Il battaglione Bassano fu ricostruito nel 1943 dopo l'armistizio dell'otto settembre.

Venne inserito nel 1° Reggimento Alpini della Divisione Monterosa; che, addestrato in Germania, tornò in Italia nel ’44 .

Era composto complessivamente da milleduecento uomini, divisi in cinque compagnie.

Il reclutamento era avvenuto, come fa capire il nome del battaglione, in Veneto sotto il comando del capitano Mario Molinari divenuto poi maggiore .

Il Battaglione Bassano venne assegnato al controllo delle Valli Varaita e Maira, da dove non smise mai di rastrellare le brigate partigiane, soprattutto sotto il comando del tenente Adami( Pavan), e di dare ostinatamente la caccia ai ribelli, anche con metodi non convenzionali, ad esempio la tortura a civili e familiari .

Il battaglione Bassano della IV divisione alpina Monterosa della RSI


Per la nuova Repubblica sociale, nonostante Hitler manifestasse forti perplessità, Mussolini creò un nuovo esercito  composto dalla divisione addestrata in Germania.

Naquero 4 unità militari denominate “Italia, San Marco, Littorio e Monterosa “

La Monterosa era composta da truppe alpine addestrate nei campi di Heuberg e Munsingen-Feldstetten .

Inizialmente i circa 1000 uomini furono suddivisi in ufficiali sottoufficiali e truppa alpina che si arruolarono come volontari.

L’ultima fase dell’ addestramento fu il 21 aprile in cui a tutti i combattenti venne dato un cappello alpino con una penna nera.

La divisione alpina Monterosa  comprendeva i battaglioni “Aosta, Bassano, Intra, Brescia, Morbegno, Tirano, Bergamo, Vicenza e Montova.

Quando la Monterosa torna in Italia forma con i tedeschi l’ Armata Liguria perché si teme lo sbraco degli Alleati e si posizionano in modo da difendere il litorale.

Il generale Carloni ( italiano) diceva che la sua divisione era ben armata ben equipaggiata, con mezzi e armi moderni mentre il consigliere dell’ ambasciata tedesca pensava tutto l’ opposto.

Il battaglione Monterosa ottenne sempre il punteggio più alto.

D’altronde gli stessi comandanti partigiani che hanno più tardi alle loro dipendenze di alpini disertori li elogiano per la loro preparazione.

Il battaglione Bassano e quello Intra si sono schierati a presidiare la costa tra Nervi e Cavi.

Purtroppo il battaglione Bassano cadde in un’  imboscata partigiana e perse diversi uomini di conseguenza diversi battaglioni del monterosa si spostarono in altri fronti del Piemonte occidentale.

I francesi che erano nelle due valli si escludono da vari episodi di bombardamento tra cui il più grave fu quello di Chianale.

Si divisero in nazioni di pattugliamento dei crinali come facevano gli alpini.

Anche gli angloamericani non dimostrarono interesse per le valli Varaita e Maira salvo una missione alleata che entrò in Varaita per portare dell’ esplosivi ai partigiani poi tornarono subito in Francia in un rastrellamento della Monterosa.

I valichi mulatieri dellaq valle Varaita e della Valle Maira e la neve non permisero la valicabilità dei confini.

Il Bassano ricevette l’ordine di movimento verso una nuova zona d’impiego , in cui gli alpini dovevano fare lunghe marce per raggiungere convogli ferroviari interrotti spesso per evitare improvvisi e snervanti bombardamenti .

Il Battaglione durante il tragitto ebbe alcuni inconvenienti perché gli alpini erano stati addestrati alla guerra senza tenere conto dell’influenza della popolazione sui giovani ; ad esempio cittadini alleati dei partigiani che tentavano di far disertare i soldati .

Gli alpini partirono da Asti con il treno , poi a piedi arrivarono a Castel Delfino facendo diverse tappe lungo il tragitto.

Da quel momento i due nemici ( Battaglione Bassano e partigiani ) iniziarono a studiarsi a vicenda ma alla fine lo scontro fu inevitabile .

Iniziarono le prime operazioni di pattugliamento dei confini da parte di alcuni plotoni : uno si dirige al Colle Saint Véron mentre il comando di questo battaglione si diresse a Chianale dove fu raggiunto dal comando della quinta divisione alpina tedesca .

Il passo a Chianale fu occupato da due squadre della sesta compagnia perché la terza aveva avuto uno scontro con i francesi in cui fu ucciso un uomo e gli altri furono fatti prigionieri.