Antonino Minardo

politico italiano

Antonino Minardo, detto anche Nino (Modica, 5 febbraio 1978), è un politico italiano.

Antonino Minardo

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato29 aprile 2008
LegislaturaXVI, XVII, XVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
XVI: Popolo della Libertà
XVII:
- Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente (fino al 18/11/2013)
- AP-CpE-NCD (dal 18/11/2013 al 08/06/2017)
- Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente (dal 08/06/2017)
XVIII:
- Forza Italia-Berlusconi Presidente (fino al 03/12/2019)
- Lega - Salvini Premier (dal 03/12/2019)
XIX: Lega - Salvini Premier
CoalizioneXVI: Centro-destra 2008
XVII: Centro-destra 2013
XVII: Centro-destra 2018
XIX: Centro-destra 2022
CircoscrizioneSicilia 2
CollegioXIX: 1 (Ragusa)
Incarichi parlamentari

Dati generali
Partito politicoLega per Salvini Premier (dal 2019)
In precedenza:
FI (1999-2009)
PdL (2009-2013)
NCD (2013-2017)
AP (2017)
FI (2017-2019)
Titolo di studioLaurea in scienze politiche
UniversitàUniversità degli Studi di Catania
ProfessioneImprenditore

Biografia modifica

Nato a Modica, in provincia di Ragusa, è figlio di Rosario Minardo, fondatore di Giap Carburanti e vertice del Gruppo Minardo, nonché nipote di Riccardo Minardo, parlamentare alla Camera e al Senato dal 1996 al 2008 per il Centro Cristiano Democratico, Forza Italia e il Movimento per l'Autonomia.

Nel 2004 si laurea in scienze politiche presso l'Università degli Studi di Catania.[1]

Il 29 giugno 2007 viene nominato presidente del Consorzio per le Autostrade Siciliane, carica che mantiene fino al dicembre successivo.[1]

Ha lavorato come dirigente della holding di famiglia.

Attività politica modifica

Nel 1999 aderisce a Forza Italia di Silvio Berlusconi, andando a ricoprire la carica di coordinatore regionale dei giovani universitari del partito.[1]

Da settembre 2004 a dicembre 2005 è stato assessore allo sport e tempo libero nella giunta provinciale di Ragusa presieduta da Franco Antoci, oltre a ricoprire il ruolo di presidente dell'Azienda per l'Incremento Turistico della provincia di Ragusa.[1][2]

Alle elezioni regionali in Sicilia del 2006 si candida tra le liste di Forza Italia, nella mozione del presidente uscente Salvatore Cuffaro, risultando tuttavia non eletto all'Assemblea regionale siciliana nonostante le 11.461 preferenze.[1][3]

Ad aprile 2007 viene nominato commissario di Forza Italia a Modica.[1]

Alle elezioni politiche del 2008 viene candidato alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Sicilia 2 in dodicesima posizione tra le liste del Popolo della Libertà (lista elettorale che raccoglie principalmente Forza Italia e Alleanza Nazionale), risultando eletto deputato. Nella XVI legislatura della Repubblica è stato componente della 11ª Commissione Lavoro pubblico e privato, brevemente dell'8ª Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici e della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e cause dei disavanzi sanitari regionali.[4]

Nel 2010 viene nominato coordinatore provinciale del PdL a Ragusa.

Alle elezioni politiche del 2013 è ricandidato alla Camera dei deputati, sempre nella circoscrizione Sicilia 2 nelle liste del Popolo della Libertà, venendo rieletto deputato nella XVII Legislatura.

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà[5], aderisce al Nuovo Centrodestra (NCD) guidato da Angelino Alfano[6][7].

Il 18 marzo 2017, con lo scioglimento del NCD, aderisce alla fondazione del suo successore Alternativa Popolare (AP) con le stesse ideologie da parte di Alfano[8]. Tuttavia l'8 giugno dello stesso anno abbandona AP per aderire alla rinata Forza Italia di Berlusconi.[9][10]

Alle elezioni politiche del 2018 viene rieletto deputato da capolista di Forza Italia nel collegio plurinominale Sicilia 2 - 02.

A novembre 2019 aderisce alla Lega per Salvini Premier e il successivo 3 dicembre entra nel suo gruppo parlamentare. Dal dicembre 2020 è segretario regionale della Lega in Sicilia.

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidato alla Camera per la Lega sia nel collegio uninominale Sicilia 2 - 01 (Ragusa)[11], sostenuto dalla coalizione di centro-destra, che nei collegi plurinominali Sicilia 1 - 01 e Sicilia 2 - 02 come capolista, Sicilia 2 - 03 e Sicilia 2 - 01[12], venendo eletto per la quarta volta deputato nel collegio uninominale con il 41,38% dei voti e superando i candidati del Movimento 5 Stelle Eugenio Saitta (29,83%) e del centro-sinistra Luigi Bellassai (19,2%)[13][14]. Nella XIX legislatura è presidente della 4ª Commissione Difesa della Camera.[15]

Procedimenti giudiziari modifica

Nel 2014 la corte suprema di cassazione ha confermato la condanna a 8 mesi di reclusione, con pena sospesa, per il reato di abuso d'ufficio per una vicenda legata a quando ricopriva il ruolo di presidente del CAS, il Consorzio per le Autostrade Siciliane, nel 2007. I fatti riguardano l’incarico di consulenza dato dal CdA del CAS a Vincenzo Pozzi, ex presidente dell'ANAS, per svolgere sostanzialmente il ruolo di direttore generale senza passare da una selezione pubblica.[14][16]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Biografia, in Sito ufficiale Nino Minardo. URL consultato il 2 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2010).
  2. ^ Antonella Romano, Dimissioni a raffica per puntare all'Ars, in la Repubblica, 24 dicembre 2005, p. 4 sezione:Palermo. URL consultato il 2 marzo 2011.
  3. ^ Report Candidati Elezione dell'Assemblea regionale siciliana - Candidati alle Liste Provinciali - Provincia di Ragusa, in Regione Siciliana. URL consultato il 2 marzo 2011.
  4. ^ Camera.it - XVI Legislatura - Deputati e Organi Parlamentari - Scheda deputato - MINARDO Antonino, su leg16.camera.it. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  5. ^ L'addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia
  6. ^ Camera dei Deputati: Composizione del gruppo NUOVO CENTRODESTRA
  7. ^ Berlusconi lancia Forza Italia E Alfano il Nuovo Centrodestra
  8. ^ Ncd finisce, nasce Alternativa Popolare - Politica, in ANSA.it, 18 marzo 2017. URL consultato il 13 giugno 2017.
  9. ^ Nino Minardo rompe con Alfano e ritorna in Forza Italia - Giornale Ibleo, in Giornale Ibleo, 8 giugno 2017. URL consultato il 13 giugno 2017.
  10. ^ Aderisco a Forza Italia [collegamento interrotto], su ninominardo.it. URL consultato il 13 giugno 2017.
  11. ^ Elezioni Camera 2022: i candidati delle 4 coalizioni, tutte le sfide uninominali, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  12. ^ Candidati alle elezioni politiche: tutti i nomi, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  13. ^ Risultati Camera dei Deputati elezioni politiche 2022 - La Repubblica, su elezioni.repubblica.it. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  14. ^ a b Condannati, imputati e indagati: in Parlamento ne entreranno almeno 40. Domina il centrodestra, il record (10) è della Lega, a seguire Fratelli d’Italia, su Il Fatto Quotidiano, 28 settembre 2022. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  15. ^ XIX Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - MINARDO Antonino, su www.camera.it. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  16. ^ www.ragusanews.it, su ragusanews.com. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2019).

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