Wikipedia:Vaglio/Eleonora Pimentel Fonseca

Nel 2006, entrato da poco in Wikipedia, mi trovai ad ampliare notevolmente questa voce. Oggi, a dieci anni di distanza, sto procedendo a migliorare alcune delle voci che negli anni ho creato oppure ho contribuito a migliorare (almeno spero). Avendo ora anche disposizione vecchi testi (direi anche antichi), ho ripreso la voce sulla Pimentel Fonseca per renderla il più completa possibile cercando, inoltre, di compendiare ogni aspetto della vita di una grande donna e di una grande patriota napoletana che, pur accettando pienamente l'avventura repubblicana napoletana, non esitò a criticare il semplicismo e la difficoltà di intepretazione delle ideologie degli intellettuali dell'epoca, così lontane dal linguaggio e dalle esigenze del popolo. A distanza di dieci anni ho ripreso quella stessa voce e, anche alla luce dell'esperienza maturata, l'ho ampliata sia testualmente sia, e specialmente, sotto il profilo delle annotazioni, delle fonti e della bibliografia. Ritengo che ora la voce abbia una veste più esaustiva e mi piacerebbe che venisse vagliata per migliorarla ancora. Sarei lieto perciò se mi deste i vostri giudizi e mi aiutaste. Un altro "vaglio" a cui ho sottoposto un'altra voce da me creata a suo tempo (George Armstrong Custer), sta dando, credo, ottimi risultati. Grazie per l'aiuto. --Hotepibre (msg) 18:42, 16 ott 2016 (CEST)[rispondi]

Revisori modifica

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Suggerimenti modifica

...purtroppo no--Hotepibre (msg) 18:00, 7 nov 2016 (CET)[rispondi]
Fa niente :), noto che la parte bibliografica non è stata formattata con il template {{cita libro}}.--Tartufo12312 Scrivimi! 21:20, 9 nov 2016 (CET)[rispondi]
  Fatto--Hotepibre (msg) 23:35, 17 nov 2016 (CET)[rispondi]
Tartufo mi aveva chiesto foto da aggiungere?   Fatto...sono stato a Napoli pochi giorni fa ed ho trovato la casa in cui Eleonora visse in Salita di Sanrt'Anna di Palazzo. Ho inoltre fotografato, da un'angolazione decisamente insolita, Castel Sant'Elmo che ebbe una sua parte importante durante la Repubblica del 1799.--Hotepibre (msg) 00:07, 23 nov 2016 (CET)[rispondi]
  •   Commento: La voce è decisamente interessante e scritta bene! Il nome anagrafico dovrebbe stare subito dopo il nome, giusto? Poi forse sarebbe il caso di aggiungere gli Isbn sulle fonti.--iloveinter (msg) 23:15, 14 dic 2016 (CET)[rispondi]
Per quanto riguarda gli ISBN, molti dei libri citati risalgono al '700, '800 o ai primi del '900. Per gli altri, almeno per quelli di cui sono in possesso, cercherò dui provvedere.
Quanto al nome, credo tu faccia riferimento al doppio cognome di Eleonora che viene indicato come Pimentel Fonseca o come Fonseca Pimentel. In tal senso non credo esista errore (se non veniale) nella trascrizione del casato di Eleonora e che tutte e due le versioni possano considerarsi accettabili. Provo a dare una spiegazione che, sia ben chiaro, non si basa su certezze, bensì su ragionamento.
Importante sarebbe stabilire, infatti, se esiste una “gerarchia” dei cognomi. Secondo una regola specifica (che credo però sia moderna), in Portogallo, in presenza di più cognomi i figli dovrebbero assumere, nell’ordine, l’ultimo cognome della madre e l’ultimo cognome del padre [il/la figlio/a di Luisa Garibaldi Bianchi e di Mario Ferrari Rossi dovrebbe perciò chiamarsi, ad esempio, Giovanni/a Bianchi Rossi]. Nel nostro caso, rammentando che il cognome del padre (escludendo la provenienza della famiglia) era De Fonseca Pimentel Chavez, e che quello della madre (per quanto è dato di sapere) era Lopez, seguendo la regola di cui sopra, il casato completo sarebbe dovuto essere Eleonora Lopez (cognome della madre) Chavez (ultimo cognome del padre), ma come si sa il casato era invece De Fonseca Pimentel ovvero una serie che, per quanto ci è dato di sapere, escludeva completamente ogni riferimento al cognome materno.
Sappiamo altresì che un antenato della famiglia era, molto verosimilmente (si dovrebbe ricostruire l’albero genealogico per esserne sicuri), il conte-duca Gaspar de Guzmán y Pimentel Ribera de Tovar, Conte di Olivares (1587-1645), Primo Ministro e "Valido" di Re Filippo IV. Costui era figlio di Enrique de Guzmán y Ribera e di Maria Pimentel de Fonseca ed anche in questo caso, seguendo la regola di cui sopra, il casato sarebbe dovuto essere “cognome della madre + cognome del padre” e, perciò, Gaspar de Fonseca Ribera cosa che, anche in questo caso, non è.
Appare chiaro perciò che o esisteva una certa libertà che esulava dalla regola più volte richiamata, o potrebbe esistere una seconda motivazione che accomuna le due situazioni: per una fortuita coincidenza entrambi i personaggi, infatti (sia l’Olivares che Eleonora), nacquero a Roma (Olivares nel 1587 e Eleonora nel 1752). Viene perciò da chiedersi se le trascrizioni anagrafiche dell'epoca (che avvenivano presso la chiesa ove si celebrava il battesimo), per qualsivoglia motivo, non dovessero sottostare a regole particolari o limitazioni di sorta, o non derivassero, piuttosto, da "ignoranza" dei trascrittori romani dei dati portoghesi e sarebbe interessante, perciò, leggere la registrazione anagrafica che certo doveva esistere presso l’ambasciata portoghese a Roma.
Come parallelismo, a proposito di "ignoranza", si consideri cosa accade oggi quando si registra un nome arabo in cui, come noto, non esiste un cognome e lo si individua, pertanto solo ipoteticamente e solo per adattare il tutto alla nostra regola o ai nostri formulari.
A tutto ciò si aggiunga (vedi nota 1) che Eleonora è anche nota, specie nella nomenclatura popolare napoletana, come Pimentel Fonseca o addirittura come Pimentella a voler forse indicare che il riferimento Pimentel era magari più semplice da ricordare o più giacobino dopo la rinuncia (o la sottrazione) del titolo nobiliare. In tal senso, considerando peraltro che esiste anche un "reindirizzamento" in WP da “Fonseca Pimentel”, direi che la trascrizione Pimentel Fonseca non debba considerarsi un "errore" e che non possa ingenerare equivoci di sorta in fase di ricerca della voce.--Hotepibre (msg) 00:01, 15 dic 2016 (CET)[rispondi]
Oh Signor, ma quanto hai scritto? ^^ Il tuo ragionamento è molto interessante. Probabilmente, come hai scritto tu, al tempo le regole erano diverse da quelle attuali, mentre l'aggiunta di essere nata in un paese straniero pone difficoltà alla faccenda. Ma, in ogni caso, io pensavo solo fosse meglio iniziare la voce con "Eleonora de Fonseca Pimentel, [1][togliendo dalla nota 1 il nome anagrafico] all'anagrafe Leonor da Fonseca Pimentel Chaves[2], (Roma, 13 gennaio 1752 – Napoli, 20 agosto 1799)". Comnunque, sarebbe interessante cercare di vedere se all'ambasciata sono ancora in possesso delle trascrizioni d'epoca. Sarebbero anche da cercare informazioni riguardo alle "regole" dei cognomi portoghesi durante il XVIII secolo.--iloveinter (msg) 23:03, 15 dic 2016 (CET)[rispondi]
:D lo so, ma poichè su quell'argomento avevo fatto una specifica ricerca, mi sembrava interessante portare a conoscenza altri delle motivazioni alla base del ragionamento... :D ...ebbene si, sono un grafomane! --Hotepibre (msg) 18:10, 16 dic 2016 (CET)[rispondi]