Razzismo e censura modifica

Perchè censurare le tesi scientifiche da me inserite con tanto di bibliografia alla voce razzismo? Non credete giusto dare voce a tesi differenti?

No. E' giusto dare voce alle tesi dimostrate e accettate dal mondo scientifico. Non è giusto infarcire una voce di commenti razzisti non documentati stravolgendone il senso. Altri dubbi che possiamo fugare? --JollyRoger ۩ 15:01, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Le mie tesi inserite alla voce, non erano per nulla incitamenti razzistici privi di senso, erano tutte tesi scientifiche complete di bibliografia, basate sulle ultime ricerche del genoma umano.

Se volete censurare, inventate altre scuse!

NATURALMENTE ATTENDO CHE VENGA TOLTO IL BLOCCO, IN CASO CONTRARIO DIMOSTRERETE LA VOSTRA MALAFEDE.

Come ho scritto qui (presumo che fossi tu visto il tipo di interventi, altrimenti mutuo quanto scritto lì) presentare una conclusione di una ricerca senza fornire le metodologie e dichiarare questi risultati come accettati da tutti quando c'è almeno un riferimento istituzionale ([1]) che dichiara quelle tesi come "controverse" non è il modo adatto di procedere. Valuta, magari discutendo con altri nella relativa pagina di discussione, quale sia il modo migliore per inserire una tesi: evidenziando quale fosse lo scopo, contestualizzandola, specificando le metodologie (interviste, valutazione di test standardizzati ecc), il tipo di ricerca (statistica, genetica, sociale ecc), il campione di ricerca ecc. Saltarsene fuori con un "questa nuova ricerca accettata da tutti dice che questa cosa è vera" è il miglior modo per far eliminare il contributo.
Quanto al blocco, è prassi comune quando un contributore insiste a inserire informazioni senza usare le pagine di discussione per chiarire. Ricordati di firmare gli interventi ora che sei registrato. --Sigfrido 15:45, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

LA TESI DA ME TRASCRITTA ERA COMPLETA DI RIFERIMENTO E BIBLIOGRAFIA DELLA RICERCA, COME TUTTE LE TESI, COMPRESE QUELLE SCRITTE ORA ALLA VOCE RAZZISMO, E' NATURALMENTE OGGETTO DI DIBATTITO, MA LE COSE SONO DUE, O CI LASCIAMO LA PAGINA BIANCA, OVVERO LE INSERIAMO ENTRAMBE. IN CASO CONTRARIO NON VEDO COME NON GIUDICARLA UNA CENSURA.--PROTESILAO19 15:51, 29 giu 2006 (CEST)--PROTESILAO19 15:51, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

RICHIEDO LA RIMOZIONE DEL BLOCCO.

Ho unito i 3 thread in uno, ti pregherei di scivere in minuscolo. Oltretutto calmati, esponi le tue idee con chiarezza e soprattutto nella pagina di discussione. Infine ti ricordo che anche i seguaci di Hitler furono autori di trattati e di libri che esponevano la superiorità della razza ariana ma non per questo essi vengono presi in considerazione quando si tratta di parlare di "razze umane". --Velázquez 16:00, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Tra l'altro ho verificato un po' di tue modifiche, e di bibliografia non ne ho visto traccia. -- .mau. ✉ 16:03, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Come non detto, c'era una citazione di en:Glayde Whitney che dovrebbe ritornare nella pagina, anche se con la nota che il suo pensiero non è accettato praticamente da nessuno. -- .mau. ✉ 16:08, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

SONO ESTREMAMENTE CALMO, SCRIVO IN MAIUSCOLO PER DIFFERENZIARE MEGLIO LE MIE TESE DALLE VOSTRE RISPOSTE.

Non vedo il nesso tra Hitler e le teorie della genetica da me esposte, che riferivano delle evidenze scientifiche riguardanti le differenze razziali, ricerche fatte da genetisti di Stanford come "Neil Reisch". Le scoperte scientifiche possono essere manipolate, ma non per questo si possono ignorare, e ignorare l'esistenza delle Razze, liquidandola nel termine razza umana, e' un non senso scientifico. Riguardo alla bibliografia, vi erano inseriti vari studi come quelli del sopracitato Reisch o di altri genetisti, oltre a diversi volumi.--PROTESILAO19 16:12, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Non preoccuparti, i tuoi messaggi si vedono lo stesso anche se sono in minuscolo quindi, sei pregato di scrivere in minuscolo. --Fabexplosive 16:18, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

"Premessa oggi ritenuta infondata di questa teoria pseudoscientifica fu quella di ritenere che gli esseri umani fossero costituiti da razze diverse, ognuna ad un grado diverso di evoluzione rispetto alle altre, e che i metodi di classificazione della zoologia potevano essere utilizzati per indagare le caratteristiche delle stesse."

Questa frase che avete inserita alla voce Razzismo Scientifico, e' un'assurdità, ci sono caterve di libri e almeno una meta' del mondo scientifico che la ritiene fondata, propongo di correggere con: " ritenuta da alcuni infondata, ma da altri sostenuta..."--PROTESILAO19 16:22, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

E' veramente triste leggere queste discussioni. Il punto non e' di considerare le razze o etnie (bello cambiare le definizioni e lasciare la sostanza), e' di sposarne il concetto. E' cosi' difficile? Quel Neil nonsocomesichiama di Stanford avra' sicuramente fatto dei ponderosi studi, ma dubito fortemente che sia arrivato alla conclusione che ci siano gruppi esseri umani non interfertili o piu' o meno intelligenti per questioni genetiche. Semplicemente, e' sospetto che qualcuno voglia intestardirsi alla ricerca di qualcosa che non c'e', e da quando qualcuno l'ha elucubrata ha solo fatto disastri. Sara' da quando in quel paesino hanno fatto via Nicola Pende.--Ub 16:28, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

(conflittato) Questa frase è fondata -Proteslao forse cita come fonti testi di metà anni trenta-. Il non senso scientifico è la tua teoria. Ci sono 3 o 4 storici che rinnegano anche la Shoah... io li metto sullo stesso piano. Per favore non date da mangiare ai troll. (ignoto sloggato)

A me, sembra più triste voler negare le evidenze scientifiche, per timore di dare adito a razzismo, se uno scienziato scopre attraverso studi dimostrabili una tal cosa, non la si può ignorare. Ognuno di noi puo' sposare il concetto che crede, senza impedirea gli altri di pubblicare dati scientifici. La correlazione geni-intelligenza e' ormai accettata da tutti.--PROTESILAO19 16:37, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Le offese sono fuori luogo e inutili!

Senti... lascia perdere! 1) Non esistono evidenze scientifiche 2) nessun scienziato ha scoperto niente se non che il concetto di razza non esiste 3)Il revisionismo scintifico/storico lo lasciamo a chi di dovere... wikipedia non è una rivista nè una raccolta di ricerche innovative/rivoluzionarie/reazionarie (ignoto sloggato)

Quale parte di "usa la pagina di discussione per portare documentazione e riferimenti" è geneticamente difficile da capire? Sei capace di scrivere qui, sarai capace di scrivere anche lì. Dato che questo Neil Risch che citi ha prodotto dei lavori, potresti presentarli in modo adeguato nella pagina suddetta? Inoltre le modifiche che ho notato l'altro giorno riguardavano "The Bell Curve" di Herrnstein e Murray, che mi pare leggermente diverso come ambito di ricerca. Se quindi tu usassi questa strana pagina di cui sono dotate tutte le voci per presentare le informazioni in modo chiaro e circostanziato, invece di continuare un flame inutile su chi è più bello, più bravo e meno razzista, faresti un favore all'enciclopedia. Con tutti i riferimenti del caso è possibile capire chi, dove, come, quando e in che ambito ha fatto ricerche e che tipo di risultati sono saltati fuori. Grazie. --Sigfrido 16:47, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Mi scuso per la mia inesperienza, sono nuovo e ancora vergine all'uso di Wikipedia, posterò qui l'ultima cosina per il mio amico ignoto e poi seguirò il tuo invito, grazie e scusate.--PROTESILAO19 16:52, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Io non sono abituato a lasciar perdere, leggi questo se conosci l'inglese:--PROTESILAO19 16:52, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

fonte parte oscurata [2] Draco Roboter 17:21, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Io non conosco l'inglese e perciò oscuro un testo che non posso leggere :-) Se lo traduci, lo leggerò volentieri, grazie [[Discussioni utente:Gac |Gac] 16:55, 29 giu 2006 (CEST)

io un po' di inglese lo conosco e leggo che hanno (di)mostrato che esistono le etnie (le divisioni umane per ragruppamenti geografici e linguistico/sociale) e che queste realtà genetiche hanno dei nomi nelle ligue umane (giapponesi, cinesi, italiani...). Personalmente lo sapevo, ma non capisco cosa c'entra col concetto di razza e in particolar modo di razza superiore (come in quella porcheria della bell curve) Draco Roboter 17:25, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Si, hai ragione, ne conosci davvero poco di inglese...visto che parlava della correlazione geni-razza.--PROTESILAO19 17:52, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Detto per inciso, nessuno parlava di razza o razze superiori, ma di razze, di concetto di razza basato su evidenze genetiche.--PROTESILAO19 17:55, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

da esterno alla discussione chiedo che si abbassino i toni, anche perché l'unico obiettivo è giungere ad un buon accordo, quindi litigi, frecciatine, toni arroganti o altro non aiutano di certo --piero tasso 17:58, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordo, il problema è che non vogliono accordarsi, ma solo censurare tesi che non amano, seuppur supportate da dati e ricerche scientifiche.--PROTESILAO19 18:02, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Si, giusto, piantiamola li'. Anche perche' il Reisch ha detto esattamente quello che dice Draco (e, scusate, ma io sono per due terzi inglese), e quindi la discussione e' chiusa.--Ub 18:14, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Comunque è bello un giorno sentirsi dire che censuro le tesi fuffar pseudoscientifiche, un giorno che censuro quelle scientifiche... Catone me fa n'baffo, me fa! --JollyRoger ۩ 18:42, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

È davvero un peccato che certe teorie scientifiche siano irrimediabilmente compromesse da contaminazioni extra-scientifiche e insomma politiche... Anch'io trovo che l'allergia per il termine "razza" sia un po' eccessiva, ma è sicuramente piú compromessa la parte che propugna l'esistenza di razze umane, come dimostra il nostro protesilao19... Comunque, non so se alla fine sia stato dimostrato, ma ricordo di aver letto che studi statunitensi recenti stanno rivalutando certe medicine che erano state scartate in quanto inefficaci in seguito a studi su campioni di bianchi ma che paiono essere efficaci invece sui ne[g]ri. Sbaglio o questo (se fosse vero) dimostrerebbe l'esistenza di razze umane? Senza naturalmente volerne trarre altre conclusioni assurde sulla superiorità di una rispetto all'altra. Nemo 19:01, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]

E, per favore, finiamola con 'sta censura! Le vostre modifiche le potete recuperare in cronologia: non ci sono censure, ma ci sono altri utenti che possono interpretare come vandalismi o "parzialità" altre modifiche. Scusate la lieve esasperazione (sin.). :| --Leoman3000 19:26, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Scusa, Nemo: sei allergico al polline di pioppo? no? beato te, io si. Quindi abbiamo un sistema immunitario diverso. Quindi nei rispettivi genomi c'è qualcosa di diverso. Ti pare che da questo derivi che apparteniamo a gruppi umani (etnie, razze) diverse? eppure gli studi statunitensi recenti parlano di reazioni diverse agli stessi farmaci (il polline non sarà un farmaco, ma ha sicuramente suu di me un effetto biologico). mah.--Ub 22:35, 29 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Caro utente anonimo, hai tutto il mio rispetto come essere umano, ma le tue tesi non riesco a rispettarle. Perdonami. Io probabilmente appartengo ad una "razza" diversa dalla tua, probabilmente sono una razza di stronza tremenda, e tu sarai una razza a parte, e qui c'è tanta gente, razza di sonnambuli che non hanno nulla da fare, ma ti prego, rivedile le tue tesi, cerchiamo di progredire tutti insieme, anzichè tornare alla preistoria. Gli americani possono inventarsi quello che vogliono, ma sono sempre loro che vanno ad ammazzare donne e bambini iracheni. --Nepalese* 02:38, 30 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Ub, mi sembra un po' affrettata la tua risposta. Quello che ho detto è che secondo quegli studi ci sono dei farmaci che non sono efficaci sui bianchi ma lo sono sui neri. Non hanno preso due persone a caso, ma hanno fatto un'indagine estesa.
Io non sono allergico a nulla, ma suppongo che su di me il cortisone abbia effetto come su di te (anche se spero che tu non ne debba fare uso); se a me non facesse proprio nulla sarebbe strano, no? Ma se si scoprisse che esiste un'intera popolazione di qualche remoto paese cui non fa nulla, e se si sommassero tante differenze radicali di questo genere (oltre alle ovvie differenze di pelle, corporatura ecc.), perché non dovremmo parlare di due razze diverse? È solo un vocabolo descrittivo (anche se mi piacerebbe capire quali sono i requisiti per parlare di razza all'interno del regno animale); non bisogna rifiutarlo aprioristicamente. E poi, anche se fossero solo differenze di pelle, di corporatura, di muscoli e di forma di altre parti del corpo non capisco perché non si potrebbe parlare di razze umane. Cosa vuol dire che sono solo differenze minime causate dall'ambiente? Tutte le razze si differenziano cosí; tutti quanti conosciamo la selezione naturale. Nemo 00:43, 1 lug 2006 (CEST)[rispondi]
Ma non vi accorgete che è solo un piccolo troll che sta flammando?? cita fonti insesatte e traduce l'inglese come io più o meno traduco il mandarino. Please lasciate cadere la discussione e rollbackate il troll. PS Nepalese spero che non parlassi di me "Caro utente anonimo"... stiamo dicendo le stesse cose ;) (ignoto sloggato)
Non saprei... Tu chi sei? :-))) --Nepalese* 03:20, 2 lug 2006 (CEST)[rispondi]
L'ignoto sloggato :)
Cioè un troll, non privo di un certo ingegno.--Ub 10:15, 2 lug 2006 (CEST)[rispondi]
Grazie, l'ignoto sloggato ero io :P --Nick1915 - all you want 13:28, 2 lug 2006 (CEST)[rispondi]