate in risposta ai diversi stili di apprendimento relativamente a modalità sensoriali, orientamento analitico/globale, orientamento individuale/di gruppo.
  • Verranno promossi il brainstorming per far circolare le idee in modo creativo, il problem solving, come ricerca delle possibili soluzioni.

Coerenza con l’offerta formativa

modifica

Il progetto indirizzato,

  • nella sua prima parte, all'acquisizione di una piena consapevolezza della natura e del funzionamento del web e del mondo digitale in generale nonché all'approfondimento delle implicazioni che il digitale ha avuto sugli studia humanitatis, e finalizzato,
  • nella sua seconda parte, all'uso delle potenzialità delle risorse digitali per sviluppare, attraverso la scrittura cooperativa, le proprie potenzialità creative e migliorare le competenze espressive e comunicative

si pone in linea con gli obiettivi formativi espressi nel POF di Istituto.

Nello specifico corrisponde in toto agli obiettivi espressi nell'Asse I "Sviluppo e competenze del curricolo didattico" (sviluppo delle competenze per la cittadinanza attiva, delle competenze digitali, per la vita, per l'innovazione e la ricerca), nell'Asse III "La scuola digitale" (progetti legati al PNSD, ricerca sperimentale-didattica), nell'Asse IV "Inclusione", nell'Asse VII "La scuola che viaggia" (progetti europei, di scambio culturale e viaggi nella rete), nell'Asse VIII "Scuola e territorio (costruzioni di reti didattiche, collaborazioni con associazioni culturali, con il FAI, sviluppo delle competenze in chiave di cittadinanza). Si pone inoltre in continuità con altri progetti in essere inseriti nell'ambito del PNSD, quali il Progetto atto a promuovere la realizzazione di Curricoli Digitali, e i progetti legati all'Erasmus plus e alla piattaforma eTwinning.

Inclusività

modifica

Il carattere laboratoriale del progetto favorisce già di per sé l’inclusione di studenti e studentesse con maggiore disagio negli apprendimenti.

  • Le attività didattiche basate sul cooperative learning, il peer tutoring e il learning by doing permettono la creazione di un clima relazionale improntato alla collaborazione e all’emersione delle diverse abilità di ciascuno.
  • Inoltre, la destrutturazione della classe che ne deriva consente un’organizzazione meno rigida e schematica della classe e dunque lo sviluppo di diversi stili cognitivi (elemento che permette ad ogni studente di conoscere meglio se stesso e le proprie risorse).
  • Attraverso queste modalità didattiche gli studenti sono coinvolti nel processo di apprendimento e diventano i protagonisti della costruzione del sapere, al quale tutti possono contribuire, ciascuno con la propria specifica abilità.
  • L’utilizzo degli strumenti informatici permette inoltre di compensare eventuali deficit cognitivi e sensoriali, consentendo ad ogni studente di partecipare, con i propri tempi e le proprie modalità, alle attività programmate.
  • Infine, il lavoro di approfondimento delle forme di socialità in rete diventa occasione per un dialogo più ampio sulle pratiche relazionali che gli studenti sperimentano on line e offline.

Impatto e sostenibilità

modifica
  • L’impatto sui destinatari del progetto verrà rilevato attraverso una valutazione in itinere, in forma di questionari e di attività pratico-laboratoriali, che individuino i livelli di conoscenza e competenza iniziali e finali.
  • La condivisione con studenti e docenti non direttamente coinvolti dei risultati finali, dei processi e dei metodi messi in campo costituirà un modo per incrementare presso tutta la comunità scolastica l’acquisizione di competenze di cittadinanza e creatività digitali.
  • L’impatto sul territorio sarà garantito dall’utilizzo di figure di esperti provenienti dall’università e dai diversi ambiti professionali (psicologi, scrittori) e dalla pubblicazione, al termine del modulo di “Scrittura creativa”, di un racconto presso editori locali in formato digitale da presentare attraverso uno o più eventi pubblici.
  • Per la rilevazione del punto di vista dei partecipanti sugli esiti del progetto verranno predisposte griglie di osservazione e questionari di autovalutazione che permettano di individuare i punti di forza e di debolezza delle attività svolte.

Prospettive di scalabilità

modifica

Prospettive di scalabilità e replicabilità della stessa nel tempo e sul territorio.

Il progetto sarà oggetto di una comunicazione istituzionale, sia di ambito scolastico (USR, Ambito Territoriale, istituti della città di Senigallia e della provincia di Ancona), sia di ambito locale e territoriale (Comune, Provincia, Regione, istituzioni culturali cittadine). Dopo la definizione dei contenuti progettuali in azioni e attività formative, la comunicazione interna del progetto si estenderà dalla presentazione (al comitato scientifico didattico, agli organi collegiali, al comitato dei genitori, all'assemblea d’Istituto), alla pubblicazione sul sito della scuola e alla diffusione di un comunicato stampa. Il prodotto finale del progetto è costituito dalle opere narrative digitali degli studenti partecipanti, che saranno pubblicate sotto forma di e book, nonché proposte agli editori o siti dedicati alla letteratura, almeno le opere selezionate dalle giurie, previste a conclusione del 2° modulo.

Tematiche e contenuti dei moduli formativi

modifica
  • L'apertura verso approcci connessi all’attività laboratoriale (“hands-on”) e il sostegno a strategie didattiche volte alla realizzazione di progetti (project-based learning) e all’apprendimento attraverso la pratica (learning by doing and by creating) sono garantiti dalla natura e dagli obiettivi del progetto.
  • La realizzazione e la pubblicazione di un libro in formato digitale, attraverso l'esperienza della scrittura collaborativa e l'apprendimento del funzionamento del self publishing, rispondono perfettamente alle specifiche richieste del bando.
  • I ragazzi infatti saranno coinvolti in attività concrete (ideazione, stesura e revisione del testo, digital e audio storytelling e storymaking, rapporti con gli editori) in cui potranno sperimentare, mettere in atto e condividere i contenuti individuati in fase iniziale e rendere operative le conoscenze, le abilità e le competenze teoriche acquisite nella I fase del progetto.
  • Gli obiettivi perseguiti sono in linea non solo con quelli espressi nel PTOF di Istituto ma anche con gli obiettivi indicati in altri progetti in essere quale il Progetto sui Curricoli Digitali parte del PNSD.

Dettagli modulo "Cerco&Trovo"

modifica

Titolo modulo

modifica

Cerco&Trovo: competenze di consultazione del web e ricerche di contenuti su archivi digitali.

Programma didattico

Descrizione modulo

modifica

1° Fase

modifica

Presentazione, motivazioni, descrizione del percorso. (10 ore)

  • Diritti e doveri in Internet: la logica del linguaggio del web, privacy e trattamento dati personali, diritto all’oblio, diritto d’autore, il concetto di Netiquette, libertà d’espressione e surveillance.
  • L’informazione sul Web: Come cambia l’informazione nel passaggio al digitale; la crisi dell’intermediazione; information e dis-information sul web (post-verità, fake news ed echos chambers); individuazione criteri per gestire e verificare provenienza, attendibilità e completezza delle informazioni (siti di debunking, motori di ricerca).
  • La socialità in rete: Internet come medium; come cambia la socialità in rete; logica e funzionamento dei social network; rischi (cyberbullismo, stalking, molestie, furto d’identità….) e opportunità (condivisione ambienti e informazioni); le nuove frontiere dell’identità nello spazio sociale digitale e le nuove dipendenze (Net Addictions);

2° Fase

modifica

L’archivio digitale e l’informatica umanistica (20 ore)

  • Il Web come archivio di dati; la biblioteca digitale, conoscenza e uso dell’OPAC (MetaOPAC e MultiOPAC);
  • utilizzo delle banche dati;
  • conoscenza e uso dei motori di ricerca generalisti (es. Google, Altavista etc) e dei LASE (Limited Area Search Engine)
  • ricerca per parola e per campo, corretta strutturazione delle query
  • ricerca, selezione, studio, interpretazione e critica delle fonti digitali in rapporto alla loro natura immateriale, dinamica, fragile e difficilmente vagliabile; selezione delle fonti e comprensione della loro gerarchia.

Obiettivi

modifica
  • Conoscenza e utilizzo consapevole del linguaggio digitale;
  • Ricerca di materiale e documenti on line;
  • Formazione sulle potenzialità e sui rischi connessi alla navigazione in rete;
  • Diritti e doveri in internet;
  • Educazione ai media e ai social; partecipazione a gruppi di lavoro e community on line.
  • Lettura e scrittura in ambienti digitali; utilizzo delle banche dati;
  • Conoscenza e utilizzo degli strumenti necessari ad effettuare una ricerca on line;

Strumenti metodologici

modifica

Il docente per mettere in atto il percorso formativo, di tipo laboratoriale, al fine di promuovere contesti di inclusione sociale e di crescita formativa, impiegherà diversi principi e metodologie didattiche:

  • Lezione frontale.
  • Predisposizione delle attività in risposta ai diversi stili di apprendimento relativamente a: modalità sensoriali, orientamento analitico/globale, orientamento individuale/ di gruppo.
  • Brainstorming, come circolazione creativa delle idee.
  • Problem solving, come ricerca delle possibili e molteplici soluzioni ad un problema posto.
  • Apprendimento cooperativo, scambio e collaborazione per accrescere la consapevolezza dell’agire comune.
  • Ascolto dei bisogni del gruppo, per favorire l’entrata in empatia con i vissuti dell’altro.
  • Flessibilità, intesa come condivisione temporanea delle idee dell’altro per riconoscerne e accettare la diversità del sentire.
  • Circolarità relazionale, operata attraverso uno scambio comunicativo con il singolo e il gruppo, favorisce la collaborazione e il riconoscimento reciproco.
  • Creazione del gruppo, attraverso l’ascolto empatico reciproco, in un clima di profonda fiducia.
  • Flipped classroom.
  • Learning by doing
  • Gioioso entusiasmo, come naturale espressione dell’energia vitale. Mettere in atto un processo di crescita, significa offrire ciò che di meglio come individui possediamo: la bellezza dell’arte. Rendere il giovane partecipe di questo processo creativo significa renderlo co-creatore dell’esperienza estetica attraverso una profonda condivisione.

Verifica e valutazione

modifica
  • Compito di realtà: ricostruzione del processo di creazione e di diffusione di una fake news (in alternativa creazione di una fake news attraverso l’uso di siti specializzati come WasArrested, Fodey NewsJack.it)
  • Ricerca con uso corretto delle query, selezione e critica delle fonti storiche relative ad un evento scelto in partenza dal docente.
  • Learning by doing: creazione condivisa di un decalogo di buone pratiche per la comunicazione sui social network (sul modello della Netiquette)
  • Esecuzione di una ricerca on line utilizzando ed esplicitando i criteri utilizzati per discriminare tra diversi siti web e verificarne l’attendibilità