Xiasi Dog
Lo Xiasi Dog (noto anche come Xiasi Quan,[1] o Bai Long Quan) è una razza di cane originaria della provincia di Guizhou in Cina.
| Xiasi dog | |
|---|---|
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| Nome originale | Xiasi Quan, Xiasi dog, Bai Long Quan, |
| Tipo | Molossoidi |
| Origine |  Cina
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| Altezza al garrese | Maschio 43–51 cm Femmina cm |
| Peso ideale | Maschio 10–30 kg Femmina 13-15 kg |
| Razze canine | |
Storia modifica
Lo Xiasi Quan e le persone del Guizhou convivono da molto tempo. Nel Guizhou, il cane Xiasi è rispettato dalle persone a causa della convinzione che il cane porti ricchezza alla famiglia.[2] Si pensa che questo abbia avuto origine nel 1080, quando Xiasi Dog fu addestrato a cacciare animali per il commercio. Poiché la razza viene allevata principalmente nella città di Xiasi, città di Kaili, il nome ufficiale di questa razza è Xiasi Quan, sebbene i membri del gruppo etnico Miao si riferiscano anche a questa razza come Bai Long Quan. Gli Xiasi Quan hanno caratteristiche e tratti distintivi che li rendono cani da caccia ideali. I loro corpi magri e muscolosi, le zampe robuste con gambe potenti, essi sono allevati per seguire prede veloci e agili. Nella zona meridionale del Guizhou, gli Xiasi Quan sono spesso addestrati come cani da guardia. Xiasi Quan possiede un acuto senso dell'olfatto, oltre a velocità e resistenza impressionanti.
Caratteristiche modifica
Un individuo adulto pesa da 22 a 66 libbre, con un'altezza che va da 17 a 20 pollici. Ha una pelle corta, ispida, di colore bianco, un grande viso con orecchie appuntite, occhi piccoli e una bocca larga. La pelle del cane appare rossa intorno al naso, alla bocca e alle orecchie.[3]
Note modifica
- ^ International Scholarly Research Notices, https://www.hindawi.com/journals/isrn/2013/621836/.
- ^ fis.edu.hk, https://www.fis.edu.hk/en/news-press/dog-rescue. URL consultato il 24 settembre 2020.
- ^ (EN) PBase, https://pbase.com/robin_singapore/image/152893874. URL consultato il 24 settembre 2020.
Collegamenti esterni modifica
- Dog to the Rescue!, su French International School, 4 maggio 2018. URL consultato il 3 dicembre 2020.
