Castrovillari Calcio

club calcistico italiano di Castrovillari (CS)
ASD Castrovillari Calcio
Calcio
Rossoneri, Lupi del Pollino
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Nero, rosso
Simboli Lupo
Inno Inno del Castrovillari
Dati societari
Città Castrovillari
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Serie D
Fondazione 1921
Rifondazione2003
Presidente Bandiera dell'Italia Nicola Mazzuca
Allenatore Bandiera dell'Italia Davide Boncore
Stadio Stadio Mimmo Rende
(2 800 posti)
Sito web www.castrovillaricalcio.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'A.S.D. Castrovillari Calcio, o più semplicemente Castrovillari, è un club calcistico italiano con sede nell'omonima città in Calabria.

Fu fondata nel 1921. I colori sociali sono il rosso e il nero. Milita nel campionato di Serie D, il quarto livello del campionato italiano di calcio.

Storia modifica

La Polisportiva Castrovillari (comprendeva calcio, ciclismo, pugilato e scherma) venne fondata il 6 marzo 1921 su iniziativa dei fratelli Carlos e Luigi Filpo che tornati in Italia dall’Argentina formarono la prima squadra di calcio . La notizia apparve sulle pagine del giornale locale "La Vedetta".[1] Il primo presidente fu il Col. Felice Bruno Pellegrini il primo allenatore Luigi Filpo e proprio sotto le direttive del col.Pellegrini venne creato il primo campo da gioco della città del Pollino, un terreno ricavato dall'abbattimento delle Casermette, opere militari edificate nei primi anni dieci.[1] In occasione della nascita del sodalizio fu organizzato un torneo al quale presero parte la Fortitudo e la XIX Fanteria di Cosenza e Fanteria Potenza. Successivamente l'attività sportiva si limitò ad incontri amichevoli con rappresentative locali per poi affrontare, sempre in amichevole, l'A.C. Pepe di Milano, impegnata in una tournée nel Sud Italia. All'evento assistettero circa duemila spettatori.[1]

Nel 1934 la società fu riorganizzata sotto il controllo del commissario straordinario Antonio De Biase, che un anno più tardi cedette il testimone a Francesco Galizia.[1] Nel 1943 i campionati furono interrotti a causa degli eventi bellici correlati alla Seconda Guerra Mondiale. L'attività riprese due anni più tardi grazie all'ausilio di Francesco Laudadio, Luigi Marini e Ninì Murino.[2] Il Castrovillari s'iscrisse dunque al suo primo campionato ufficiale, la Prima Divisione Calabria 1945-1946, organizzato su base regionale. Tuttavia, l'euforia fu turbata da un evento funesto. Durante il viaggio verso la città del Pollino, l'autocarro che trasportava il Crotone si ribaltò provocando la morte di Ezio Scida, capitano dei pitagorici. In segno di lutto e di solidarietà la squadra del Castrovillari decise di rinunciare a disputare la partita e i suoi tifosi decisero di pagare di tasca propria i funerali del calciatore.[2]

Nel 1948 venne aggiunto "Libertas" alla tradizionale denominazione.[2] In campionato il Castrovillari vinse il girone A calabrese, tuttavia venne sconfitto agli spareggi per accedere al campionato interregionale di Promozione dal Roccella, vincitore del girone B. Gli ionici per problemi economici dovettero rinunciare all'iscrizione al torneo, venne dunque invitato per meriti sportivi il Castrovillari che tuttavia declinò, per le stesse circostanze, rimanendo nei livelli regionali.[2]

La società fu rilevata da Fausto D'Atri (che rimase in carica per un decennio) dopo un periodo di crisi. Nel campionato regionale di Prima Divisione 1951-1952 la squadra, sotto la guida di Remo Frigerio, arriva terza, conquistando l'accesso al campionato di Promozione.[3] Venne allestita dunque una squadra di livello. Fra i vari acquisti spiccava il nome di Alfredo Diotalevi, vincitore della Coppa Italia 1940-1941 col Venezia.[3] Il campionato venne concluso in quarta posizione. Il Castrovillari rimarrà in Promozione per altre quattro stagioni disputando sempre discreti tornei. Il campionato 1954-1955 viene caratterizzato dalla comminazione di alcuni punti di penalizzazione a causa dell'utilizzo irregolare di un calciatore e per alcuni incidenti causati dal pubblico nelle gare contro il Tropea e il Nicastro, i quali portarono, fra l'altro, alla squalifica del terreno di gioco casalingo per tre turni.[3]

Nel torneo 1955-1956 il Castrovillari allenato da Dario Gay sfiora la vittoria del campionato, sfumata solamente all'ultima giornata a causa della sconfitta contro la Taurianovese, diretta avversaria.[3] La promozione arriverà comunque al termine del successivo torneo, concluso in testa alla classifica a pari punti con la Palmese. Decisivo ai fini del verdetto fu lo spareggio giocato fra le due formazioni allo stadio "Militare" di Catanzaro che vide prevalere i rossoneri col punteggio di 2-1 (reti di Castellano e Tarantino).[3] Nel primo campionato interregionale disputato nella propria storia, il Castrovillari allenato dall'ungherese Mihály Vörös ottenne una tranquilla salvezza classificandosi nono. Nel torneo successivo arrivò invece la retrocessione, anche a causa di una crisi che coinvolse l'intera compagine societaria e che portò alla guida della stessa Francesco Muraca.[3]

La possibilità concreta di un ritorno nei campionati interregionali si ripresentò nella stagione 1963-1964: il Castrovillari, allenato da Politzer prima e da Terzulli poi (a causa della prematura scomparsa del tecnico ungherese) giunse in testa alla classifica a pari punti con l'Morrone Cosenza e il Trebisacce venne estromesso dagli spareggi a causa di un illecito che coinvolse la Rossanese.[4] Nel campionato successivo venne nuovamente condotto un torneo di vertice e per decretare la formazione promossa in IV Serie fu necessario uno spareggio fra le prime due dei rispettivi gironi, dunque Castrovillari e Palmese. All'andata prevalsero i cosentini (1-0), al ritorno i reggini (2-0). La gara decisiva sul neutro di Nicastro fu vinto dalla Palmese (3-2) e fu caratterizzato da violenti incidenti fra le due tifoserie.[4]

La promozione arrivò al termine del campionato 1967-1968. Dopo un altro primo posto e dopo lo spareggio perso con la Bagnarese (capolista del girone B), a causa del sorteggio sfavorevole dopo una vittoria per parte nel doppio confronto, il Castrovillari venne comunque ammesso al successivo campionato di Serie D.[4]

Dopo lunga militanza in Serie D / Interregionale, nella stagione 1993-94 il Castrovillari, sotto la presidenza di Agostino Caligiuri, fu promosso in serie C2 vincendo il girone I del CND davanti a due squadre che all'epoca vantavano precedenti in serie A, il Catania e il Messina.

La stagione 1994-95 fu la prima di sette consecutive tra i professionisti di C2, periodo che vide il suo culmine nel sesto posto finale nel campionato 1995-96.

 
Pasquale Apa in allenamento con il Castrovillari

L'estate del 1997 è caratterizzata da una campagna-acquisti che vede l'arrivo dalla Serie B di Luigi De Rosa e Luigi Marulla. I Lupi del Pollino retrocedono in Serie D al termine della stagione 2000-01 arrivando all'ultimo posto del girone C con 27 punti totalizzati in 34 partite. Il campionato 2001-02 li vede partecipare al girone I di Serie D, in cui si piazzano al quinto posto dopo aver inseguito da vicino per tutto il girone d'andata la vincitrice Ragusa (ancora non erano previsti i play-off).

Nella stagione successiva 2002-2003 partecipa ancora al campionato di Serie D girone I realizzando 41 punti e, costretta a disputare i play-out, raggiunge la salvezza dopo uno spareggio con il Delianuova. Nell'estate 2003 il Castrovillari cede il titolo sportivo al Cosenza, nel frattempo fallito. Una volta ricostituita la società, la squadra riparte dalla Promozione, e sotto la presidenza di Antonio Ioele riesce a scalare due categorie in due stagioni, tornando nel campionato di Serie D grazie al successo ottenuto nella stagione 2005-06 nella finale dei play-off contro la rappresentativa di Gragnano.

Nella stagione del ritorno in serie D 2006-07 il Castrovillari raggiunge il 6º posto mancando la zona play-off per un solo punto. Nel corso della stagione 2007-08 un cambio dei vertici societari vede l'arrivo del nuovo presidente Carlo Astorino. Il verdetto del campionato regala al Castrovillari la permanenza in serie D, grazie al successo nei play-out (1-1 in casa e 2-0 fuori) sulla Casertana. Dopo l'abbandono di Astorino la società è rilevata dall'imprenditore locale Mazzei.

La stagione 2008-09 si conclude con un 16º posto che porta il Castrovillari ai play-out. La squadra vince la finale contro la Puteolana.

Diversa la storia del campionato 2009-2010 che vede i Lupi del Pollino retrocedere in Eccellenza, al termine di una stagione tribolata dalle vicende societarie sfavorevoli.

Nell'agosto del 2010 viene costituita una nuova società da un gruppo di giovani imprenditori castrovillaresi; la squadra viene quindi iscritta al campionato di Eccellenza calabrese, nel quale milita fino al campionato 2015-2016, anno in cui conquista la promozione in Serie D.

Nel 2016-2017 si posiziona al 16º posto finale nel campionato di Serie D e, in seguito alla sconfitta nello spareggio play out contro la Sarnese, retrocede nuovamente in Eccellenza.

Nella stagione 2017-2018 si classifica terza nel girone calabrese di Eccellenza e si qualifica, per la quarta volta nella sua storia, agli spareggi nazionali, grazie a cui raggiunge la promozione battendo in finale l’Agropoli.

Al ritorno in Serie D 2018-2019, dopo un ottimo quinto posto finale, esce sconfitto al primo turno dei play off contro la Turris.

Nell’ultima stagione in Serie D 2019-2020, la squadra conclude anticipatamente la stagione per la pandemia Covid-19 al dodicesimo posto, salva.

Cronistoria modifica

Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Castrovillari Calcio
  • 1921 - Fondazione dell'Unione Sportiva Castrovillari Calcio.
  • 1922-1943 - Attività non agonistica.
  • 1943-1945 - Campionati sospesi per cause belliche.
  • 1945-1946 - 5º nel girone A della Prima Divisione.
  • 1946-1947 - 6º nel girone unico della Prima Divisione.
  • 1947-1948 - 2º nel girone A della Prima Divisione; eliminato negli spareggi promozione.
  • 1948 - Assume la denominazione di Unione Sportiva Libertas Castrovillari Calcio.
  • 1948-1949 - 1º nel girone A della Prima Divisione; eliminato negli spareggi promozione.
  • 1949 - Assume la denominazione di Unione Sportiva Castrovillari Calcio.
  • 1949-1950 - 2º nel girone A della Prima Divisione.

  • 1950-1951 - 3º nel girone A della Prima Divisione.
  • 1951-1952 - 3º nel girone A della Prima Divisione.
  • 1952-1953 - 4º nel girone unico della Promozione.
  • 1953-1954 - 5º nel girone unico della Promozione.
  • 1954-1955 - 7º nel girone unico della Promozione.
  • 1955-1956 - 2º nel girone unico della Promozione.
  • 1956-1957 - 1º nel girone unico della Promozione. Promosso nel Campionato Interregionale.
  • 1957-1958 - 9º nel girone H dell'Interregionale Seconda Categoria.
  • 1958-1959 - 18º nel girone H dell'Interregionale. Retrocesso in Prima Categoria Calabria.
  • 1959-1960 - 12º nel girone A della Prima Categoria.

  • 1960-1961 - 9º nel girone A della Prima Categoria.
  • 1961-1962 - 8º nel girone A della Prima Categoria.
  • 1962-1963 - 6º nel girone A della Prima Categoria.
  • 1963-1964 - 2º nel girone A della Prima Categoria.
  • 1964-1965 - 1º nel girone A della Prima Categoria; perde lo spareggio promozione.
  • 1965-1966 - 4º nel girone A della Prima Categoria.
  • 1966-1967 - 6º nel girone A della Prima Categoria.
  • 1967-1968 - 1º nel girone A della Prima Categoria. Promosso in Serie D.
  • 1968-1969 - 11º nel girone G della Serie D.
  • 1969-1970 - 6º nel girone G della Serie D.

Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Semiprofessionisti.

  • 1975-1976 - 12º nel girone unico della Promozione.
? in Coppa Italia Dilettanti.
  • 1976-1977 - 12º nel girone unico della Promozione. Retrocesso in Prima Categoria Calabria.
? in Coppa Italia Dilettanti.
  • 1977-1978 - ? in Prima Categoria.
  • 1978-1979 - ? in Prima Categoria.
  • 1979-1980 - 1º nel girone A della Prima Categoria. Promosso in Promozione Calabria.

  • 1980-1981 - 7º nel girone unico della Promozione. Ripescato nel Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti.
  • 1981-1982 - 4º nel girone I del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1982-1983 - 7º nel girone I del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1983-1984 - 11º nel girone I del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1984-1985 - 11º nel girone L del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1985-1986 - 7º nel girone L del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1986-1987 - 11º nel girone L del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1987-1988 - 11º nel girone L del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1988-1989 - 16º nel girone L del Campionato Interregionale. Retrocesso in Promozione Calabria.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1989-1990 - 5º nel girone A della Promozione.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1990-1991 - 1º nel girone A della Promozione. Promosso nel Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1991-1992 - 2º nel girone L del Campionato Interregionale.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1992-1993 - 3º nel girone I del Campionato Nazionale Dilettanti.
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
? in Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
Secondo turno di Coppa Italia Serie C.
Primo turno di Coppa Italia Serie C.
Primo turno di Coppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Serie C.

Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Serie C.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2002 - L'U.S. Castrovillari Calcio 1921 S.r.l. viene messo in liquidazione. Viene fondata una nuova società denominata Unione Sportiva Castrovillari che ottiene dalla FIGC il trasferimento del titolo sportivo e del parco calciatori del precedente sodalizio.[5]
  • 2002-2003 - 14º nel girone I della Serie D; salvo dopo i play-out.
  • 2003 - Cede il titolo al Cosenza diventando A.S. Cosenza F.C.[6] Riparte dal campionato regionale di Promozione Calabria.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2003-2004 - 11º nel girone A della Promozione.
  • 2004-2005 - 1º nel girone A della Promozione. Promosso in Eccellenza Calabria.
  • 2005-2006 - 2º nel girone unico dell'Eccellenza; vince i play-off. Promosso in Serie D.
? in Coppa Italia Dilettanti Calabria.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
Terzo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2008-2009 - 16º nel girone I della Serie D; salvo dopo la vittoria in semifinale play-out.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2009-2010 - 17º nel girone I della Serie D. Retrocesso in Eccellenza Calabria.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.

  • 2010-2011 - 12º nel girone unico dell'Eccellenza.
Rinuncia a partecipare alla Coppa Italia Dilettanti Calabria.[7]
  • 2011-2012 - 12º nel girone unico dell'Eccellenza.
? in Coppa Italia Dilettanti Calabria.
  • 2012-2013 - 9º nel girone unico dell'Eccellenza.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Calabria.
  • 2013-2014 - 2º nel girone unico dell'Eccellenza, perde ai play-off nazionali.
Secondo turno di Coppa Italia Dilettanti Calabria.
  • 2014-2015 - 13º nel girone unico dell'Eccellenza; salvo ai play-out.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Calabria.
  • 2015 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Castrovillari Calcio.
  • 2015-2016 - 2º nel girone unico dell'Eccellenza. Vince i play-off nazionali. Promosso in Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Calabria.
  • 2016-2017 - 16º nel girone I della Serie D. Retrocesso in Eccellenza.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
  • 2017-2018 - 3º nel girone unico dell'Eccellenza. Vince i play-off nazionali. Promosso in Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Calabria.
  • 2018-2019 - 5º nel girone I della Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Coppa Italia Serie D annullata.
  • 2021-2022 - 16º nel girone I della Serie D. Salvo dopo aver vinto i play-out.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.

Strutture modifica

Stadio modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Mimmo Rende.
 
Panoramica del "Mimmo Rende" con il massiccio del Pollino sullo sfondo.

Il primo terreno adibito a campo da calcio in città fu ricavato nel 1920, in seguito all'abbattimento delle "Casermette", opere militari edificate nel 1912.[8] Tale procedimento fu voluto dal Col. Felice Bruno Pellegrini - primo presidente dell'US Castrovillari - in modo da sopperire alla mancanza di terreni da gioco che comportava non poche difficoltà alle numerose società dedite al gioco del foot-ball sorte a Castrovillari nel primo dopoguerra.[1]

Negli anni settanta fu edificato il nuovo stadio, inglobato in un ampio centro polisportivo. La capienza definitiva è di circa 4 000 spettatori. Il terreno, inizialmente in terra battuta, fu convertito in erba negli anni novanta. Nello stesso periodo l'impianto fu intitolato a Mimmo Rende, storico dirigente della compagine calabrese.[9]

Centro di allenamento modifica

Il Castrovillari svolge le proprie sedute di allenamento sul terreno dello stadio Mimmo Rende.

Società modifica

Organigramma societario modifica

Di seguito l'organigramma della società, rinnovato nel 2020.[10]

Staff dell'area amministrativa
  •   Giuseppe Agostini - Presidente
  •   Alessandro Di Dieco - Copresidente
  •   Nicola Mazzuca - Vice presidente
  •   Cristiano Esposito - Direttore generale
  •   Giovanni Arcidiacono - Direttore sportivo
  •   Domenico Vacca - Segretario
  •   Domenico Mazzei - Dirigente
  •   Massimiliano Bonafine - Dirigente
  •   Francesco Campolongo - Dirigente
  •   Raffaele Caruso - Dirigente
  •   Giovanni Groccia - Dirigente
  •   Gino Dramissino - Dirigente

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Di seguito la cronologia parziale degli sponsor tecnici e commerciali:[11]

Cronologia degli sponsor tecnici
  • fino al 1983 ...
  • 1983-1985 nr
  • 1985-1991 ...
  • 1991-1992 Lotto
  • 1992-1993 ...
  • 1993-1997 Asics
  • 1997-1999 Galex
  • 1999-2001 ...
  • 2001-2002 Royal
  • 2002-2006 ...
  • 2006-2007 Sport Point
  • 2007-2013 ...
  • 2013-2014 Evol
  • 2014-2015 Sportika
  • 2015- Evol[12]
Cronologia degli sponsor ufficiali

Allenatori e presidenti modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Castrovillari Calcio.

Di seguito la cronologia degli allenatori e dei presidenti dall'anno della fondazione fino a oggi.[1][2][3][4][20][21][22][23][24][25]

Allenatori
Presidenti
  • 1921-1924   Bruno Pellegrini
  • 1925-1927   Guido Lombardi
  • 1927-1930   Alfredo Lagreca
  • 1931-1933   Antonio Miraglia
  • 1933-1934   Antonio De Biase (comm. straord.)
  • 1935-1939   Francesco Galizia (comm.)
  • 1939-1945 inattività dovuta a cause belliche.
  • 1945-1946   Guido Lombardi
  • 1946-1947   Francesco Galizia
  • 1947-1948   Arnaldo Ameruso
  • 1948-1949   Pasquale Cosentino
  • 1949-1950   Piero Schettini
  • 1950-1951   Fausto D'Atri
  • 1951-1953   Aldo D'Atri
  • 1953-1954   Pasquale Cosentino
  • 1954-1955   Aldo D'Atri
  • 1955-1956   Francesco Muraca
  • 1956-1957   Francesco Galizia
  • 1957-1958   Arcangelo Roseti
      Piero Schettini e   Francesco Galizia
  • 1958-1959   Francesco Muraca
  • 1959-1961   Aldo D'Atri
  • 1961-1964   Francesco Laudadio
  • 1964-1966   Nino Di Dieco
  • 1967-1968   Francesco Laudadio
  • 1968-1971   Giuseppe Stasi
  • 1971-1973   Piero Schettini
  • 1973-1974   Di Dieco,   Donato,   Oliva,   Paponetti e   Ponticelli (pentarchia)
  • 1974-1975   Antonio De Santis ed   Ennio Oliva
  • 1975-1977   Enzo Piragine
  • 1977-1983   Nino Di Dieco
  • 1983-1984   Nino Di Dieco e   Pietro Cerchiara
  • 1984-1987   Nino Di Dieco
  • 1987-1989   Pietro Cerchiara
  • 1989-2001   Agostino Caligiuri
  • 2001-2002   Kelly Di Dieco
  • 2002-2003   Antonio Di Dieco
  • 2003-2007   Antonio Ioele
  • 2007-2008   Carlo Astorino
  • 2008-2010   Domenico Mazzei
  • 2010-2011   Alessandro Di Dieco
  • 2011-2012   Alessandro Di Dieco
      Nicola Mazzuca (da febbraio)[27]
  • 2012-2013   Nicola Mazzuca
      Franco Cappuccio (comm. straord.) (da dicembre)
      Alessandro Di Dieco
  • 2013-2014   Alessandro Di Dieco
  • 2014-2015   Franco Cappuccio (comm. straord.)
      Domenico Mazzei (comm. straord.) (da giugno)[28]
  • 2015-2016   Giuseppe Agostini[29]
  • 2016-2017   Giuseppe Agostini
      Giuseppe Agostini e   Alessandro Di Dieco (da dicembre)[30]
  • 2017-2019   Giuseppe Agostini e   Alessandro Di Dieco
  • 2019-2023   Giuseppe Agostini
  • 2023-   Nicola Mazzuca

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Castrovillari Calcio.

Palmarès modifica

Competizioni interregionali modifica

1993-1994 (girone I)

Competizioni regionali modifica

1948-1949 (girone A)
1956-1957 (girone unico), 1990-1991 (girone A), 2004-2005 (girone A)
1964-1965 (girone A), 1967-1968 (girone A), 1979-1980 (girone A)

Onorificenze modifica

1981-1982[31]

Altri piazzamenti modifica

secondo posto: 1991-1992 (girone L)
terzo posto: 1992-1993 (girone I)
secondo posto: 1947-1948 (girone A), 1949-1950 (girone A)
terzo posto: 1950-1951 (girone A), 1951-1952 (girone A)
secondo posto: 1955-1956 (girone unico)
secondo posto: 1963-1964 (girone A)
secondo posto: 2005-2006, 2013-2014, 2015-2016
terzo posto: 2017-2018
Semifinalista: 1990-1991

Statistiche e record modifica

Partecipazione ai campionati modifica

Nazionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Campionato Interregionale 1 1958-1959 19
Serie D 11 1968-1969 2020-2021
Serie C2 7 1994-1995 2000-2001
Campionato Interregionale - 2ª Cat. 1 1957-1958 18
Campionato Interregionale 9 1981-1982 1991-1992
Campionato Nazionale Dilettanti 2 1992-1993 1993-1994
Serie D 6 2001-2002 2009-2010
Regionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
I Prima Divisione 7 1945-1946 1951-1952 34
Promozione 10 1952-1953 1990-1991
Prima Categoria 9 1959-1960 1967-1968
Eccellenza 8 2005-2006 2017-2018
II Prima Categoria 3 1977-1978 1979-1980 5
Promozione 2 2003-2004 2004-2005

Partecipazione alle coppe modifica

Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia Semiprofessionisti 1 1973-1974 8
Coppa Italia Serie C 7 1994-1995 2000-2001
Coppa Italia Serie D 9 2001-2002 2019-2020 9
Poule scudetto 1 1993-1994 1
Coppa Italia Dilettanti 3 1975-1976 1980-1981 3

Tifoseria modifica

Storia modifica

La tifoseria dei lupi del Pollino è notoriamente conosciuta come una fra le più calde della Calabria.[32][33] Il movimento ultras arrivò a Castrovillari alla fine degli anni settanta col Commando Ultrà Corso Calabria.[34] Il gruppo si sciolse nel 1986 in seguito a scontri e incidenti in occasione di una partita contro il Rende.[34] Nell'ottobre del 1988 vennero fondati i gruppi delle Teste matte e degli Ultras Castro.[34][35] Storicamente, i gruppi organizzati prendevano posto nel settore gradinata.[35] Altri cartelli storici al seguito della compagine rossonera furono i Veterani, gli Arditi e i Tipi loschi, identificati da una matrice politica tipicamente destrosa.[36]

Al 2018, i gruppi ultras attivi sono le Teste matte Original fans 1988, gli Old Busted (che seguono la partita dal settore curva sud),[37] gli U.C. 11 (gruppo nato nel 2011, che prende posto in gradinata o nella tribuna coperta a seconda delle circostanze)[38] e il gruppo femminile Donne al seguito.[39]

Il Castrovillari può attingere anche da un bacino d'utenza composto dai centri del comprensorio, in particolare Civita, Frascineto, Morano Calabro, Saracena e Cassano all'Ionio.[40]

Gemellaggi e rivalità modifica

La tifoseria calabrese sostiene dei rapporti di amicizia con la tifoseria dell'Ebolitana e della Sarnese.[41] In passato ci fu un rapporto d'amicizia con la tifoseria corregionale del Catanzaro; i rapporti successivamente si incrinarono in seguito agli sfottò della tifoseria catanzarese nei confronti di Luigi Marulla, calciatore simbolo del sodalizio rossonero e del Cosenza, storica rivale dei catanzaresi.[42]

Le principali rivalità sono direttamente collegate alla maggiori piazze della Provincia,[34] in particolare Cosenza, Rende, Battipagliese, Rossanese,[43] Trebisacce[44] e soprattutto Acri; rivalità quest'ultima caratterizzata da scontri e incidenti che hanno portato anche all'emissione di numerosi Daspo.[45][46]

Rilevante anche la rivalità con i tifosi della Vibonese.[47]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Dal 1921 al 1940, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  2. ^ a b c d e Dal 1945 al 1950, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  3. ^ a b c d e f g Dal 1950 al 1960, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2016).
  4. ^ a b c d Dal 1960 al 1970, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  5. ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 4/A (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 12 luglio 2002. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  6. ^ CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE 2003 (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2003. URL consultato il 7 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ Il Castrovillari rinuncia alla Coppa Italia, su stadioradio.it, http://www.stadioradio.it/, 21 agosto 2010. URL consultato il 27 luglio 2016.
  8. ^ Mazza, p. 287.
  9. ^ Stadio “Mimmo Rende”, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 27 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  10. ^ Organigramma, su castrovillaricalcio.it, https://castrovillaricalcio.it/. URL consultato il 24 dicembre 2020.
  11. ^ Foto e articoli di giornali pubblicati sulla pagina Facebook ASD Castrovillari Calcio
  12. ^ Continua la partnership tra la EVOL e l'UESSE, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/, 2014. URL consultato il 18 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
  13. ^ PROMOZIONE/ SI ASPETTA L’APRIGLIANO IN TESTA ALLA CLASSIFICA (PDF), su ildiariodicastrovillari.it, http://www.ildiariodicastrovillari.it/, 4-10 ottobre 2004. URL consultato il 27 settembre 2018.
  14. ^ LA PROVINCIA SPONSOR DEL CASTROVILLARI CALCIO, su provincia.cosenza.it, http://www.provincia.cosenza.it/, 23 ottobre 2018. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2018).
  15. ^ Presentato il Castrovillari Calcio. Il presidente: «Vi prometto la serie D», su paese24.it, http://www.paese24.it/, 1º settembre 2015. URL consultato il 18 luglio 2016.
  16. ^ Il Castrovillari calcio si presenta alla città. Domenica esordio a Luzzi, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 8 settembre 2017. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2018).
  17. ^ Maglie made in Castrovillari per la nuova stagione dei rossoneri, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 29 agosto 2018. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2018).
  18. ^ Castrovillari calcio, presentate le nuove maglie., su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 29 agosto 2019. URL consultato il 2 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2019).
  19. ^ Maglia ufficiale 2020-21, su castrovillaricalcio.it, https://castrovillaricalcio.it/. URL consultato il 24 dicembre 2020.
  20. ^ Dal 1970 al 1980, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  21. ^ Dal 1980 al 1990, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  22. ^ Dal 1990 al 2000, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2016).
  23. ^ Dal 2000 al 2010, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  24. ^ Dal 2010 ad oggi, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  25. ^ I presidenti, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
  26. ^ CASTROVILLARI CALCIO - ESONERATO MR CALIGIURI. IL NUOVO ALLENATORE SARA' FRANCO VIOLA, su castrovillari.info, http://www.castrovillari.info/, 29 settembre 2015. URL consultato il 19 luglio 2016.
  27. ^ Castrovillari: ecco il nuovo Presidente, su stadioradio.it, http://www.stadioradio.it/, 10 febbraio 2012. URL consultato il 19 luglio 2016.
  28. ^ Cappuccio lascia il Castrovillari nelle mani di Mazzei, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 11 giugno 2015. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  29. ^ Il Castrovillari Calcio presenta il nuovo assetto societario, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/, 21 luglio 2015. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
  30. ^ Castrovillari calcio. Il ritorno di Alessandro Di Dieco. Ora però serve il sostegno di tutti, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 3 dicembre 2016. URL consultato il 27 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2018).
  31. ^ Palmarès, su ilcastrovillaricalcio.it, http://www.ilcastrovillaricalcio.it/. URL consultato il 28 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
  32. ^ SARNESE-CASTROVILLARI SPAREGGIO: VITTORIE MORALI E SCONFITTE BRUCIANTI, su sportpeople.net, https://www.sportpeople.net/, 7 giugno 2017. URL consultato il 28 settembre 2018.
  33. ^ AGROPOLI-CASTROVILLARI, PLAYOFF ECCELLENZA: IL DOLCE SAPORE DELLA SPERANZA, su sportpeople.net, https://www.sportpeople.net/, 21 giugno 2018. URL consultato il 28 settembre 2018.
  34. ^ a b c d DALLA VECCHIA SCUOLA ALLE NUOVE GENERAZIONI: INTERVISTA ALLA CURVA SUD CASTROVILLARI, su sportpeople.net, https://www.sportpeople.net/, 6 novembre 2019. URL consultato il 18 dicembre 2019.
  35. ^ a b Castrovillari, si torna a tifare sulle storiche gradinate del “Mimmo Rende”, su paese24.it, http://www.paese24.it/, 11 settembre 2015. URL consultato il 28 settembre 2018.
  36. ^ ATLANTE ULTRAS Italia - dalla A alla C, su fiorenzuola1922.blogspot.com, https://fiorenzuola1922.blogspot.com/. URL consultato il 28 settembre 2018.
  37. ^ Castrovillari calcio. Tifoseria divisa tra repliche e chiarimenti, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 10 novembre 2016. URL consultato il 28 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2018).
  38. ^ Festa per gli UC11. Inaugurata la sede degli ultras, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 28 marzo 2017. URL consultato il 28 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2018).
  39. ^ CASTROVILLARI: I GRUPPI ULTRAS SI DISSOCIANO DAGLI INCIDENTI DI SAN CATALDO, su sportpeople.net, https://www.sportpeople.net/, 8 giugno 2016. URL consultato il 28 settembre 2018.
  40. ^ Grazie Eroi!!! Gli Ultras Castro 1988 inviano le loro impressioni al “Diario” (PDF), su ildiariodicastrovillari.it, http://www.ildiariodicastrovillari.it/, 10 giugno 2006. URL consultato il 28 settembre 2018.
  41. ^ FINALE FRENETICA, IN CAMPO E FUORI: PORTICI-EBOLITANA, COPPA ECCELLENZA, su sportpeople.net, https://www.sportpeople.net/, 2 febbraio 2017. URL consultato il 28 settembre 2018.
  42. ^ Gigi Marulla, un grande uomo che arrivò ai piedi del Pollino [collegamento interrotto], su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 20 luglio 2015. URL consultato il 28 settembre 2018.
  43. ^ Editoria. 22 anni del movimento ultras. A Rossano, in un libro, su informazionecomunicazione.it, https://www.informazionecomunicazione.it/, 31 ottobre 2018. URL consultato il 18 dicembre 2019.
  44. ^ Daspo per sei tifosi del Trebisacce e del Castrovillari, su sibarinet.it, https://www.sibarinet.it/, 7 dicembre 2015. URL consultato il 18 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2019).
  45. ^ Le ragioni dell’Acri: “Dai tifosi del Castrovillari atti di vandalismo” (Foto), su ottoetrenta.it, http://www.ottoetrenta.it/, 1º marzo 2016. URL consultato il 18 dicembre 2019.
  46. ^ Quarant'anni di Daspo per il finale violento di Acri-Castrovillari, su abmreport.it, http://www.abmreport.it/, 11 maggio 2016. URL consultato il 18 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2019).
  47. ^ Avversari, su irriducibilivibonese.tifonet.it, http://irriducibilivibonese.tifonet.it/. URL consultato il 17 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2005).

Bibliografia modifica

  • Fulvio Mazza, Castrovillari: storia, cultura, economia, Rubbettino Editore, 2003, p. 346.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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