Zona di subduzione delle Kermadec-Tonga

La zona di subduzione delle Kermadec-Tonga è una zona di subduzione situata nell'Oceano Pacifico, che si estende verdo nord a partire dall'Isola del Nord, in Nuova Zelanda, che rimane di poco a ovest di essa e include la fossa di Hikurangi, la fossa delle Kermadec e la fossa di Tonga.

Nella mappa sono messe in evidenza alcune delle principali formazioni geologiche della Zealandia.

Geologia modifica

La zona di subduzione delle Kermadec-Tonga si configura come un margine convergente o distruttivo, presso il quale la crosta oceanica della placca pacifica, a est, sta subducendo al di sotto della placca indo-australiana, a ovest, a una velocità che va, a seconda dell'area considerata, da 5,5 a 7,6 cm/anno.[1] Si ritiene che in questa zona la subduzione sia principalmente guidata dall'eccessivo peso della fredda e vecchia crosta oceanica che trascina la placca verso il basso facendola inabissare nel caldo mantello terrestre.[1]

All'estremità meridionale della zona di subduzione si ha una trasformazione del margine che, da zona di convergenza, si trasforma in una faglia trasforme con scorrimento laterale destro, la faglia alpina, che attraversa tutta l'Isola del Sud e si aggancia poi alla zona di faglia di Macquarie.

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Daniel Garcia-Castellanos, Montserrat Torne e Manel Fernandez, Slab pull effects from a flexural analysis of the Tonga and Kermadec Trenches (Pacific Plate) (PDF), in Geophys. J. Int., vol. 141, 2000, pp. 479–484. URL consultato il 30 gennaio 2017.

Collegamenti esterni modifica