Wikipedia:Vaglio/Ambientalismo
-- voce interamente rifatta ed ampliata, invito commenti e riscontri per validarla e migliorarla. Tytire (msg) 22:47, 12 mar 2022 (CET)
Revisori
modifica- ...
Suggerimenti
modifica- Intanto, grazie Tytire per tutto il lavoro di miglioramento che hai fatto su questa voce.
Mi vengono in mente due cose:
- 1) Mi sembra giusto mettere un collegamento alle voci "Storia dell'ambientalismo in Italia dalle origini all'epoca fascista" e "Storia dell'ambientalismo in Italia dal dopoguerra ad oggi", ma credo sarebbe più corretto fornire il collegamento con la frase "Per l'Italia, vedi anche..." Non è in dettaglio la storia dell'ambientalismo in quegli anni, ma la storia dell'ambientalismo in Italia in quegli anni. Anche per quelle due voci comunque i miei complimenti.
- 2) Nella primo paragrafo di "Sviluppi del XXI Secolo" ritengo utile e pertinente inserire l'esempio della Bolivia, con queste fonti: [1] e [2], oltre a dare conto della recentissima modifica costituzionale italiana, con fonte questo articolo: [3] o questo comunicato istituzionale: [4].
Saluti, --Tormund99 (msg) 16:55, 14 mar 2022 (CET)
- ciao @Tormund99 grazie mille !
- sono d'accordo sarebbe meglio come dici tu, ma ahimè quella frase "Lo stesso argomento in dettaglio:" viene introdotta automaticamente dal template - in WP:EN c'è una scelta tra almeno 2 template per una cosa de genere ma qui non conosco altri template.
- ho aggiunto quei due fatti di riforme costituzionali come hai proposto - un paio di osservazioni:
- - per l'Italia sono riuscito a trovare sia una fonte governativa, sia una fonte accademica (nonostante il fatto recente!) - aggiungo per inciso in riferimento alla nostra precedente discussione su fonti accademiche vs. fonti giornalistiche: io preferisco le prime ove possibile non perché siano sempre "migliori", ma perché a parte attribuire un fatto ad una fonte (criterio essenziale richiesto dalle policies )le fonti in una enciclopedia servono anche a permettere approfondimenti a chi lo desideri, e difficilmente un articolo di giornale sarà una cosa di interesse a questo scopo fra anni, mentre un articolo accademico, oltre ad essere solitamente più circostanziato, ha anche un sistema di valutazione e riscontri futuri grazie alle sue future citazioni (riscontro accessibile a tutti con google scholar e simili).
- - vedo che l'argomento di diritti costituzionali ti interessa: ti segnalo questo articolo interessante che argomenta il fatto che i principi costituzionali non è detto siano sempre fondamentali rispetto alla giustizia procedurale.
- --Tytire (msg) 20:40, 14 mar 2022 (CET)
- CiaoTytire, figurati! Grazie per l'articolo segnalato, in effetti è un argomento che mi interessa!
- Ah, il dubbio ce l'avevo che fosse una questione di template irrisolvibile...va bene anche così comunque, cambia poco.
- Ho visto, bene; mi sono permesso di riformulare la parte sull'Italia, giusto per essere il più preciso possibile. Capisco il discorso sulle fonti accademiche, in effetti ove possibile sarebbero la cosa migliore; d'altra parte sono anche meno immediate da trovare e un utente che non vuole scavare troppo a fondo si troverà meglio a consultare un articolo di giornale piuttosto che fonti accademiche. Poi rimane il fatto che per alcune categorie di voci, per esempio biografie di personaggi viventi o di attualità, di fonti giornalistiche non si possa fare a meno. L'articolo accademico sulla riforma italiana comunque sembra essere stato scritto prima della sua approvazione (si parla di "proposta"), anche se mantiene la sua utilità come fonte. P.S. Il Post lo reputo un'ottima fonte giornalistica, molto interessante quell'articolo che hai condiviso su "L'assiepamento sui social". --Tormund99 (msg) 00:46, 15 mar 2022 (CET)
- Ciao [@ Tytire], grazie per il gran lavoro sulla voce, che è sicuramente molto dettagliata. Una cosa che ho notato è l'uso molto netto in certi contesti del termine ideologia. Faccio qualche esempio:
- "L'ideologia neoliberista prevaleva nel mondo occidentale, ispirando riforme delle politiche ambientali basate su strumenti di mercato." la frase mi sembra molto forte, nel senso che esclude altre possibili motivazioni per l'introduzione di una carbon tax e sembra suggerire che tali spinte non esistano più, quando esistono esempi molto recenti di strumenti di mercato introdotti in campo ambientale (es. in Canada). Esiste un consenso su questa affermazione?
- "Si fecero strada studi e proposte di conversioni complessive dell'economia in senso ambientale, non più su base ideologica ma anche tecnica ed economica", non è chiara la fonte dell'affermazione, come non è chiaro cosa dicano i due studi citati successivamente e sul perché siano così importanti (la fonte citata, Piccioni 2017, li menziona ma non è evidente la loro importanza nel dibattito di quel periodo). Forse servierebbero più fonti che ne confermassero l'importanza, se ne sei a conoscenza.
- "La presenza relativamente costante di partiti ambientalisti in questi paesi può essere spiegata dall'avvento di generazioni ispirate a valori post-materialistici, più istruite e meno influenzate dagli schemi ideologici delle epoche precedenti. Questa spiegazione è diffusa tra gli studiosi, ma non universalmente accettata." questa affermazione molto netta viene da Carter 2018? Sarebbe utile menzionare almeno come fonte chi non accetta questa spiegazione, se ne sei a conoscenza.
Grazie, ciao! --GeneraleAutunno (msg) 17:52, 17 apr 2022 (CEST)
- Grazie per il riscontro. I tuoi punti meritano riflessione. Provo a rispondere.
- Generale: tocchi su tre argomenti ovviamente complessi, di cui la voce fa una presentazione per sommi capi. La complessità e mie letture mi suggeriscono anche che non siano argomenti facilmente riducibili a discorsi binari (chi è favorevole e chi dissente). Per farne giustizia occorrerebbe forse un maggiore approfondimento (sottovoci?). La letteratura in tema è sterminata. cerco di elaborare qualche commento. Vediamo come possiamo migliorare, vorrei assicurarmi prima di capire bene le domande che sollevi.
- La tua prima domanda non mi è chiarissima. Forse potrebbe essere espressa anche così: l’introduzione di strumenti di mercato può essere ricondotta anche a basi ideologiche diverse dal neoliberismo? Se quindi ho capito bene, posso commentare:
- - Piccioni 2017, che ho usato estesamente, lega in maniera molto netta l’introduzione di strumenti di mercato dagli anni 1990 alla prevalenza dell’ideologica neoliberista nello stesso periodo (la fonte è disponibile online, linkata nella voce, vedi pagina 99 e seguenti). Del resto la sua è una cronologia e non un trattato sulle politiche ambientali. Al di là di questa fonte, per quanto mi risulta mi sembra un dato abbastanza acquisito che (1) nei paesi e nelle istituzioni internazionali maggiormente responsabili di innovazione delle politiche ambientali in quel periodo, prevalesse una ideologia neoliberista (2) usare strumenti di mercato è alla radice stessa del neoliberismo. Una utile discussione storica di questi due fatti più dettagliata della cronologia di Piccioni mi sembra questa, tra le infinite disponibili, che mi sembra faccia lo stesso punto storico.
- - Quella parte della voce tratta l'origine delle politiche ispirate al mercato, come evoluzione dalle politiche di stile "command and control" prevalenti fino ad allora. Che poi strumenti di mercato siano poi divenuti diffusi ed accettati oltre il milieu culturale e politico di origine degli anni 1990, mi sembra pure acquisito.
- la seconda frase è sempre fontata a Piccioni 2017. L'intenzione della frase e della fonte era sottolineare che in quel periodo si fecero strada approcci tecnici ed economici alle politiche ambientali superando le basi movimentistiche ed ideologiche che erano alla base dell'ambientalismo precedente. I due studi sono stati citati dalla fonte e riportati qui non perché siano stati rivoluzionari, ma perché, nei due paesi portati ad esempio, sono stati tra i primi studi del genere (oggi studi del genere sono pane quotidiano). Come sicuramente avrai notato, nella parte storica della voce ho cercato di citare dettagliatamente i (tanti) studi che le fonti secondarie e terziarie usate hanno identificato come pietre miliari.
- la terza frase che sollevi: citi solo una parte del periodo, che letto nel suo insieme voleva dare una impressione di spiegazione assolutamente non tassativa: nella seconda metà del periodo ho elencato gli altri fattori causali che sono stati proposti in maniera complementare. Quel periodo è una brevissima sintesi di un intero capitolo di Carter 2018, che presenta in maniera molto dettagliata la spiegazione classica (post-materialista) dell'ascesa dell'ambientalismo e poi le analisi multi-fattoriali (secondo l'approccio di political opportunity structure) che più recentemente sono usate soprattutto per spiegare la variazione di risultati elettorali da paese a paese. La spiegazione post-materialista mi sembra molto diffusa, anche se contestata, non su un piano astratto, ma anche empirico, con risultati credo misti. Non mi è sembrato il caso di andare in tanto dettaglio, ma volendo ci si può riflettere meglio. Spero che questi commenti possano chiarire meglio i punti che hai sollevato, resto ovviamente disponibile a ulteriore dialogo per migliorare la voce.
Conclusione vaglio
modificaVaglio aperto da 2,5 mesi, assenti altri commenti intenderei chiuderlo, grazie a Tormund99 e GeneraleAutunno.Tytire (msg) 17:49, 29 mag 2022 (CEST)
- Grazie a te Tytire, anche a me sembra il caso di chiuderlo.--Tormund99 (msg) 19:32, 29 mag 2022 (CEST)