Chiesa dell'Adorazione

chiesa di Jesi

La chiesa dell'Adorazione, più precisamente dell'Adorazione eucaristica perpetua, è una chiesa cattolica della città di Jesi (AN), nelle Marche.

Chiesa dell'Adorazione eucaristica perpetua
Veduta dell'esterno
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
LocalitàJesi
Coordinate43°31′20.35″N 13°14′38.44″E / 43.52232°N 13.24401°E43.52232; 13.24401
Religionecattolica
TitolareAdorazione eucaristica
Diocesi Jesi
Stile architettonicoTardobarocco
Inizio costruzione1755 su edificio precedente
Sito webwww.adorazionediocesana.it/

Sorge sul lato orientale della piazza della Repubblica.

Storia e descrizione modifica

 
Veduta dell'interno.
 
La tela della Madonna e Santi di Domenico Luigi Valeri.

Origini modifica

In questo luogo, già area, forse militare, davanti all'Arco del Magistrato e alla Rocca Pontelliana (oggi demolita[1]), si impianta, agli inizi del XVI secolo, la Confraternita dei Poveri e della Morte, col compito di assistere i carcerati e seppellire i morti[2].

La chiesa venne costruita nel 1585[3] e in seguito dotata di altari barocchi e dei quadri dell'Assunzione della Vergine di Claudio Ridolfi e la Natività di Filippo Bellini[1]. Nel XVII secolo, venne realizzata per la confraternita, una pregiata Croce processionale istoriata su fondo oro raffigurante gli Episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento, oggi conservata al Museo diocesano di Jesi[1].

L'edificio attuale modifica

Nel 1744 venne elevata a collegiata[1]. Nel 1755 venne ricostruita[2][3], più ampia, in stile tardobarocco e dotata di abside e della facciata attuale, in stile neo-rinascimentale. Sul timpano del fronte è la clessidra alata, simbolo della confraternita. Il pittore locale Domenico Luigi Valeri[2] dipinse nel 1742[1] la pala dell'altar maggiore raffigurante la Nascita di Maria, e la tela della Madonna col Bambino e Santi.

Nel 1861 la collegiata venne abolita e la chiesa rimase alla venerazione del Cristo Morto e dell'Addolorata. Nel 1940 il vescovo Falcinelli la consacrò all'Adorazione perpetua dell'Eucarestia[1].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Loretta Mozzoni e Gloriano Paoletti: "Jesi, Città bella sopra un fiume". Ed. Comune di Jesi, Litograf snc, Jesi, 1994
  2. ^ a b c Sito ufficiale del turismo delle Marche, su turismo.marche.it. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2020).
  3. ^ a b Sito Viaggispirituali.it

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